Tube station sponsorship?

Qualche giorno fa’ ho deciso di afferrare ed aprire il ‘metro’, giornalaccio che si trova su tutti i treni a Londra, e mi e’ capito di leggere un articolo molto particolare su un argomento del quale si sta discutendo ultimamente. Si tratta della possibilità di sponsorizzazione per alcune stazioni della metro di Londra.

Ma cosa comporterebbe nella vita di tutti i giorni questa operazione di marketing? Ebbene, per noi comuni mortali probabilmente molto poco, a meno che non venga deciso di utilizzare le entrate ottenute al fine di abbassare gli elevati costi dei trasporti pubblici londinesi. Tuttavia, dubito che una scelta di marketing così stravagante possa essere presa in nome del benessere dei cittadini. La possiamo definire una manovra ‘stravagante’ ed ‘insolita’ in quanto la concessione dei diritti di sponsorizzazione comporterebbe la conseguente modifica dei nomi delle fermate della metro. Una decisione, che qualora approvata rappresenterebbe un vero e proprio cambiamento di tendenza, soprattutto per gli inglesi così affezionati alle loro tradizioni e molto poco inclini ai cambiamenti. Pensate ad Oxford street, ormai un vero e proprio simbolo del turismo, ed ora immaginatevi di scattarvi una foto davanti all’insegna della tube ‘Oxford Coca-Cola street’. Questo tentativo di sponsorizzazione per ora e’ stato autorizzato solo a Madrid, ma la ripetizione di tale esperimento a Londra potrebbe di sicuro causare indignazione, non solo da parte degli Inglesi ma anche di tutti i fan della più famosa tube map del mondo.

Viene inoltre da pensare…sicuramente le grandi compagnie farebbero a gara per riuscire ad accaparrarsi le tube station più famose ed importanti di Londra, ma realisticamente non riesco ad immaginare nessuno volenteroso di pagare ingenti somme di denaro al fine di associare il proprio Brand a stazioni quali Seven Sisters, Lewisham, Balham o Stonebridge Park.

Potrebbe realmente causare reazioni negative ed indignazione o nessuno noterebbe la differenza? A voi la sentenza…

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