Ecco come agiscono i ladri di galline in cerca di polli da spennare…

Due mesi fa sono arrivata a Los Cristianos con il mio compagno. Abbiamo la fortuna di avere qua degli amici di famiglia che ci hanno aiutato a trovare casa e ci hanno spiegato come muoverci per fare i documenti. In pochi giorni abbiamo fatto Nie, empadronamiento e tutto il necessario da soli seguendo i loro consigli. Quando eravamo fuori dal “centro di atencion ciudadana” di Los Cristianos una coppia di connazionali ci ha avvicinato e ci hanno attaccato bottone con domande sul nostro trasloco, su Tenerife e altre domande che solo in un secondo momento ho capito erano per capire se potevano offrirci qualcosa. Per fortuna avevamo già trovato la casa altrimenti non è da escludere che sul momento avremmo accettato il loro aiuto.

Sembravano due persone cordiali che volevano stringere amicizia e dare consigli in buona fede. Siamo andati con loro a fare colazione alla panaderia li vicino e abbiamo scambiato i numeri di telefono. Hanno detto di vivere qua da anni e di lavorare nel settore immobiliario e dei servizi ma non ci hanno fatto proposte commerciali, anche perché la casa gli avevamo detto di averla trovata subito grazie a questi amici dei miei genitori che ci hanno portato in una immobiliaria che conoscono. Nelle settimane successive vivendo a Los Cristianos siamo passati molte volte la davanti e li abbiamo incrociati altre volte, anche in compagnia di altre persone appena arrivate dall’Italia, credo accalappiate in modo simile a noi e portate a prendere il caffè.

Ho capito l’arcano e collegato tutti i puntini solo pochi giorni fa quando poi parlando con i nostri amici ho detto di aver conosciuto questa coppia di italiani, e loro pur non conoscendoli personalmente mi hanno detto di aver sentito storie poco belle su di loro e che diverse persone si lamentano dei “pacchi” rifilati loro, tanto che c’è chi è andato a denunciare. In quel momento ho ricollegato il fatto di averli visti con altri nuovi arrivati, e ho capito perché mi mandava premurosamente messaggi whatsapp chiedendo se avevamo da spedire le nostre cose dall’Italia o di fargli sapere se avevamo da noleggiare una macchina in attesa di portare qua la nostra offrendosi anche per targarla spagnola.

Non ho nessuna prova di questo ma le voci che mi sono arrivate unite alla condotta strana e disponibile mi fa pensare che si tratta dei falsi amici di cui parlate anche voi in un articolo (a dire il vero in più di uno, li trovate qui, ndr) e comunque è bene mettere in guardia chi arriva da quanti ti avvicinano per fare gli amici e offrire servizi e forse anche per truffare.

La nostra risposta

Ciao Lea, grazie per averci raccontato la tua esperienza, che pubblicheremo sul nostro blog. A giudicare dal modus operandi che ci hai raccontato e dalle proposte che ti hanno avanzato, sembra probabile che si tratti di persone che nella migliore delle ipotesi cercano di sbarcare il lunario guadagnando provvigioni dal portare clienti, mentre nel peggiore cercano polli da spennare, o comunque per sottrargli qualche foglio da cento.

I professionisti seri – italiani, canari, inglesi che siano – di certo non vanno a cercare i nuovi arrivati fingendosi amici per offrire servizi, bensì ti ricevono in un ufficio, magari dopo aver concertato un appuntamento. Chi si trasferisce all’estero molto spesso – sotto alcuni punti di vista – si ritrova in una situazione stressante, imparare a muoversi e conoscere l’ambiente non è facile, e questo rende più vulnerabili e soggetti alle truffe. Che infatti sono molto diffuse in tutte le comunità di espatriati, in tutto il mondo. Se conosci persone interessate a fare amicizia queste ti invitano a fare una bevuta, una cena o una giornata insieme, non vengono dopo 10 minuti a proporti affari. In quest’ultimo caso forse lo scopo non è quello di stringere legami, ma quello di proporre qualcosa. Potrebbero essere anche in buona fede (?) ma quale fiducia si può riporre in persone che cercano clienti con modus operandi simili? Tuttavia non sempre affidarsi a professionisti mette al riparo dalle truffe. E’ sempre buona norma essere molto cauti e cercare di affidarsi a professionisti di comprovata affidabilità.