Il West End e gli intellettuali di Bloomsbury

Il West End è per i Londinesi sinonimo di vita notturna. La zona che un tempo segnava il limite occidentale della città, comprende i quartieri di Soho e Covent Garden ed è ricchissima di teatri, ristoranti, locali di musica, cinema, club privati e non. Qui, la sera, le strade brulicano di gente. Durante il giorno, negozi, mercati, uffici e banche rendono il West End comunque vivace ed attraente.

Soho: Il quartiere dove i topless bar si alternano a locali alla moda e a ristoranti vagamente intellettuali; dove le insegne luminose restano accese ben oltre la mezzanotte. Al centro di Soho, la Soho Square, dove c’è il giardino più centrale di tutta Londra. In zona vale la pena fare un salto al Coach and Horses, pub frequentato da giornalisti e personaggi della tv.  Soho è incassato fra Oxford Street a nord e Regent Street a ovest, Charing Cross a est, Coventry Street e Leicester Square a sud. Celebre centro vitale di Soho è Carnaby Street, popolata di turisti desiderosi di tuffarsi nella moda degli anni Settanta. Chiude il giro Gerrard Street, cuore della Chinatown londinese

Covent Garden: Compreso fra lo Strand ed Holborn, Covent Garden è vivace di giorno e di notte e nonostante sia uno dei posti più turistici della città è ancora capace di attrarre i Londinesi. Covent Garden ospita un mercato coperto dove ogni giorno si può mangiare, divertirsi, acquistare souvenir, ascoltare musica, guardare uno spettacolo. Merita una visita anche il London Transport Museum. A nord della piazza, invece, da non perdere la celebre Royal Opera House e più a sud la prima stazione di polizia di Londra, la Bow Street Police Station.

Bloomsbury: Bloomsbury è il quartiere colto per eccellenza, famoso per il British Museum, per l’Univeristà e per il “Gruppo di Bloomsbury”. Si trova a nord di Covent Garden ed è noto per il carattere tranquillo, per le eleganti piazze e le belle case georgiane. In questo quartiere vissero numerosi artisti ed intellettuali. Vi abitarono John Constable, Dante Gabriel Rossetti, Charles Dickens, George Bernard Shaw e Virginia Stephen, la famosissima Virginia Woolf ispiratrice del già citato “Gruppo di Bloomsbury”. Il quartiere è ancora oggi punto di riferimento del mondo editoriale e la presenza di numerosissime librerie testimonia il legame speciale di questo quartiere con la cultura. Da non perdere Bloomsbury Square, Sicilian Avenue, Tavistock Square, Gordon Square, Gower Street. Se poi avete ancora voglia e tempo spingetevi fino a Fitzrovia e Marylebone.

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