Non vi ricordate? Ma come? Sono ancora qui, seduta sotto il Cedro-do-Buçaco a Príncipe Real, sorseggiando la mia Imperial (vi ho fatto pure la rima).
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Come promesso continuo la mia passeggiata. Vi avevo già preannunciato che il Jardim do Príncipe Real è solo una delle tante bellissime attrazioni che il bairro offre?
Muovendo i nostri passi in direzione di Rato, verso Rua da Escola Politécnica, ci ritroviamo davanti all’entrata del Jardim Botânico da Faculdade de Ciência, un luogo incantevole che copre un’area di circa 4 ettari.
Questo giardino, considerato Monumento Nacional nel 2010, vive dal 1873 ed ospita una grande varietà di piante provenienti dal mondo intero, esotiche e originarie delle ex colonie portoghesi. Una delle più vistose è sicuramente la Cycad, pianta australiana, riconoscibile dai suoi grandi rami attorcigliati.
L’università di Lisbona svolge un ruolo importantissimo per quanto riguarda la ricerca e la protezione di queste piante.
Tanti gli aventi che di settimana in settimana vengono organizzati per grandi e piccini all’interno di questo spazio verde, aperto al pubblico dalle 9.00 alle 20.00 durante l’estate e dalle 9.00 alle 18.00 in inverno.
Tra piante,sentieri, laghi e panchine ci spostiamo verso il Borboletário, la prima serra pensata per farfalle di fauna iberica. All’interno di un ambiente prettamente mediterraneo è possibile osservare differenti farfalle nelle diverse fasi del loro ciclo di vita.
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Questo meraviglioso rifugio delle fate (è quella l’impressione) dal 15 di novembre al 21 marzo accoglie solo gruppi scolastici e su prenotazione. In primavera, invece, vi consiglio di farci un salto. È davvero da non 
perdere.
Muovendoci in direzione del Parlamento non si può che sostare un po’ a Praça das Flores. Il suo giardino, recentemente ricostruito, e le varie palazzine che ne delimitano il contorno, recuperate e abbellite negli ultimi anni, sono la cornice perfetta all’interno della quale tuffarsi, quasi con un saltello alla Mary Poppins.
Un leggero languore? A due passi da li Pizza a Pezzi, pizzeria a taglio che potrà soddisfare le vostre voglie italiane ( in Rua D. Pedro V, 84).
Se invece preferite fare un salto in qualche locale, magari un po’ più ricercato, non potete perdervi Lost in!
Si, avrete la sensazione di entrare all’interno di un negozio di articoli indiani ma ad un certo punto l’esplanada che vi ritroverete davanti sorprenderà le vostre aspettative. Tra elementi decorativi orientali, stoffe, colori ed una vista mozzafiato troverete la vostra dimensione e magari riuscirete anche a far smettere di brontolare quello stomaco: tostas, petiscos, insalate, piatti nazionali e, udite udite, anche vegetariani. No, non ci facciamo mancare nulla.
Se avete voglia di dolce, invece, potete sempre fare un salto alla Poisson d’amour, pasticceria e sala the di ispirazione francese e dallo stile elegante.
Se vi piacciono macarons, éclaires e mille-foglie avete trovato la vostra isola felice. Sorseggiate un the nel bellissimo patio che si trova al suo interno e rilassatevi.
Non posso negare che avere dei languori a Príncipe Real significa mettere mano al portafogli e alleggerirlo un po’più del solito. L’ ambiente ricercato e la cura dei dettagli di alcuni luoghi si distinguono dalla Lisbona che comunemente viviamo e che ci permette di fare “pranzi di Natale” spendendo davvero poco.
D’altro canto, come dice mia nonna, «ogni tanto… si può fare».
Un altro locale da non perdere è sicuramente il Pavilhão Chinês. Questo bar-museo nasce dal desiderio del proprietario di mettere in mostra la sua collezione di miniature e non solo, creando un ambiente che ammutolisce le bocche e ipnotizza gli occhi. Muovendosi all’interno di varie sale si ha la sensazione di essere entrati dentro un negozio di antiquariato, tra giocattoli, soldatini meticolosamente posizionati in fila e statue. Una sala in particolare presenta una collezione di aeroplanini di legno che pendono giù dal soffitto. Controindicazioni: osservarli per più di un minuto puo’ creare dipendenza o, peggio, farvi venire un simpatico torcicollo.
Volete fare shopping e siete a caccia di qualcosa di particolare? Fate un salto a Embaixada, a pochi passi dal Jardim do Príncipe Real. Questa galleria commerciale, situata all’interno di palazzo neo-arabeggiante del secolo XIX, presenta varie sale ed ognuna ospita un differente negozio.
Qui la moda, la tradizione, la creatività e l’innovazione nel design si incrociano per soddisfare i gusti di grandi intenditori e non solo. Embaixada ha anche uno spazio dedicato all’arte, dove spesso vengono organizzate mostre temporanee o concerti.
Sulla stessa scia ritroviamo Entretanto: circa 23 negozi dedicati alla moda, al design, al divertimento e al restauro. L’obiettivo è quello di appoggiare il commercio tradizionale, i venditori al dettaglio e le piccole imprese.
Insomma, siete stanchi?
In realtà di cose da vedere ce ne sono a bizzeffe ma lancio a voi la palla. Voglio testare la vostra capacità di osservazione e la vostra curiosità.
Prima di andare via, dirigendovi verso il Bairro Alto, fate un salto al Miradouro de São Pedro de Alcântara, portatevi a casa una bella immagine di Lisbona dall’alto e, prima di dire «mamma mia, mi fanno male i piedi», datele la buona notte.
Lei ci tiene a queste cose!
Scritto da Maria Grazia Berretta
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