Lucca: Il Canyon di Orrido di Botri
L’orrido di Botri è una suggestiva gola con pareti calcaree scavate in profondità dalle acque del Rio Pelago. Situata all’interno della Riserva Naturale di Orrido di Botri, in provincia di Lucca, questa gola è anche chiamata il Canyon della Toscana.
Ho attraversato questa gola durante una domenica estiva e me ne sono innamorata, ma ancor prima sono rimasta stupita dalla sua esistenza, non avrei mai creduto che a pochi chilometri da casa esistesse un posto simile. L’accesso all’area è solo da Ponte a Gaio, dove si trova il centro accoglienza del Corpo forestale dello Stato e la biglietteria.
Il percorso prevede la risalita del letto del fiume attraverso il torrente fino alla piscina naturale. La durata dell’escursione è di circa 4 ore. Inizialmente si può camminare sui massi evitando l’acqua, man mano che si va avanti diventa sempre più difficile fino a che non sarete costretti a entrare nell’acqua, l’impatto con la temperatura fredda sarà forte ma vi abituerete velocemente. Lungo il sentiero troverete corde e appigli per arrampicarvi, fate però molta attenzione a non scivolare sui massi bagnati, percorrendo ogni pezzo con calma tanto non vi rincorre nessuno. Anzi, godetevi la bellezza di questo luogo lontano dalla civiltà ammirando la natura che ci regala scorci meravigliosi. E’ anche possibile ammirare una ricca flora costituita da faggi, aceri, salici e tigli selvatici e trattandosi di una zona estremamente umida si trovano anche muschi e felci.
Cosa serve per affrontare questo magnifico canyon: scarpe da trekking (no infradito), caschetto protettivo obbligatorio (che vi sarà fornito all’ingresso), abbigliamento comodo, un cambio asciutto e asciugamani. Sappiate che vi bagnerete, molto!! La gola è attraversabile da soli, ma se volete essere più sicuri o se avete bambini (non troppo piccoli) c’è la possibilità di prenotare un escursione con guida per piccoli gruppi. Se amate la montagna e la natura questa è sicuramente un esperienza da fare e indubbiamente molto divertente!!
-S-
2 Commenti
Diletta - Sempre in Partenza
Ciao cara! Ottimo post, è tanto che voglio andarci ma non conoscevo nessuno che potesse darmi maggiori informazioni e ho sempre rimandato 🙂
Te hai fatto l’escursione guidata o per conto tuo? E’ semplice farla da soli?
Per quanto riguarda marchingegni fotografici o telefonici… c’è alto rischio che si bagnino? Così mi regolo 🙂
Grazie mille!
crescereviaggiando
Ciao Diletta! Scusa se ti rispondo ora ma non ho visto solo adesso la notifica del commento.
Allora, io ho fatto la visita da sola perchè eravamo un gruppo di amici. Si farla da solo è semplice, non ci sono grandi
difficoltà, basta solo stare attenti e non distrarsi, se poi vuoi salire lungo la cascata allora li è obbligatorio andare con la guida
in quanto serve l’imbracatura. Per l’attrezzatura fotografica io non ho avuto problemi, però conta che ci si bagna tanto e si può scivolare quindi portati una borsa adatta per la fotocamera che però non ti ingombri troppo altrimenti può diventare pericoloso. Ad ogni mondo ci sono molti punti in cui fermarsi a fare bellissime foto.
Silvia =)