Il Ponte Milvio Tedesco

Attaccare un lucchetto, spesso con un bigliettino al suo interno, è ormai diventato universalmente simbolo della promessa d’amore tra le giovani coppie. Un esempio per tutti lo è il famosissimo Ponte Milvio a Roma. Ma Moccia con i suoi libri non ha inventato l0usanza del lucchetti, semmai l’ha portata a conoscenza di tutti i giovani italiani che nei suoi libri si sono immersi e persi.

L’origine della pratica resta sconosciuta e molto molto discussa, tanto che Wikipedia ha rinunciato alla relativa pagina, presa d’assalto e rimossa in continuazione . Pare comunque che i primissimi lucchetti dell’amore siano apparsi in Cina, a Juyongguan, dove, già nel lontano 1999, una parte della Muraglia cinese era stata bellamente lucchettata in occasione di un matrimonio collettivo di circa 500 coppie. Perché qui? Perché la Grande Muraglia è simbolo di longevità ed è considerata di buon auspicio per gli innamorati. Semmai andaste in Cina in viaggio di nozze , lucchettate anche voi così il vostro amore sarà eternassimo! 

Il vero boom della mania dei lucchetti ha avuto il primo scoppio negli anni ’80, quando, dalla Cina, il virus dei lucchetti è arrivato a Pécs, in Ungheria. Autori gli studenti universitari, che attaccavano lucchetti sia per giurare amore eterno che per dimostrare la loro determinazione nel portare a termine gli studi come se fosse una sorta di voto. I lucchetti li troverete in via Janus Pannonius. C’è chi sostiene che la tradizione sia nata qui addirittura nel XIX sec, quando i soldati lasciavano come ricordo il lucchetto che chiudeva l’armadio della loro camerata. Oggi è un’attrazione turistica popolata ovviamente da felicissime coppie. 

LEGGI ANCHE: Sport Sport e ancora Sport

 

Oggi Tra le più belle destinazioni super-romantiche e stra-lucchetate, vi ricordo la bella Siviglia (Ponte di Isabella II); l’immancabile Parigi (Pont des Arts), mentre l’inedita Colonia riserva al visitatore non solo lunghe catene di lucchetti nel suo centro storico, ma anche qualche paio di manette.

Se proprio volete essere originali però, andate a mettere la vostra serratura nel meraviglioso Parco Naturale di Cabo de Gata-Nijar, parco marino-terrestre dell’Andalucia, di origine vulcanica come il vostro amore. Si tratta dell’area marina e terrestre protetta di maggior superficie e importanza di tutto il Mediterraneo occidentale. La sua costa è tra le più belle ed ecologicamente diversificate, uno dei gioielli dell’Almeria. Pare incredibile, ma anche qui si trovano teneri lucchetti chiusi alle recinzioni, un po’ arrugginiti dalla salsedine ma forti e determinati come la roccia.   

Per quanto riguarda Monaco, anche questa meravigliosa città non scappa al virus del lucchettaggio. Se andate sul ponte che collega la fermata della U-Bahn 3 ( Thalkirche) all’entrata dello zoo, li potrete trovare un infinito numero di lucchetti di tutte le misure, colori e scritte ( vedi foto).

Se anche voi desiderate lucchettare il vostro amore per farlo diventare eterno come l’acciaio vi raccomando un piccolo giretto in metro e in pochi minuti sarete nel posto giusto per l’eternità!

A proposito di Colonia. Quando c’e’ la crisi, non ci sono sentimenti che tengano: la polizia tedesca ha fermato, qualche settimana fa , due uomini sorpresi a spaccare i lucchetti lasciati dagli innamorati lungo un noto ponte ferroviario sospeso sul Reno, a due passi dal Duomo.

I due fermati, che avevano già accumulato diversi chili di ‘pegni d’amore infranti’ in un trolley, secondo la polizia avevano intenzione di rivendere il metallo per procurarsi un profitto. Quel che ad alcuni poteva apparire al più come una manifestazione d’affetto un po’ kitsch, agli occhi dei due fermati si era rivelata una piccola miniera d’oro. Il piano, fallito, costerà però ora ai presunti ladri un processo per danneggiamento di proprietà.

Se desiderate seguire il Blog anche su FB cliccate su Mi Piace qui: VIVERE  MONACO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.