Lisbona by night: una miniguida zona per zona

Lisbona by night

I casi sono due: vivete da poco a Lisbona, o siete arrivati qui per una breve vacanza. Il punto, in entrambi i casi, è lo stesso: dove andare a passare una bella serata nel weekend?

Eccovi allora una miniguida della movida lisboeta, in cui spero possiate trovare il posto giusto per voi.

1) Il Bairro Alto

Beh, in realtà forse questo è uno dei pochi posti che sicuramente conoscete già, se non altro di nome: è infatti più che noto che la vita notturna di Lisbona si concentra principalmente qui.

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La sua pianta ortogonale, paradossalmente, fa sì che sia un labirinto: vi sembrerà un po’ tutto uguale, e vi assicuro che, anche dopo un bel po’ di tempo, è difficile orientarsi.

Un po’ tutti uguali sono, tra l’altro, gli innumerevoli discobar che popolano questo quartiere: molto piccoli di solito (e se di media grandezza, comunque tendenti al claustrofobico), sovraffollati (ma solo a partire dalle 11 e mezza, prima di quest’ora troverete il deserto), assai frequentati da turisti e, più in generale, da un’utenza che ha da poco superato la maggiore età.

Se avete voglia di provare l’esperienza, avventuratevi e trovate il bar che più vi ispira. In fondo ce ne sono così tanti che sicuramente ce ne sarà almeno uno che faccia al caso vostro.

Qualche consiglio: se siete appassionati di specialità alcoliche messicane, in una traversa di Rua Diário de Notícias potrete degustare tequila e mezcal (ma anche shot di ogni tipo e gradazione) a prezzi modici nel piccolissimo Mezcal.

Il proprietario è un portoghese portoghesemente burbero che non potrà che suscitarvi simpatia. Soprattutto dopo il terzo shot.

Se invece avete voglia di ballare, passate al Club Caribe in Rua da Atalaia.

Non perché sia una discoteca che si differenzi particolarmente dalle altre, ma semplicemente perché il deejay di casa, il simpaticissimo Adán, è una forza della natura e vi travolgerà con la sua energia.

Il Bairro Alto si spegne alle 2 a.m. Ma la notte, si sa, alle 2 è ancora giovane e non si fa certo intimidire, anzi! Si sposta a…

2) Cais do Sodré

Cais do Sodré è una zona importantissima per la città: è infatti una stazione della metro, dei treni, dei vari traghetti che attraversano il fiume. Da Cais do Sodré partono o passano tutti gli autous e i tram che vanno a Belém…

Insomma, a Cais do Sodré c’è sempre un gran viavai di gente. Fino a tardissima notte: è qui infatti che continua la notte lisboeta quando il Bairro Alto deve chiudere i battenti.

Cais do Sodré è stata la sede delle più famose discoteche di Lisbona negli anni ’70 e ’80.

La più storica è, forse, il Viking. I portoghesi la adorano.

E anche le portoghesi, nonostante la sua attrazione principale sia lo spettacolo di strip-tease di tale Fabiana, così amata che quando lasciò il lavoro fu pregata di tornare con tanto di petizione  (più o meno) pubblica.

Niente di particolarmente osé, sia chiaro. Il Viking non è un locale a luci rosse. È semplicemente un po’ grottesco.

Se propro vi volete togliere la curiosità, fateci un salto. Però poi andate a passare una serata molto migliore al Velha Senhora (vi basta spostarvi di trenta metri al massimo).

Al Velha Senhora troverete, garantito!, bella (e variatissima) musica fino all’alba. E sempre molta gente, anche se difficilmente vi sentirete mancare il respiro per la ressa.

Sul fondo, un piccolo palco dove si tengono, il venerdì sera, spettacoli di grottesque…pardon, burlesque. Il sabato potete colonizzarlo voi in preda a raptus danzanti. Attenti solo a non ferire il deejay che sta proprio lì di fianco.

Ma se Bairro Alto e Cais do Sodré non vi ispirano, se avete voglia di qualcosa di più ricercato, ma nel senso che lo dovete “cercare” di più, vi posso dare qualche altro consiglio.

3) Largo do Intendente

Questo grande piazzale rappresenta una delle migliori opere di riqualificazione della zona di Intendente da parte del comune di Lisbona.

Fino a poco tempo fa, chiunque vi avrebbe consigliato di non passare da qui di notte da soli. Adesso, invece, alla fermata metro di Intendente (linea verde) di notte scendono un sacco di persone per andare a fare un salto alla Casa Independente.

La Casa Independente, al primo piano di un grande palazzo che dà sul Largo, è un enorme (e bellissimo) appartamento, con tanto di cortile interno (l’ideale per fuggire alla calura estiva).

Sale grandi, soffitti altissimi, parquet, arredamenti retró. Una bomba di radical-chicchismo, ma molto ben congegnata.

Nella sala più grande, quella con le grandi finestre che danno sulla piazza, potrete ballare al ritmo del dj-set della serata.

Se non siete ballerini, avete la possibilità di sedervi in poltrona in un’altra sala e fare due chiacchiere con i vostri amici. E se avete fame, potete pure mangiare qualcosa.

Dal lato opposto della piazza, il Bar das Joanas. Di giorno, è tutto un preparare pranzi dai menu allettanti, la sera si trasforma in un posto ideale per bere qualcosa.

Soprattutto d’estate, nella esplanada (la “spianata” dove si mettono i tavolini), perché il bar in sé è molto piccolo.

~

Un’avvertenza però: il posto più economico per bere qualcosa nel Largo do Intendente rimangono le panchine in pietra al centro della piazza, dopo che avrete comprato le birre dal kebabbaro che fa angolo.

Ma se pure questo non vi basta, proseguiamo la nostra ricerca e andiamo verso Santa Apolónia.

4) Santa Apolónia

Che ci sarà mai alla stazione ferroviaria di Santa Apolónia, vi chiederete? Beh, c’è il Clube Ferroviário, il vecchio circolo del dopolavoro ferroviario che è stato trasformato in un locale in cui vale la pena passare.

Tre spazi: il terrazzo, con una vista mozzafiato sul fiume, e due sale, la TGV (dal francese Train a Grande Vitesse: in italiano sarebbe la sala TAV) e la sala Ferroviário.

Qui troverete cineforum, concerti, musica, eventi di vario tipo… e soprattutto la specialità della casa, l’Alfa-mojito. Un mojito speciale, sia perché porta il nome di un treno, sia perché vanta come ingrediente aggiuntivo le ciliegie.

Per la sua posizione, il Clube Ferroviário di Santa Apolonia potrebbe essere la meta ideale se avete iniziato la serata in Alfama.

Ma se avete iniziato la serata in Alfama e non avete voglia di scendere quei cinque minuti che vi porterebbero alla stazione, se davvero volete penare un po’ per trovare un altro locale storico e imperdibile di Lisbona, rimanete dove siete e mettetevi alla ricerca del Tejo Bar, storico locale di Alfama.

5) Alfama

Vi avverto: il Tejo Bar si trova, di solito, solo per sbaglio. Una piccola porta, nel Beco do Vigário, nel cuore di Alfama. Dove cuore significa un intrico di vicoli scalette piazzole e viuzze.

Ci vuole un po’ di fortuna per trovarlo, e poco alcool nel sangue. Oppure semplicemente un buon GPS o una di quelle altre diavolerie annidate nei cellulari di ultima generazione.

Il Tejo Bar è un posto piccolissimo. Ma chi lo ha arredato non si è lasciato impressionare dalle dimensioni, e ci ha messo qualche tavolino, librerie, ogni genere di disegno (immancabili le sardine) appeso alle pareti, un pianoforte e strumenti musicali dappertutto.

Qui potrete bere qualcosa, fare una partita a scacchi, o mettervi a suonare col primo che capiti.

Insomma, questo è il posto per una nottata molto tranquilla, lontano dal baccano del Bairro, dalle spogliarelliste di Cais do Sodré, dai radical chic della Casa Independente, dalla stazione dei treni.

L’importante è saperci arrivare.

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