TIMISOARA LA PICCOLA VIENNA DELL’EST EUROPA

TIMISOARA LA PICCOLA VIENNA DELL’EST EUROPA

 

Piccola ed estremamente elegante, con i suoi maestosi palazzi in stile austroungarico, Timisoara, la quarta città romena in ordine di grandezza, si è guadagnata l’appellativo di Vienna dell’est Europa!
Capitale della storica regione del Banato , è  divisa politicamente tra Serbia, Romania e Ungheria, ha un carattere vivace e multiculturale, infatti è abitata da minoranze serbe, ungheresi e tedesche.

La piccola Vienna rumena ha anche degli storici primati, nel 1884 fu la prima città europea con le strade illuminate con elettricità, e la prima città dell’impero austro ungarico ad essere illuminata con lampioni stradali, Timisoara vanta un altro record infatti dal 1953 è l’ unica città europea ad avere tre teatri di stato in romeno, ungherese e tedesco.

Una foto pubblicata da Tiziana Bel (@tizianabel_explore) in data:

 

Perchè Visitare Timisoara

Il suo centro storico è molto piccolo, si concentra con una passeggiata di 10 minuti tra Piata Unirii e Piata Victoriei il motivo per il quale questa piccola città dell’est merita un viaggio tutto per se è il suo spirito vivace e culturalmente molto attivo, non a caso la città è candidata come Capitale Europea della Cultura 2021!

per apprezzare  Timiosara è indispensabile abbandonare ogni riserva e viverla come un vero abitante del posto!

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Prendete tutto il tempo che volete, a Timisoara, nelle sue belle giornate soleggiate, il tempo scorre lento e rilassato, sarete  circondati dal verde dei suoi innumerevoli viali fioriti, dai parchi e dagli spazi verdi che si incontrano in ogni angolo e in ogni strada, non a caso è la città rumena con più spazi verdi , e probabilmente la più verde che abbiamo visto tra le città Europee.
La sua disposizione è ispirata a quella di Vienna, ed è caratterizzata da un anello di giardini e aiuole fiorite che partendo dal centro di Piazza Uniri si allargano sempre più verso l’esterno, mentre i suoi larghi viali si diramano come raggi e sono attraversati da 4 ponti i quali si innalzano sul canale Bega che attraversa la città, le sue sponde ospitano ampi ed estesi parchi verdeggianti,  ornati da  serre e rosai che diffondono nell’aria  un dolce profumo fiorito.

Una foto pubblicata da Tiziana Bel (@tizianabel_explore) in data:

Il brulicare della gente che passeggia nei suoi lunghi viali ordinati e puliti , le sue belle architetture austro ungariche e barocche,  i centri culturali con mostre ed esposizioni,lo  spirito di città universitaria, il verde lussureggiante,  i cocktail bar sui battelli, i ristorantini sulle terrazze del centro storico,  fanno parte della lista di attrazioni che ne fanno una città piacevole in cui lasciarsi trasportare dal ritmo dolce e sereno che la caratterizza.

 

Cosa Vedere a Timisoara

Tutto quello che c’è da vedere nella città si concentra nelle sue principali piazze :

Una foto pubblicata da Tiziana Bel (@tizianabel_explore) in data:

Piata Unirii, (Piazza dell’Unione) è il cuore della città vecchia, al cui centro campeggia la statua della Trinità voluta dagli abitanti in segno di devozione a Dio per aver risparmiato la città dall’ epidemia di colera che si diffuse a metà del 1700 nel paese.

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L’ampia piazza è circondata da raffinati e colorati palazzi in stile barocco come l’imponente Palatul Vechii Prefecturi (il Palazzo della Vecchia Prefettura) che attualmente ospita il Museo d’Arte di Timisoara, qui è custodita la prestigiosa collezione appartenente a Ormós Zsigmond un ricco aristocratico nato nel Banato appassionato di arte e fervente collezionista il quale lasciò in eredità alla città il suo ricco patrimonio di dipinti, incisioni, stampe, libri, manoscritti ora esposti nel Museo d’Arte di Timisoara.

Il museo è aperto dal Martedì alla Domenica con i seguenti orari 10:00-18:00 .

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Accanto al Museo d’Arte è possibile ammirare la coloratissima Bruck House, un palazzo dai colori pastello che riporta alla mente le scenografie di Grand Budapest Hotel di Wes Anderson! Armatevi di macchina fotografica!

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Sul lato occidentale della piazza, con la sua facciata verde, è collocata la Biserica Ortodoxa Sarba (Chiesa Ortodossa Serba), mentre sul lato orientale è situata la Cattedrala Episcopala Romano Catolica (la Cattedrale Episcopale Cattolica nota come Cattedrale di San Giorgio).

Nei dintori di piazza Unirii è possibile ammirare anche la Grande Sinagoga in Str Marasesti 6, costruita nel 1865 in stile moresco, inaugurata dall’Imperatore Francesco Giuseppe il 19 settembre 1869 .

Piata Libertati, anticamente qui sorgeva il mercato della città e l’area veniva chiamata mercato principe Eugenio, Con la rivoluzione ungherese del 1848, ha ricevuto il nome di “Piazza della Libertà” e poi, dopo la riconquista di Timisoara da austriaci, si ripete il nome ” mercato Principe Eugenio ” .Alcuni abitanti del luogo si riferiscono a questo mercato come la “vecchia Piazza del Municipio.” Situato sul lato del mercato dei tram, popolarmente chiamato l’edificio vecchio municipio è stato costruito in stile barocco tra il 1731-1734.
Al centro di questa ampia piazza circolare sorge la statua di San Giovanni Napomuceno e della Vergine Maria, realizzata da due scultori austriaci, e posta in questa piazza per commemorare le vittime della peste che colpì la Romania nel ‘700.
Su tre lati del monumento sono le scene l’ultimo periodo della vita di San Giovanni Nepomuceno. Al suo centro si trova in alto a St. Nepomuk e Santa Maria sono coronata di stelle intorno alla testa e con gigli mano-simbolo di purezza.

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Nelle vicinanze della Piazza è situato il Museo di Storia del Banato collocato nel trecentesco Castello Huniade. Fu fondato nel 1872, con il nome di “Società di storia e archeologia”. Custodisce la più importante collezione di oggetti archeologici del Banato, il museo comprende una sezione di storia, una di archeologia, una di etnografia ed una di scienze naturali.

Piata Vicotorei, chiamata anche Piata Operei,  è la piazza centrale della città di Timisoara ed  è il luogo dove prese avvio la rivoluzione romena che portò  alla caduta del regime Ceauşescu , e il 20 dicembre 1989, Timisoara fu proclamata prima città libera in Romania .

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Questa piazza è costituita da un lungo viale,  chiamato dalla gente locale “Corso”,   a nord è situato il Teatro dell’Opera e a sud  la Cattedrale Metropolitana costruita tra 1936 e 1946, questa ospita una ricca collezione di icone sacre del XVI e XIX sec.

Il Corso  in passato era il viale dell’alta società e ospitava ristoranti e negozi di lusso, infatti qui sorgono bellissimi e raffinati palazzi come  il vecchio edificio dell’ Hotel Timisoara (1928 – 1929),  Palazzo Weiss ( 1912 ), Palazzo Lloyd  ( 1912 ), che ospita la sede del Politecnico, Palazzo Neuhausz e Palazzo Merbl , Dauerbach ( 1913 ), Palazzo Elsa e infine   Palazzo Szechenyi (1913)  e Palazzo Löffler.

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Lungo il viale ci sono anche bellissimi monumenti come la statua della Lupa romana, sostenuto da un pilastro di 5 metri, questa  è una replica della Lupa Capitolina , donata a Timisoara nel 1926 dal Comune di Roma.
Altro monumento è la Fontana  nota come Fontana dei Pesci , costruita  nel 1957 .

Cosa Vedere Lontano dal Centro

Museo Rurale del Banato (Museul Satului Banatean) situato a 6 km dal centro della città, nel Parco Padurea Verde (il Bosco Verde) nella parte Nord-Est della città, è facilmente raggiungibile con i mezzi, è un museo all’ aperto che ospita più di 30 case tradizionali contadine risalenti al XIX secolo  provenienti da varie zone del Banato.

Baile Herculane (i Bagni di Ercole) è un’area termale situata tra il Monte Domogled e la valle del fiume Cerna, costruita dalle legioni romane chiamarono l’area Aquas Herculi Sacras, Sacre Acque di Ercole, in passato fu il luogo frequentato dall’ artistocrazia dell’impero austro ungarico,  infatti,  era uno dei luoghi di villeggiatura preferiti dell’imperatore asburgico Francesco Giuseppe e di sua moglie, la principessa Sissi.

Un tempo questi bagni termali erano riccamente decorati con marmi e alabastri di grande pregio, statue che ornavano raffinate architetture e piante rigogliose che ne adornavano i giardini, mentre oggi l’area è in uno stato di totale abbandono difficile a crederci immaginandone l’antico splendore .
Nell’ intero centro storico troverete tante sorgenti naturali le cui acque hanno proprietà curative, inoltre molti reperti di epoca romana sono conservati presso il Museo delle Terme Romane all’interno dell’Hotel Roman .

Dove Dormire  a Timisoara

Durante il nostro viaggio abbiamo soggiornato presso l’Hotel Central , situato nel cuore della città vicino al Castello di Huniade, e situato in una strada laterale della centralissima Piazza Victorei, una posizione strategica per visitare la città!

Consigliatissimo!

 

Dove Mangiare a Timisoara

Come ogni paese dei Balcani, anche la Romania offre un’ eccellente  panorama gastronomico dai sapori genuini e mediterranei, caratterizzato da diverse specialità che trovano le loro radici nelle tradizioni culinarie dei vari popoli che hanno attraversato i Balcani come ungheresi, turchi, tedeschi. Principalmente si tratta di piatti semplici preparati con prodotti freschi legati alla terra, tra le specialità ci sono la Ciorba, di tradizione turca è una zuppa preparata in moltissimi modi con carne o verdure, la smantana o panna acida, gulash ungherese, gli schnitzel e spetzler di tradizione austro-tedesca, ma sono anche diffusissimi piatti a base di carne arrosto sopratutto di maiale. Non dimenticate di concludere ogni pasto con la rakja dei balcani, o la tuica un distillato di prugne prodotto in casa, molto diffuso nei paesi dell’est europa ! Per chi preferisce una cucina moderna, Timisoara offre tantissime soluzioni come  bistrot biologici con cucina vegetariana e vegana !

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Tra i tantissimi ristoranti presenti in città ecco la nostra scelta!

  • Casa Cu Flori, Alba Iulia st., questo eccellente ristorante offre  cucina tipica rumena ed è collocato nel cuore del centro storico, l’ambiente è molto suggestivo con  i tavoli disposti su un’ampia terrazza che si affaccia tra Piazza Victorei e Piazza Libertati, qui si cena rigorosamente a lume di candela, una location davvero eccellente! Non lasciatevi intimorire,  i prezzi sono molto molto bassi nonostante l’eleganza del posto!
  • Casa Bunicii, Virgil Onitiu nr 3, il ristorante offre piatti della tradizione culinaria rumena, con un menu molto vario e  una qualità ottima! in questo locale il piatto tipico sono gli spatzle di  tradizione austro-ungarica! le portate sono abbondanti e i  prezzi bassi, consigliato!
  • Restaurant Dinar, Strada Barbu Iscovescu, Nr. 2, questo ristorante offre  cucina tipica Serba è situato appena fuori dal centro storico, nella zona universitaria ed è raggiungibile a piedi attraverso i parchi, il menu è a base di carne, è una tipica taverna dei balcani con arredamento rustico, assolutamente da non perdere!
  • Biofresh Restaurant Vegetarian & Vegan, str. Francesco Grisellini nr.2 , ottima alternativa alla cucina tipica rumena, questo carinissimo bistrot offre piatti freschi e leggeri della cucina vegetariana, vegana, crudista, gluten free e senza lattosio, presenta un’ottima selezione di primi, secondi e insalate.

 

Conclusioni

Timisoara e’ una città a misura d’uomo, con viali puliti, ordinati e con piste ciclabili collocate in ogni strada, 3 giorni sono sufficienti per visitare la città, tuttavia dista solo 2 ore e 30 di auto, 3 ore di autobus e 4 ore di treno, dalla capitale serba Belgrado, per cui dedicando più di 3 giorni al vostro viaggio avrete la possibilità di visitarle entrambe.

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Consigliamo Timisoara sopratutto a  chi apprezza lo spirito dei Balcani, e anche a chi vuole rilassarsi staccando dalla frenesia della vita quotidiana ma rimanendo in un ambiente urbano di una città pacata e rilassante,  per  potersi concedere lunghe passeggiate nel verde, aperitivi nei bar sui battelli,  cene a lume di candela nei raffinatissimi ristoranti del centro storico, o semplicemente trascorrendo una serata nell’elegante Teatro dell’Opera Rumeno, è la città ideale per ritrovare l’energia e concedersi momenti di piacevole relax.

 

Romania, Viaggio nella Terra del Conte Dracula

Romania Illustration Map © Madalina Andronic
Romania Illustration Map © Madalina Andronic

 

© 2016 le foto e il testo presenti nell’articolo sono di proprietà di Tiziana Bel & Giovanni Kiace è vietata la riproduzione delle foto e dei contenuti senza l’autorizzazione dell’autore.

 

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Pubblicato da ExploreTravelNote

Sono Tiziana, fondatrice di Explore Travel Note. Appassionata di fotografia e viaggi, libri e macchina fotografica sono compagni inseparabili durante ogni viaggio. Amo la fotografia, l'arte, la montagna, i libri e il cinema, il cibo asiatico, le spezie, la musica in vinile, e ho un debole per i Balcani e il Medioriente oltre una passione per tutto ciò che è Vintage. I miei viaggi preferiti sono quelli a contatto con la natura, perché mi permettono di ritornare alle radici, adoro anche provare le tradizioni di un luogo e vivere come un locals. Nella vita di tutti i giorni lavoro in una galleria d’arte Contemporanea e mi occupo di Vintage. Ho uno shop Sputnik Vintage.