Inizia lo Spirito del Pianeta , quando il respiro si ferma dinnanzi a codesta cosa

Inizia lo Spirito del Pianeta , quando il respiro si ferma dinnanzi a codesta cosa

Ricordiamo sempre da dove arriviamo,cosa vogliamo e dove dobbiamo andare .;ma senza dimenticarci la cosa importante il nostro pianeta. E in giro per il mondo ci sono sempre ,fortunatamente direi, manifestazioni che ci invitano a ricordarcelo. 

Stà per iniziare il Festival Internazionale Gruppi tribali e indigeni del mondo a Chiuduno (BG)

e non vi è nulla di più strabiliante di vedere racchiusi in alcuni km le più belle realtà mondiali.

Ricordo le prime volte a cui partecipai ,ricordo i fascino antico dei falconieri , i capelli fluenti dei successori degli antichi Maya , il loro sguardo fiero ; ricordo le nenie cantate nelle lingue più arcaiche , i flauti che ti ipnotizzavano con il loro melodioso richiamo . 

Che bello , una raccolta del meglio del Spirito del Pianeta .Osservare estasiati e sorpresi i balli tradizionali del mondo e scoprire che in alcune danze ci somigliamo , che in alcune mosse si richiamano le altrui tradizioni. 

Cito testualmente dal sito Lo Spirito del Pianeta : 

Festival dei popoli indigeni, delle etnie, gruppi etnici Festival Etnico e delle tradizioni popolari Questo Festival Internazionale dei popoli è nato per dare una testimonianza diretta di persone che vivono quotidianamente attraverso la propria cultura, e condividerla con gli altri, per cancellare quegli stereotipi che molto spesso non rispecchiano la realtà, attraverso il movimento delle danze, le preghiere, la spiritualità di ognuno di questi gruppi etnici e delle tradizioni popolari dei popoli indigeni. Promuovere e favorire l’incontro, la conoscenza reciproca e la fratellanza dei popoli; contribuire a conoscere, valorizzare, salvaguardare le culture tribali e le varie etnie; sostenere popoli o gruppi tribali nella tutela e salvaguardia delle condizioni ambientali ed economiche, necessarie a preservare la loro sopravvivenza, il mantenimento e la valorizzazione delle proprie tradizioni: questi sono gli scopi fondamentali del nostro operato.

Bastano pochi Km e si in un mondo a parte , un Pianeta che ci bloccherà il respiro e ci sorprenderà ad osservare estasiati ogni piccolo sospiro,sussurro,canto,movimento

foto di Kevin Dooley3650600124_81e014cb78_z Chi sono i gruppi partecipanti? Senza però dimenticare la fiera dell’artigianato etnico, i punti ristoro,laboratori e conferenze che si terranno in loco

 Hevia : inventore della cornamusa elettronica , ha rivoluzionato la musica popolare

hevia

 

Finlay MacDonald & Chris Stout : Finlay si avvia allo studio della cornamusa delle Highland da quando aveva solo 10 anni 

Ensamble Sagineto (Italia) è uno dei gruppi folk più conosciuti nel panorama italiano , propongono arrangiamenti inconsueti di musiche popolari europee di stampo celtico per lo più .

Kila (Irlanda ) presenteranno il loro ultimo album ”Suas siios”

Il gruppo Antonio Grosso e le muse del Mediterranao (Italia) una formazione insolita per musica etnica,infatti Antonio è  campione di organetto e verrà accompagnato da 5 ragazze musiciste, cantanti .ballerine che suoneranno strumenti della tradizione calabrese

Maasai (Kenya) il significato del nome maasai significa popolo che parla il Maa. Porteranno alla nostra conoscenza le loro tradizioni

Sarawak (Malesia)

Maya (Guatemala) Xahil Group è un gruppo di musica,danza ,canto impegnato a salvaguardare l’arte e la spiritualità dei loro antenati .

Navajo (Arizona)  ,credono nel mondo passato e raccontano com’èra prima che emergesse la Madre Terraindiani-navajo

 

Sayaka Inca (Perù) discendenti diretti del grande popolo del Sud America

Saor Patrol (Scozia) la cormamusa accompagna le note grintose di questo gruppo e accompagnerà i tamburi per un’ebriante sensazione gaelica

Lahu (Thailandia) i lahu sono una tribù nomade .Costruiranno in loco una delle loro abitazioni  tipiche di paglia,bamboo, una palafitta costruita con materiali poveri 

Rapa Nui (Isola di Pasqua) popolo di grandi guerrieri ,scultori ed incisori cercano di conservare la loro lingua madre Maori e la loro identità .I membri del gruppo HARA ARA HENUA sono Maori Rapa Nui dell’isola di Pasqua , Eccezionalmente costruiranno durante il festival un MOAI che rimarrà come segno  indelebile dello Spirito del Pianeta

Isola di Pasqua

isola-pasqua

Cosacchi (Repubblica Russa) il gruppo Stanitsa è stato fondato nel ’90 e nel suo repertorio ci sono indiavolati canti e balli dei cosacchi Kuban

Ma troverete anche  i Luguriani , Whisky Trail, Atzechi,Musici lariani , Yunnan Cina , Trataburata , Stone Balancing ,area benessere , cerchio delle donne, laboratori artigianali , la Cerimonia del The, il gioco della pelota ,seminari,conferenze ,ristoranti tipici ,regionali,vegani , etnici

La manifestazione si terrà dal 29 Maggio al 14 Giugno a Chiuduno (Bergamo), ingresso gratuito, bus navetta 

per avere il programma  Cliccate >QUI<

Organizzazione  e segreteria :
ASS .CHICUACE IN TONATHIUH SESTO SOLE (BG)
cell. 347 / 5763417               Fax  035 / 6322148

Info @lospiritodelpianeta.it

www.lospiritodelpianeta.it

foto , e citazioni  dallo Spirito del Pianeta .Tutte le foto riportano al sito di provenienza .cliccate sulle scritte in evidenza per leggere il sito madre.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.