La Berlino di inizio 900 nei dipinti di Paul Hoeniger

Il nome di Paul Hoeniger non vi dirà molto, lo so. Eppure parliamo di un pittore berlinese che andrebbe scoperto e conosciuto. Il motivo è molto semplice: mentre i suoi contemporanei si cimentavano con tematiche sociali e politiche, Hoeniger preferiva rappresentare il quotidiano. Ed è grazie alle sue opere che possiamo ammirare spaccati di vita berlinese all’inizio del secolo precedente.

paul hoeniger
Spittelmarkt (1912)

Dopo aver studiato all’Accademia dell’Arte di Berlino e all’Accademia di Monaco, Paul Hoeniger si trasferisce a Parigi. Nella capitale francese entrerà in contatto con gli Impressionisti, facendosi ispirare in modo particolare dallo stile di Camille Pisarro e Jean Béraud. Tornato a Berlino – viveva in un appartamento a Königin-Augusta-Straße 41, dove c’era anche l’atelier del suo maestro Franz SkarbinaPaul Hoeniger mette in pratica gli stilemi della Belle Epoque, diventando uno degli specialisti più apprezzati del suo genere. Quanto appreso in Francia, in Belgio e in Olanda veniva applicato alla città di Berlino. La nostra amata città diventa quindi il suo soggetto preferito, così come i suoi abitanti.

Im Schlossgarten

Grazie a Paul Hoeniger sono arrivati fino ai giorni nostri momenti di vita quotidiana della città, scene della Berlino degli anni ’10 del ‘900. Spittelmarkt come non la possiamo più vedere, la Unter den Linden nelle luci della sera: la Capitale Prussiana non ha nulla da invidiare a Parigi!

Nonostante la sua presenza ad esposizioni a Parigi e Monaco, Paul Hoeniger rimane fedele alla sua città natale. Dal 1888 in poi parteciperà con costanza alle esposizioni della Akademie der Küste, così come alle varie edizioni della Große Berliner Kunstausstellung. Nel 1900 entra nel gruppo dei secessionisti berlinesi, rivestendo comunque un ruolo marginale. Morirà nel 1924, a Berlino.

Leipziger Strasse

I paesaggi di Paul Hoeniger non hanno rappresentato solo Berlino. Pregevoli anche le opere che ritraggono Amburgo, Parigi e Dieppe. Quello che però a noi interessa sono gli spaccati berlinesi della sua opera. Spero con questo articolo di aver stuzzicato la vostra curiosità facendovi scoprire un pittore poco conosciuto.

Se l’articolo ti è piaciuto metti “mi piace” alla nostra Pagina Facebook e condividilo con i tuoi amici! Trovi Berlino Caput Mundi anche su Instagram.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.