Una guida di Lisbona seguendo le linee della Metro, seconda fermata Terreiro do Paço

Dopo la rocambolesca prefazione, tra regali di Natale e applicazioni, anzi App, deliranti…

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Passando per il primo capitolo, la prima fermata (la stazione di Santa Apolonia), di questa piccola guida alla città di Lisbona seguendo le fermate della Metro cittadina…

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Continuiamo il giro passando dalla seconda fermata della linea Blu, Terreiro do Paço.

La fermata prende il nome dalla storia della città di Lisbona.

Terreiro do Paço potrebbe essere tradotto in italiano come “la spianata del Palazzo”, nel caso specifico non si trattava di un palazzo qualsiasi ma bensì della residenza reale, questa grande piazza per circa due secoli ospitò la dimora del Re, fino al terremoto del 1755.

Oggi dei palazzi reali non resta quasi più nulla, la fermata metropolitana serve per raggiungere la possente Praça do Comercio.

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Siamo nel pieno centro della città ed in particolare nella parte centrale della vita turistica di Lisbona, quindi se vi aspettate i vecchietti alla porta o i bambini che giocano nei vicoli, avete sbagliato fermata.

In ogni caso questa parte della città è ASSOLUTAMENTE da vedere, per prima cosa per la maestosità della piazza e per l’incanto del Cais da Coluna (una coppia di colonne che si affacciano sul Tejo, a memoria del  vecchio approdo alla piazza) ma anche per le cose interessanti che la zona circostante offre.

Da questo punto di partenza in pochissimi minuti si può raggiungere:

–          La Fondazione in memoria di Josè Saramago www.josesaramago.org

La struttura si trova all’interno della particolarissima Casa dos Bicos, alla fine di Rua do Bacalhoeiro, l’ingresso al pubblico è possibile dal Lunedì al Sabato dalle 10.00 alle 18.00, il biglietto intero è di €3 ma sono previsti degli sconti per studenti, gruppi o anziani.

Luogo imperdibile per gli innamorati del premio Nobel autore di capolavori come “Cecità” o “Memoriale del Convento”, la fondazione si occupa tramite varie attività di mantenere attuale il lavoro di Saramago, per i visitatori è sicuramente interessante l’area museale della fondazione così come la libreria dove è possibile trovare tutto il lavoro, in tutte le lingue dell’autore.

–          Il MUDE (Museo del Design e della Moda)

In piena Rua Augusta, l’arteria principale della Baixa Pombalina, a due passi dall’Arco di Praça do Comercio si trova questo interessante spazio (sia per il contenuto che per il contenitore) divenuto fulcro della vita creativa della città.

Il museo, inaugurato nel 2009, occupa gli spazi che sono stati sede Banco Nacional Ultramarino, progettati dall’architetto Cristino da Silva.

Il museo ospita oggi al piano terra un’esposizione permanente dove sono esposti oggetti fondamentali per la storia del design provenienti da tutto il mondo, mentre al secondo e al terzo piano le esposizioni cambiano periodicamente.

Il museo è aperto da Martedì a Domenica, dalle 10.00 alle 18.00, l’ingresso è sempre libero, tutte le info su www.mude.pt

Terreiro do Paço è la fermata più vicina all’Alfama dalla parte opposta rispetto a Santa Apolonia, da qui arrampicandovi un po’, si arriva abbastanza facilmente alla cattedrale di Lisbona (la Sé), alla vicina chiesa di Sant’Antonio, al miradouro di Portas do Sol e al Castello di Sao Jorge in cima alla collina.

Per quanto riguarda il dove mangiare, un consiglio al contrario.

Come detto all’inizio del post, Praça do Comercio è il centro della vita turistica, di conseguenza i bar e i ristoranti. Non sono da evitare in quanto non buoni ma perché decisamente più cari della media, poco originali e soprattutto ci sono buone possibilità che al tavolo vicino al vostro ci sia un tedesco che mangia una pizza con gli spaghetti sopra e beva yogurt, insomma difficilmente ci troverete un Portoghese.

Idem per quanto riguarda la vita notturna, suggestivo farci una passeggiata fino in riva al fiume ma praticamente non ci sono locali, la piazza la notte si svuota e non c’è molta vita.

Consiglio invece un locale storico della vita notturna Lisboeta, il Bacalhoeiro, circolo (non saprei come altro definirlo) che si trova al secondo e terzo piano di un palazzo dell’omonima via.

L’ingresso è riservato ai soci (la tessera annuale costa circa €12) ma è possibile pagare un ingresso per una singola sera, mediamente €3. Programma variegato tra concerti dal vivo, cinema e DJset, la distribuzione su due piani permette di far festa oppure spalmarsi su un divano e fare due chiacchiere in tranquillità.

Prossima fermata “Baixa-Chiado”



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