I supermercati londinesi vendono ortaggi e frutta di plastica. Conoscete mercati ambulanti in centro dalle parti di Oxford Street?
Grazie Cristina
Chiunque si sia trasferito a Londra lo sa: tra zucchine giganti e melanzane nane, spesso trovare della frutta e verdura commestibile è un’impresa. Un commento generale da fare e tenere in considerazione è che in Inghilterra il chilometro zero diventa un’impresa praticamente impossibile, soprattutto per via del clima. Alcuni audaci riescono a far crescere di tutto, ma basterà guardare fuori dalla finestra per capire che pomodori e arance di Sicilia qui non ne possono crescere.
Nella mia esperienza, l’ortofrutta nei supermercati talvolta fa schifo, ma talvolta si può gridare al miracolo. Di sicuro andando in giro vedrai dei negozietti con la frutta e verdura esposta fuori – già quella è molto meglio. Si noterà subito che le banane non sono giallo evidenziatore e le mele non sono grandi come ciliegie.
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Altra soluzione sono i mercati; a due passi da Oxford Street, nel tuo caso, c’è quello di Berwick Street che è lì tutti i giorni ed è, in media, molto ben fornito. Ad ogni modo, magari non così frequentemente, c’è un market o una bancarella di frutta e verdura in quasi tutte le aree di Londra.
Ultima soluzione, un po’ più costosa ma efficace soprattutto se non si ha tempo: servizi di delivery come Abel & Cole, che oltre alle verdure forniscono un sacco di altri prodotti organici in una scatola settimanale.