1 Martie mărţişor la festa di primavera

1 Martie mărţişor la festa di primavera 

tra leggenda ,poesia la festa più amata .

Il primo Marzo da secoli si festeggia come l’inizio ufficiale della Primavera  . Il significato della parola mărţişor è piccolo Marzo (caro Marzo) e dietro a questa data ci sono numerose leggende .

La prima è quella più conosciuta e viene narrata così

  • Un giorno il Sole scese sulla Terra sotto forma di una bellissima fanciulla ma un drago di nome Zmeul la catturò e la portò al suo castello . Da quando il Sole fu catturato gli uccelli smisero di cantare , i bambini di giocare, scomparve il sorriso dai volti delle persone ; la tristezza e il dolore scesero sulla Terra . Un giovane coraggioso decise di liberare la fanciulla (Sole) e si mise a cercare il castello della bestia Zmeul . La ricerca durò per ben tre stagioni : Estate , Autunno ed Inverno ; ma alla fine trovò il castello e sfidò a duello il drago Zmeul . Dopo un’estenuante battaglia il giovane sconfisse la bestia , liberò il Sole , che ritornò a splendere nel cielo ,riportando la vita e la gioia sulla Terra . Gli uccelli ricominciarono a cantare , i bambini a giocare e le persone a sorridere …ma nello battaglia contro la bestia il coraggiosissimo giovane fu ferito a morte , il suo sangue scorse dal suo corpo e colorò di rosso  la neve candida . Dove cadde il sangue del giovine nacquero fiori primaverili , tra cui il bellissimo bucaneve il primo fiore della Primavera . Da quel momento i giovani iniziarono a intrecciare i fili per i creare i ciucuraşi (ornamenti ) bianchi e rossi  da regalare alle loro amate . Il filo rosso rappresenta il sangue e il sacrificio ,il filo bianco la purezza del bucaneve . Le giovani donne che ricevono in dono dal loro amato appunteranno i ciucuraşi al bavero della giacca vicino al cuore , o in alternativa verrà legato al polso . Il simbolo della rinascita ,della Primavera e quel ornamento da tenere con se un mese iniziò a chiamarsi  mărţişor .

Nella seconda leggenda si racconta :

  • Ai tempi dei Daci i fili intrecciati erano di colore nero e bianco. Si narra che la figlia di Decebal, il re dei Daci ,si innamorò del conquistatore romano Traian ed ebbe un figlio Dragobete .La fanciulla  fu costretta a sposarsi contro la sua volontà e il suo nome era Dochia (Baba Dochia)
     Un giorno, volendo dare fastidio a sua nuora, la mandò a lavare la lana nera nel fiume e le disse di non ritornare a casa finché la lana non fosse diventata bianca. La ragazza provò a lavare la lana finché le sue mani sanguinarono, ma la lana rimaneva sempre colorata di nero. Disperata, cominciò a piangere e Gesù apparve . Le disse di lavare la lana con un fiore rosso . La ragazza si mise a lavare la lana che improvvisamente diventò di color bianco.  Felice raccontò ala suocera quello che era successo, ma  Nonna Dochia si arrabbiò accusando la nuora che quello apparso ( Mărţişor )   era il suo amante.  Illusa dell’arrivo della Primavera  baba Dochia si incamminò verso un monte con le pecore ,ma si era vestita con ben 12 cappotti . Salendo, lei si tolse una alla volta i suoi cappotti fin quando rimase senza abiti. Il tempo cambiò: cominciò a nevicare e ben presto si trasformò tutto in ghiaccio. Dochia congelò con le sue pecore, trasformandosi in roccia. 

In molte zone della Romania si hanno differenti usanze per festeggiare la Festa di Primavera :

in  Transilvania  l’ornamento mărţişor  viene legato alle finestre o alla porta di casa o sugli animali per scacciare gli spiriti maligni.

Nella città di Bihor ci si lava la faccia con acqua piovana il 1° marzo perché cosi rimarrà belli e sani tutto l’anno.

Nella regione del Banato le fanciulle si lavano la faccia con la neve per essere amate da chi amano.

Nella regione di Dobrogea,  si tiengono i ciucuraşi  fino all’arrivo delle gru e poi buttate in aria .

Si ha l’abitudine di tenere a se gli ornamenti di  mărţişor per un mese e poi legarli ad un albero ; e se l’albero darà succosi e sani frutti l’uomo che ha legato i fili  bianchi e rossi dei mărţişor sarà fortunato .

Un’altra curiosità :spesso ai fili vengono aggiunte piccole pietre , coccinelle, quadrifogli , pietre preziose , ferri di cavallo . 

01 Martie mărţişor un sărbătoare de primăvară aduce seninătate, bucurie și fericire 

1 Marzo una festa di Primavera che porta salute , gioia e allegria

1 martie mărţişor

 

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