Come iniziare una giornata alla grande

Quando si va a vivere all’estero un minimo si cambiano le proprie abitudini, i propri riti quotidiani. Ricordo che già negli ultimi tempi di permanenza a Roma avevo abbandonato e rinnegato l’espresso per passare al caffè americano tra gli sfottò degli amici che ridevano di come mi piacesse “lungo e nero”. Quello a cui non mi ero mai abituato era però mangiare qualcosa di prima mattina. Lo stomaco infatti si rifiutava sistematicamente di ingerire qualcosa prima delle 10:30, per poi magari fare uno spuntino con un panino, un pezzo di pizza o un supplì.

L’emigrare a Berlino mi ha invece fatto apprezzare il rito della colazione. Capiamoci bene, non parlo di quelle colazioni con uovo, pancetta, panini o cose strane che pensate voi italiani in Italia, ma di colazioni all’italiana rivisitate. Il concetto di “cornetto e cappuccino” che esportiamo nel mondo e che qui ho riconvertito in caffè e dolcino. Non sono mai stato un amante del cappuccino, forse l’ultimo cappuccino della mia vita l’ho bevuto nel 1990, poco dopo la fine del Mondiale di Totò Schillaci, prima che i Guns ‘n’ Roses diventassero famosi, prima che i Metallica incidessero il Black Album di “Nothing Else Matters” e poco prima della Riunificazione delle due Germanie. Per questo rigetto ogni accusa di tradimento alle tradizioni nostrane, anche se sono effettivamente un fan sfegatato della cucina tedesca.

Vi ho già accennato come il vivere a Berlino abbia svegliato in me una voglia di dolci che non ho mai avuto in vita mia, quindi qui voglio condividere con voi le meraviglie delle bäckerei tedesche. luoghi di perdizione dove poter trovare di tutto di più per iniziare una giornata alla grande!

Non trovare bäckerei (forni) a Berlino è praticamente impossibile. Dalle grandi catene disseminate per la città come Wiener Feinbäcker, Steinecke, BackFactyory, Cuccis, BackWerk fino ai piccoli locali indipendenti (spesso gestiti da turchi) la scelta berlinese quando si parla di cornetti è vasta e per tutti i gusti. Cosa ordinare però? Le vetrine sono così ben fornite e ben allestite che mangereste di tutto. Spesso si perde tanto di quel tempo davanti al bancone da spazientire i clienti in fila dietro di voi. Ecco allora che qualche consiglio vi eviterà di perdere tempo.

Il mio dolcetto preferito è lo Shockobrötchen, un fagottino ripieno di cioccolato più o meno farcito in base alle ricette dei vari locali. Una botta di energia che mi fa affrontare con il sorriso i 3 kilometri a piedi che mi faccio ogni giorno per andare al lavoro, con il sole, la pioggia, la neve od il gelo. Esiste anche la versione più europea: lo schokocroissant, un semplice cornetto al cioccolato, ma più farcito di quelli che solitamente si trovano in Italia. Per chi fosse alla ricerca di qualcosa di tipico perché non quindi i cornetti ripieni di marzapane o crema di nocciole?

E per chi volesse rimanere sul classico? Un buttercroissant è quello che fa per voi. Cornetti semplici, morbidi e fragranti che chiedono solo di essere mangiati subito, caldi caldi. Se invece volete provare la risposta berlinese alle “bombe alla crema”, ordinate una Pfannkuche. A differenza della versione italiana, all’interno delle Pfannkuche troverete marmellata di prugne, di frutti rossi o altri “condimenti” diversi in base alla provenienza geografica. In Baviera infatti sono molti vicino alla nostra tradizione e le riempiono di crema. Ci sono poi le varianti con crema di vaniglia, crema di liquore all’uovo (fantastica!), crema di nocciola e tante tante altre. Spesso le vedrete indicate con il nome di Berliner, ma se non volete passare per uno Svevo o per un turista sprovveduto, fate i berlinesi e chiedete una Pfannkuche.

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E cosa dire invece delle Streuseschnecke? Bombe di zuccheri che danno il giusto kick per iniziare una giornata alla grande. Si tratta fondamentalmente di un impasto tondeggiante con sopra una composizione di farina, zucchero e burro squagliato e cotto in forno. Oltre alla versione classica esistono quelle con cocco, mela e marmellate varie. Da provare assolutamente! Parlando di mele non si può non citare la quintessenza della Germania, la apfeltasche. Un saccottino ripieno di calda mela cotta, a volte accompagnata da cannella. Lo zucchero a velo che ricopre questo saccottino vi insozzerà tutti, ma una volta dato un morso non potrete più farne a meno. Se la mela non vi piace potete trovare taschen fatte con marmellata di ciliegie. Buone ugualmente.

E la lista potrebbe proseguire con vanille hörnchen (cornetti ripieni di crema alla vaniglia), quarkbällchen (frittelle di quark, un formaggio cremoso tipico di qui), brezelplunder (brezel dolci con crema e frutta fresca) e tanto tanto altro. L’unico consiglio che vi do quindi per la colazione a Berlino è di mettervi comodi comodi seduti su un divanetto di una bäckerei e godervi l’offerta locale. Non ne rimarrete delusi. Promesso!

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2 thoughts on “Come iniziare una giornata alla grande

  • 25 Gennaio 2015 at 17:17
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    Se avessi letto questo post prima del mio week end berlinese avrei sicuramente evitato la classica colazione continentale in hotel, senza dubbio buona e ben fornita ma niente a che fare con le meraviglie che hai descritto tu!

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    • 26 Gennaio 2015 at 10:14
      Permalink

      Puoi sempre tenerlo da conto come riferimento per il tuo prossimo weekend berlinese. Comunque, ovunque in Germania è così. Ricordatelo quando ricapiti da queste parti 😉

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