Tutto su Wimbledon in quattro punti

Considerato uno dei tornei di tennis più importanti al mondo, se non il più importante, quest’anno The Championships Wimbledon – o solo Wimbledon per tutte le persone normali – si terranno dal 29 giugno al 12 luglio 2015.

Se come me non ne sapete abbastanza per non fare una brutta figura con i vostri amici esperti di sport, ecco un’infarinatura e qualche curiosità da sfoderare davanti al maxischermo!

By Spiralz from England (5.46pm ~ Centre Court) [CC BY 2.0 (http://creativecommons.org/licenses/by/2.0)], via Wikimedia Commons
By Spiralz from England (5.46pm ~ Centre Court) [CC BY 2.0 (http://creativecommons.org/licenses/by/2.0)], via Wikimedia Commons
  1 – COSA COME DOVE

Wimbledon si tiene dal 1877 all’All England Club di Wimbledon, un quartiere nel sud-est di Londra. L’All England Lawn Tennis and Croquet Club è un club privato ed è posh quanto il nome suggerisce. Ad ora, conta solo 375 membri.

È l’unico dei quattro Tornei del Grande Slam (insieme all’Australian Open, il French Open e l’US Open) a giocarsi ancora su prato, superficie di origine del tennis, invece che su terra battuta o superficie dura.

Centre Court, il campo dove vengono giocate le finali, viene utilizzato solo per Wimbledon e rimane intoccato per le altre cinquanta settimane dell’anno.

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2 – THE QUEUE

Ci sono tre modi per ottenere biglietti per Wimbledon.

Il primo è quello di snocciolare fior fior di quattrini attraverso i tour operator accreditati o Ticketmaster, dove vengono offerti biglietti solo per la Court 3 a circa £1000.

Il secondo è quello di iscriversi a una lotteria e incrociare le dita. Questa operazione va fatta con grandissimo anticipo e con grandissima voglia di fare gli scongiuri, visto che meno di un quarto delle persone che si iscrivono riceveranno un biglietto.

Il terzo, che non è del tutto legale ma è ormai considerato una tradizione di Wimbledon, è quello di fare la coda tutta la notte fuori dall’All England Club per ottenere uno dei circa 500 posti venduti il giorno stesso ai tornelli. Wimbledon è uno dei pochissimi eventi sportivi che permette ai tifosi di fare la coda per un biglietto.

Questi ultimi due metodi sono i più democratici e anche i più economici, visto che i biglietti costano tra le £40 e le £160 a seconda del prestigio dell’evento.

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3 – PIMM’S, STRAWBERRIES & CREAM

Il fantomatico Pimm’s è praticamente sconosciuto fuori dal Regno Unito, ma è una vera istituzione dell’estate britannica e in maniera particolare di Wimbledon.

Attenzione che adesso facciamo confusione: in origine, il Pimm’s No.1 è un liquore a base di gin infuso con erbe, arancia caramellata e spezie.

La bevanda tipica di Wimbledon si chiama comunque Pimm’s e si prepara mischiando il Pimm’s di cui sopra con della limonata e versando il tutto in bicchieri pieni di pezzi di frutta fresca, menta e ghiaccio.

Spoiler: sembra un drink innocuo, invece è come come una sangria pallida: due bicchieri e siete stesi.

Ad accompagnare il vostro drink alcolico preferito, è praticamente un obbligo legale mangiare una coppa di strawberries & cream, il dessert essenziale di Wimbledon che, come intuirete dal nome, è costituito da fragole affogate nella panna.

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4 – IL DRESS CODE DEGLI ATLETI

Le regole per l’abbigliamento degli atleti a Wimbledon sono una delle cose più divertenti che io abbia mai letto. I punti principali sono due: la pubblicità degli sponsor è del tutto vietata e i vestiti devono essere quasi del tutto bianchi.

Ma attenzione: “bianco” non include bianco sporco o color crema, dice la seconda regola sul sito del torneo.

Sono vietati blocchi o pannelli di colore, mentre orli attorno al collo e alle maniche sono accettabili ma non possono essere più larghi di un centimetro. Il retro della maglietta, vestito, felpa, deve essere del tutto bianco, così come cappelli, calzini e altri accessori incluse le scarpe e, soprattutto, la biancheria intima.

Devono essere del tutto bianchi i vestiti dello staff medico e tutto il loro equipaggiamento, “a meno che non sia assolutamente necessario che siano colorati”.

 

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