Retrospettiva su Roy Lichtenstein alla Tate Modern di Londra

A volte ci si sveglia al mattino e guardando fuori dalla si realizza subito che la giornata non promette nulla di buono, questo generalmente accade quando la giornata e’ uggiosa ed il cielo cubo. Ieri era esattamente una di quelle giornate, arricchita oltretutto dalla fastidiosa presenza della pioggerella tipicamente inglese.

In questi casi, evitare assolutamente che la pigrizia prenda il sopravvento relegandovi sul divano per le successive 24h, per fortuna Londra offre molte opportunità per distrarsi. In una giornata potenzialmente improduttiva, la cosa migliore da fare e’ quella di catapultarsi in qualche museo in compagnia di amici.

Ieri, ho seguito il mio stesso consiglio ed ho affrontato il maltempo per andare a vedere la mostra di Lichtenstein alla Tate Modern. Dopo un iniziale disagio, dovuto al vento e alle sventate cadute sui marciapiedi scivolosi, la meraviglioso panoramica sulla città regalata dal Blackfriars Bridge (il ponte che si attraversa a pedi per giungere alla Tate), e’ riuscita ad annullare il sentimento di fastidio facendomi riassaporare e riscoprire la magia sprigionata da Londra sotto la pioggia.

Passeggiare per southbank sotto la leggera pioggia inglese e’ decisamente suggestivo, ma la fantastica esposizione realizzata dalla Tate per rendere omaggio a Roy Lichtenstein fa tornare il buon umore.

La Tate Modern propone una retrospettiva di uno dei grandi artisti americani del xx secolo, Roy Lichtenstein, si tratta della prima retrospettiva su larga scala di questo importante artista in oltre venti anni. Questo spettacolo memorabile riunisce 125 dei suoi dipinti e sculture rivalutando la sua inestimabile eredita’.

Lichtenstein e’ rinomato per i suoi lavori sulla base di fumetti e immagini pubblicitarie, colorati con la sua inconfondibile firma, ovvero i punti Benday dipinti a mano. La mostra presenta alcuni dipinti chiavi dell’artista come Look Mickey (1961), Whaam! (1963).

Ciò che sorprende di questa mostra e’ il suo sollevamento a puro piacere. Molti pittori tentano di corteggiare lo spettatore e i loro eccessivi sforzi sono percepiti da chi li osserva, mentre i dipinti di Lichtenstein sono intrinsecamente piacevoli e trasmettono allegria. Anche quando i soggetti sono banali (un gomitolo di lana, uno specchio) c’e’ gioia nella loro realizzazione grafica, tale da affascinare il pubblico.

Lichtenstein: A Retrospective, mostra in grado di farvi tuffare nella magnifica atmosfera della pop art, e’ in allestimento alla Tate Modern fino al 27 Maggio 2013. Consiglio di non perderla!