SOFIA IN 3 GIORNI

SOFIA

Sono di ritorno da un viaggio di tre giorni a Sofia, capitale della Bulgaria…

come sempre il ritorno da un viaggio porta con se la nostalgia dei giorni passati troppo in fretta!!!

ora oltre a fantasticare già sul prossimo viaggio, ci sono altre  due cose fondamentali a cui pensare, ovvero: organizzare le fotografie fatte  e riordinare gli appunti sia scritti che mentali, per tirare le somme del viaggio appena concluso…

Sofia  ha il carisma di una città  dinamica, piena di verde, arte e cultura! una capitale dell’Est piacevole e a misura d’uomo…

Infatti come ho scritto nel mio articolo Bulgaria destinazione Sofia la città non è una metropoli caotica e l’atmosfera è serena e rilassata, questo  mi ha permesso di vivere un weekend tranquillo,  passando in meno di un’ora,  dalla dimensione urbana di una città artistica e culturale alla dimensione verde e incontaminata  della montagna!

Sofia si è rivelata una piacevole scoperta!

 è una capitale affascinante e ricca di musei, gallerie d’arte e chiese di grande bellezza, inoltre c’è tantissimo verde e una passeggiata lungo i sentieri ombreggiati dei suoi parchi vi farà apprezzare ulteriormente il clima sereno di questa bella capitale dell’Est.

Sofia, Bulgaria

Il fascino di Sofia è visibile non solo nelle maggiori attrazioni turistiche ma è ovunque,  per questo vi consiglio di fare  una passeggiata lungo i suoi larghi viali, o perdervi nei  pittoreschi vicoli del centro storico,  osservate i raffinati palazzi dalle architetture in stile Art Noveau, e  sedete ad uno dei tanti bar all’aperto della città per sorseggiate un calice di buon vino bulgaro.

Sofia, la più Antica Capitale Europea

Spostarsi in città è molto semplice, le maggiori attrazione turistiche sono situate nel centro storico, nei dintorni di Ploshtad Sveta Nedelya, Ploshtad Battenberg e Ploshtad Alexander Nevski  e muoversi sarà molto semplice,  in quanto non richiede l’utilizzo dei mezzi di trasporto.

Sofia è una capitale dalla storia antica per cui sarà una piacevole scoperta per il viaggiatore curioso, infatti dopo Atene e Roma è la più antica capitale Europea!!!

Sofia, Bulgaria

I primi a insediarsi in questo territorio furono i Traci, della tribù dei Serdi, che fondarono la città di Ulpia Serdica, successivamente nell’area si insediarono i  romani nel 29 d.c , e  Serdica divenne un importante polo commerciale e culturale, raggiungendo il suo splendore sotto il dominio dell’imperatore Costantino il Grande. Nel Medioevo  i turchi penetrarono nei Balcani occupando la città e ponendola sotto il loro controllo, testimonianza della dominazione ottomana è la moschea Banya Bashi. A fine 1800 fu liberata da 500 anni di dominio turco e Sofia nel 1879 divenne ufficialmente la capitale della Bulgaria.

Distrutta durante la seconda guerra mondiale fu ricostruita nel periodo  della guerra fredda, la ricostruzione avvenne sul modello monumentale dell’architettura sovietica.

Primo Giorno a Sofia, Che  Cosa Vedere

Sono partita da Bari con un volo Wizzair diretto per Sofia, partenza alle 21.10 e arrivo in città per le 23.30. Fuori dal Terminal 1 dell’aeroporto  una fila di taxi era in attesa dei primi viaggiatori, per cui senza difficoltà ho preso il nostro taxi della compagnia di trasporti bulgara OkTaxi, e  non avendo ancora fatto il cambio  in lev, mi ha fatto pagare in euro senza alcun problema.

Il costo del trasporto fino al mio albergo Sofia Place Hotel, situato in pieno centro città,  è stato di 12 euro. Su questo aggiungo apro e chiudo una parentesi, probabilmente l’autista ha alzato un po’ la tariffa rispetto ai costi normali, infatti l’ultimo giorno di viaggio per il trasporto in aeroporto, con lo stesso tragitto ho pagato la metà ovvero 6 euro.

Durante il mio primo giorno a Sofia la pioggia ha accompagnato la mia esplorazione fino al tardo pomeriggio, ma nonostante questo non non perdendomi d’animo sono partita alla scoperta della città.

Era a mio favore la posizione strategica dell’hotel, situato in pieno centro, infatti questa è stata la mia base di partenza per dare avvio all’esplorazione della città, così ho iniziato il mio giro con una passeggiata lungo il Vitosha Bulevard, questa è la strada principale di Sofia,  arteria commerciale in cui sono collocati , oltre a ristoranti e bar, negozi di grandi firme per lo shopping cittadino, e  prende il nome dalla montagna che domina la città.

Vitosha Bulevard, Sofia Bulgaria
Vitosha Bulevard, Sofia

Lungo il Vitosha Bulevard ci sono importanti strutture come il Palazzo della Cultura,  costruito nel 1981, in stile moderno, è un centro multifunzionale ed ospita mostre, conferenze,  nel 2015 è stato  eletto il miglior centro congressi al mondo.

Alla  fine del Vithosa Bulevard giungerete presso la Chiesa Sveta Nedelya, (Chiesa di Santa Domenica in pl Sveta Nedelya a pochi passi dalla stazione Metropolitana Serdika),  la cupola di Sveta Nedelya domina la strada principale della città, questa è una chiesa ortodossa  decorata da preziosi affreschi bizantini e icone sacre, subì gravi danni  nel 1925 in seguito ad  un attentato  attuato da alcuni gruppi terroristici legati al Partito Comunista Bulgaro, contro gli esponenti dell’ elite politica e militare del paese riunita per celebrare il funerale del generale Kostantin Georgiev.

Nei dintorni potrete visitare anche la Moschea Banya Bashi, questa è una testimonianza della dominazione ottomana avvenuta nel paese. Costruita nel 1576, dall’architetto Mimar Sinan,  fu innalzata su delle terme naturali,  da questo deriva il suo nome che letteralmente significa molti bagni, attualmente è l’unica moschea attiva in città ed è possibile visitarla  negli orari di preghiera all’alba e al tramonto.

Moschea Banya Bashi, Sofia Bulgaria
Moschea Banya Bashi, Sofia

La Sinagoga di Sofia, è la più grande in Europa, infatti le sue  dimensioni sono  monumentali, ha un’area è di 650 metri quadrati e può ospitare 1200 persone, all’interno pende un enorme lampadario di 2200 kg considerato il più grande di tutti i Balcani!

Sinagoga di Sofia
Sinagoga di Sofia

Fu inaugurata nel 1909 alla presenza del re Ferdinando I di Bulgaria, anticamente ospitava anche una ricca biblioteca, ma gran parte di questo patrimonio venne perso durante la seconda guerra mondiale.

Terme e Fontane Pubbliche, questo è un edificio storico con raffinate facciate a fasce alterne e fregi in ceramica, e fu costruito sui resti architettonici  di preesistenti bagni turchi (Hamam) risalenti al periodo di dominazione ottomana,  attualmente ospita esposizioni d’arte.

Terme municipali Sofia, Bulgaria
Terme Municipali, Sofia

Alle spalle delle terme ci sono le Fontane Pubbliche, da cui sgorga acqua calda proveniente da una sorgente, infatti non dimentichiamo che Sofia sorge su un territorio ricco di sorgenti, per cui l’acqua è piena di minerali in cui particolarmente elevata è la quantità di zolfo, portate con voi una bottiglia vuota e riempitela, come fa la gente del posto, l’acqua è potabile 🙂

Terme municipali Sofia, Bulgaria
Fontane Pubbliche, Sofia

Scavi Archeologici di Serdika, situati nel sottopassaggio tra il Consiglio dei Ministri e la Sala della Presidenza sono presenti i resti architettonici dell’antico complesso di Serdica il primo insediamento dei Traci. Il nome deriva dalla tribù dei Serdi che si stanziò nell’area creando il primo nucleo della città. Conquistata dai romani nel 29 d.c divenne un importante centro economico e culturale,  dalle ricostruzioni sappiamo che la città presentava mura difensive al cui interno erano presenti luoghi di culto, un teatro, una basilica e un anfiteatro. La città fu ditrutta dagli Unni e successivamente ricostruita dall’imperatore bizantino Giustiniano I.

Scavi archeologici di Serdica, Sofia Bulgaria
Scavi archeologici di Serdica, Sofia

La Strada dei Mattoni  Gialli di Sofia, camminando per la città potrete seguire la strada dei mattoni gialli, che conduce in quella che anticamente veniva considerata la zona più ricca della città, questa vi porterà presso il Parlamento, la Casa del Partito, la Galleria Nazionale e il Teatro Ivan Vazov , questa strada con pavimentazione gialla fu costruita per il matrimonio dello zar Ferdinando di Bulgaria.

La Statua Sveta Sofia è stata eretta nel 2000, per sostituire una statua di Lenin ora conservata nel Museo dell’Arte Socialista di Sofia.

Statua Sveta Sofia
Statua Sveta Sofia

Sveti Nikolay , questa è una chiesa ortodossa russa dedicata a San Nicola e costruita per la comunità russa presente a Sofia, l’interno è affrescato con bellissimi dipinti bizantini e icone sacre, mentre l’esterno presenta raffinati  mosaici e cupole dorate.

Chiesa Sveti Nikolai
Chiesa Sveti Nikolay

Alexander Nevskj, e’ il simbolo della città, punto di riferimento di Sofia, e tappa obbligatoria per i viaggiatori, è una maestosa chiesa ortodossa costruita in memoria dei soldati russi che persero la vita per l’indipendenza della Bulgaria, prende il suo nome da un’eroe nazionale russo. I suoi interni sono decorati con raffinati affreschi in stile bizantino, è possibile visitare la cripta in cui è custodito uno dei musei di icone sacre più importante dei Balcani. All’esterno della Cattedrale c’è un delizioso mercatino delle pulci in cui è possibile acquistare bellissime icone sacre dipinte a mano e oggetti di antiquariato.

L’ingresso è  gratuito e all’interno è vietato scattare fotografie.

Cattedrale Alexander NevskI, Sofia
Cattedrale Alexander Nevsky, Sofia
Mercato delle Pulci, Sofia
Mercato delle Pulci, Sofia

Chiesa Sveta Sofia, situata accanto alla Cattedrale di Alexander Nevsky, è tra le chiese più antiche della capitale, ed è riconoscibile dalla costruzione in mattoni rossi. La chiesa è stata costruita sui resti di preesistenti luoghi religiosi  della città di Serdica, infatti si trova al centro di un’antica necropoli e nell’area sono state rinvenute numerose tombe di epoca romana. E’ uno dei più preziosi esempi di architettura paleocristiana dell’Europa dell’est.

Chiesa Sveta Sofia, Bulgaria Sofia in 3 giorni
Chiesa Sveta Sofia

Rotonda di San Giorgio e Palazzo della Repubblica, con Sveta Sofia e’ la più antica chiesa della città, costruita nel IV sec d.,  infatti l’esterno è circondato dalle fondamenta delle precedenti architetture dell’antica Serdica,  la chiesa è di epoca paleocristiana ma durante la dominazione ottomana fu convertita in moschea. E’ situata alle spalle del Palazzo del  Presidente della Repubblica, quest’ultimo non è accessibile al pubblico.

Rotonda San Giorgio, Sofia
Rotonda San Giorgio, Sofia
Palazzo del Presidente della Repubblica, Sofia
Palazzo del Presidente della Repubblica, Sofia

Casa del Partito, questa monumentale architettura era la sede del Partito Comunista Bulgaro, in passato in cima al palazzo era presente una stella rossa che oggi è conservata presso il Museo d’Arte Socialista, attualmente ospita uffici governativi.

Casa del Partito, Sofia
Casa del Partito, Sofia

Teatro Ivan Vazov, fondato nel 1904 fu costruito da due architetti viennesi Hermann Helmer e Ferdinand Fellner, ha una facciata in stile neoclassico e si affaccia sui giardini pubblici situati nel centro di Sofia, potete arrivarci seguendo la via dei mattoni gialli, a pochi passi è situata la Galleria D’Arte Nazionale Bulgara.

Teatro Ivan Vazov, Sofia
Teatro Ivan Vazov, Sofia

Secondo Giorno a Sofia, Boyana & il Parco Naturale del Vitosha

Per il mio secondo giorno a Sofia,  ho deciso di esplorare i dintorni della città, così sono partita per  una visita al piccolo sobborgo di Boyana e al Parco Nazionale di Vitosha.

Una caratteristica più che positiva di Sofia è che  permette di abbandonare lo scendario urbano per immergersi nel paesaggio  incontaminato della montagna in meno di un’ora!!!

Così dall’ albergo,ho raggiunto in taxi il sobborgo di Boyana, la corsa ha avuto un costo di 8,65 lev pari a 4,50 euro, l’autista mi ha lasciato presso il cancello della Chiesa di Boyana, una piccolissima chiesetta ma dal grande valore storico e artistico, infatti è stata dichiarata Patrimonio UNESCO!

Il costo di un  biglietto per visitare la struttura è  di  1o lev pari a 5 euro, li una guida in lingua inglese mi ha condotto alla scoperta di questo piccolo gioiello il cui interno è decorato con ben 90 affreschi che costituiscono una rara testimonianza di arte del XIII sec oltre ad essere uno dei più importanti esempi di arte medievale bulgara. All’interno è proibito scattare fotografie.

Chiesa di Boyana, Sofia
Chiesa di Boyana, Sofia

A circa 2 km dalla Chiesa di Boyana è situato il Museo Nazionale di Storia, in cui sono custoditi tesori di epoca tracia, statue romane, icone. Ingresso per una persona 10 lev, pari a 5 euro.

Per il resto in questo sobborgo  non c’è altro da vedere ma vale la pena arrivarci  per visitare la fantastica Chiesa di Boyana!

Da Boyana ho preso un’altro taxi diretti a Simeonovo, costo corsa 9 lev pari a 4,50 euro, questo è un’altro sobborgo di Sofia, base di partenza per raggiungere il Parco Nazionale di Vitosha. Infatti da Simeonovo ho preso la funivia che in 30 minuti mi ha condotta in montagna.

Costo del biglietto della funivia 10 lev andata e ritorno, pari a 5euro.

Funivia, Sofia
Funivia, Sofia
Funivia, Sofia, Bulgaria
Funivia, Sofia

In breve tempo lo scenario  è completamente cambiato e dalle bellezze artistiche illuminate dal sole mi sono ritrovata tra  boschi e  alberi innevati e così sono arrivata in montagna circondata dalla candida neve del Parco Nazionale del Vitosha!

Parco Nazionale Vitosha, Sofia
Parco Nazionale Vitosha, Sofia

Questo parco si estende su una superficie di 22.700 ettari ed oltre ad essere una famosa stazione sciistica con 6 piste è frequentato anche da escursionisti, turisti o gente che vuole semplicemente rilassarsi e staccare dalla vita di città. Nell’area ci sono ristoranti, rifugi e diversi sentieri escursionistici che si addentrano nel parco, invece per chi vuole sciare o fare snowboard è possibile affittare l’attrezzatura a costi compresi tra i 20 e i 30 lev al giorno,  ecco il sito dell’azienda che si occupa dell’offerta sciistica, in cui sono riportati anche i prezzi per l’affitto dell’attrezzatura Link 

Parco Nazionale Vitosha, Sofia
Parco Nazionale Vitosha, Sofia

Per il pranzo mi sono fermata presso il Panorma Restaurant che con una bella vetrata offre una vista sulla valle, il ristorante è spartano c’è un bancone in acciaio per il self service con primi piatti, secondi e contorni, la struttura è in stile sovietico, con  arredamento anni ’90 e  tavoli in legno disposti lungo le finestre, esteticamente potrebbe non entusiasmare, ma sorseggiare del caldo vin brulè per riscaldarsi dal freddo osservando fuori dalla finestra il paesaggio innevato è stato davvero piacevole, inoltre i costi erano molto economici, infatti  il costo per  una zupp calde di fagioli, un secondi di pilaf di pollo, un contorno con peperoni, vin brulè e dolce è stato di 10  lev, pari a 5 euro!!!

Parco Nazionale Vitosha, Sofia
Parco Nazionale Vitosha, Sofia

Terzo Giorno a Sofia, i Musei e non Solo

Per il terzo giorno nella capitale bulgara ho continuato la mia esplorazione visitando qualche museo e non solo  😉

L’ex Palazzo Reale, è possibile arrivarci seguendo i mattoni gialli che vi condurranno a questa elegante struttura situata nella piazza Ploshtad Battenerg, questo un tempo era il Palazzo Reale Bulgaro,  ma durante il periodo di dominazione ottomana divenne il quartier generale delle forze turche, e fu qui che  l’eroe nazionale  Vasil Levski venne torturato e ucciso.

Museo di Arte Bulgara & Museo Etnografico, Sofia
Museo di Arte Bulgara & Museo Etnografico, Sofia

Con l’indipendenza della Bulgaria,  il palazzo fu ristrutturato in stile viennese, ed oggi è sede della Galleria D’Arte Nazionale Bulgara e del Museo Etnografico, i quali ospitano rispettivamente dipinti del XIX e XX di importanti artisti bulgari, e costumi tipici e artigianato locale. Il costo per visitare entrambi i musei è di 9 lev.

Museo d’Arte Socialista, situato in ul Lachezar Stanchev7, il costo dell’ingresso è di 6 lev pari a 3 euro, qui è conservata la grande stella rossa che un tempo svettava sulla Casa del Partito situata nel centro di Sofia.

Museo d'Arte Socialista, Sofia
Museo d’Arte Socialista, Sofia
Museo d'Arte Socialista, Sofia
Museo d’Arte Socialista, Sofia

Nel museo sono conservate le statue del regime socialista che un tempo si trovavano in città, oltre a dipinti, e  vecchi filmati di propaganda. Il museo è in una zona distante dal centro e per arrivarci ho preso un taxi,  per cui se volete visitarlo vi consiglio di raggiungerlo con i mezzi.

Museo d'Arte Socialista, Sofia
Museo d’Arte Socialista, Sofia

Plostad Narodno Sabranie, questa piazza prende il suo nome dall’edificio in stile neoclassico dell’Assemblea Nazionale, al  centro della piazza si erge la statua equestre Pametnik na Tsar Osvoboditelite dedicata allo Zar russo Alessandro II che liberò la Bulgaria dagli Ottomani nel 1878, ed è opera di uno scultore italiano Arnoldo Zocchi,  sul lato della piazza è situato il palazzo dell’Accademia delle Scienze.

Plostad Narodno Sabranie, Sofia
Plostad Narodno Sabranie, Sofia
Plostad Narodno Sabranie, Sofia
Plostad Narodno Sabranie, Sofia

Mercato chiuso, situato su Maria Luisa Boulevard si trova tra la moschea e la sinagoga è tra i luoghi più frequentati di Sofia, la struttura costruita nel 1910 è in stile Art Noveau, il suo interno a tre piani ospita il mercato più grande della città.

Trasporti a Sofia

Sofia presenta un’ottima rete di trasporti pubblici come tram, autobus, filobus e linea metropolitana, questi sono in servizio dalle ore 05:30 del  mattino fino alle ore 23:00. Tuttavia per i prezzi contenuti e la comodità,  durante  il nostro viaggio abbiamo optato per il trasporto in taxi.

I Taxi ufficiali con tassametro sono quelli della compagnia OkTaxi.

Dove Dormire a Sofia

screenshot_2016-02-26-18-19-44-1.pngDurante il mio viaggio  ho  alloggiato presso il Sofia Place Hotel situato in Hristo Belchev Str 29, in pieno centro città!
Questo è un albergo a 3 stelle, di ottima qualità con camere spaziose, confortevoli, silenziose e molto pulite in più per la fantastica posizione centrale gli do un 10 e lode meritatissimo!

Ho effettuato la mia prenotazione tramite Booking e il costo per una camera matrimoniale per tre notti è stato di 130 euro.

Nel prezzo era inclusa la colazione internazionale, presso Smuggler’s un locale in stile americano con arredamento anni 50 a cui si accedeva tramite una porta presenta nella hall dell’albergo.

Cucina Bulgara

La cucina bulgara è un’esplosione di sapori Made in Balkan, con influenze greche e turche!

Nelle mehana, ovvero le taverne dove mangiare cucina tradizionale, i piatti più diffusi sono a base di carne alla griglia (skara), ma è presente anche una vasta offerta di piatti a base di verdure.

Nel menu troverete inoltre gustosi antipasti da mangiare rigorosamente accompagnati da un bicchiere di rakja, si tratta di un distillato molto diffuso nei balcani, e  tra gli starter vi consiglio di provare i chushka byurek una sfoglia fritta  e ripiena di peperoni e  formaggio simile alla feta greca, davvero gustosi!

Altri piatti tradizionali sono le onnipresenti kebabche, salsiccie di maiale speziate e grigliate,  stufati di carne e il kebab (shishcheta), zuppe di funghi o altre verdure, sfoglie di formaggio (banitsa),  molto diffuse sono anche le insalate di cui esistono molte ricette preparate in maniera tradizionale!

Cucina Bulgara

Non dimenticate di accompagnare ogni pasto con dell’ottimo vino bulgaro! infatti come avevo già scritto nel precedente articolo Bulgaria Destinazione Sofia, il paese vanta un’eccellente produzione vinicola grazie alla  sua varietà climatica e al  terreno fertile, per questo i vini bulgari sono molto apprezzati anche all’estero!

Ecco alcune mehane che ho provato e sono  assolutamente da non perdere!!!

tutte quelle elencate sono situate nella zona centrale della città, per cui sono facilmente raggiungibili a piedi,  inoltre sono tutte ai primi posti tra i migliori ristoranti di Sofia nella classifica TripAdvisor, ottima la qualità ma anche i prezzi che oscillano tra il  medio-basso!

  • Made in Home, Angel Kanchev 30A, un delizioso bistrot in cui provare cucina tradizionale ma anche molte  varianti in chiave moderna, l’arredamento vintage e l’atmosfera del locale ne fanno uno dei luoghi ideali in cui rilassarsi dopo una giornata di cammino, bellissimo!
  • Manastirska Magernitza,67 Khan Asparouh str, una mehana tradizionale arredata in modo rustico, e in sottofondo musica tradizionale,  il suo menu comprende ricette raccolte nei monasteri di tutto il paese, cercate di recarvi a pranzo per godervi l’atmosfera rilassata, in quanto la sera è spesso molto affollato.
  • Hadjidraganov’s Cellars,18, Hristo Belchev Street, questa mehana era situata a pochi passi dal mio albergo, anche in questo caso il locale era arredato in stile rustico e con un menu con  una buona selezione di vini, le porzioni erano abbondanti e gustose, vi consiglio l’ottima zuppa di funghi servita nel pane caldo, divina!!!

Spero che questo diario di viaggio possa essere d’aiuto a coloro che decideranno di visitare questa splendida città, Sofia fa parte di quelle mete non ancora prese d’assalto e proprio per questo se ne può apprezzare il carattere autentico!

altro aspetto positivo è il costo molto basso di ristoranti, bar, musei che ne fanno un’ottima meta per i viaggi low cost!

la consiglio a coloro che amano l’arte per via del gran numero di musei e gallerie, a chi ama i buoni vini e la gastronomia in quanto ha la migliore cucina dei balcani e un’eccellente produzione vinicola, a chi ama il verde e le escursioni, infatti oltre ai tanti parchi presenti in città, a meno di un’ora dal centro è possibile raggiungere il Parco Nazionale del Vitosha !

Bulgaria Destinazione Sofia

Bulgaria destinazione Sofia



© 2016 le foto e il testo presenti nell’articolo sono di proprietà di Tiziana Bel  è vietata la riproduzione delle foto e dei contenuti senza l’autorizzazione dell’autore.

Pubblicato da ExploreTravelNote

Sono Tiziana, fondatrice di Explore Travel Note. Appassionata di fotografia e viaggi, libri e macchina fotografica sono compagni inseparabili durante ogni viaggio. Amo la fotografia, l'arte, la montagna, i libri e il cinema, il cibo asiatico, le spezie, la musica in vinile, e ho un debole per i Balcani e il Medioriente oltre una passione per tutto ciò che è Vintage. I miei viaggi preferiti sono quelli a contatto con la natura, perché mi permettono di ritornare alle radici, adoro anche provare le tradizioni di un luogo e vivere come un locals. Nella vita di tutti i giorni lavoro in una galleria d’arte Contemporanea e mi occupo di Vintage. Ho uno shop Sputnik Vintage.

6 Risposte a “SOFIA IN 3 GIORNI”

  1. che bel diario di viaggo, fa venire voglia di partire e lascia la curiosità di visitare Sofia.

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