Il giorno di San Martino a Berlino

È già un mese che girando per ristoranti vari si leggono gli annunci relativi all’11 Novembre. Una data importantissima: il giorno di San Martino. Tradizione vuole che in questo giorno vada servita oca, la famosa Martingans. Per questo motivo dai primi di ottobre tutti i ristoranti di cucina tedesca si sono adoperati a raccogliere le ordinazioni e le prenotazioni per questo gran giorno di festa.

L’oca (ma anche l’anatra o il tacchino, se così preferite) saranno gustati fino al 26 novembre, ma la Festa di San Martino cade proprio l’11 novembre, giorno di nascita del Santo di Tour. A Berlino, oltre alla tradizionale oca, oggi è un trionfo di pfannkuchen, o krapfen, o berliner, o bombe alla marmellata. Dolci ripieni insomma.

Da dove nasce questa tradizione? Le versioni sono tre.

La prima narra che Martino, uomo umile ed ascetico, nonostante la volontà della popolazione e del clero locale non volesse assolutamente diventare vescovo. Non si riteneva infatti degno di un così alto ufficio, nonostante il popolo lo amasse. Per sfuggire ad una ordinazione non desiderata, leggenda narra che Martino si nascose tra le oche indossando appunto semplicemente una pelle di oca per camuffarsi. L’eccessiva agitazione dei pennuti però fece scoprire il suo nascondiglio e Martino fu ordinato vescovo contro la sua volontà.

La seconda versione invece si riferisce ad un altro episodio della vita del Santo. Un contadino chiese il suo aiuto per aiutare la moglie, molto molto malata. Martino, come suo solito fare, raccolse tutte le sue cose e si recò subito in visita alla povera donna malata. La casa dei contadini era talmente sporca che tradizione ha tramandato fosse come una stalla di oche.

La terza e ultima versione tramandata dal passato è molto più semplice e molto meno poetica. Un’oca interruppe una predica di Martino con il suo starnazzare e per “punirla” il popolo la catturò e la cucinò.

Ora non si sa quale sia il vero motivo per il quale ogni 11 Novembre in Germania si festeggi il giorno di San Martino mangiando oca. La cosa più importante è festeggiare. Sempre e comunque. Una spiegazione più razionale deriva dal Medioevo, quando una tassa che veniva riscossa proprio in questo periodo consisteva spesso nel donare un’oca al feudatario.

Se siete come me amanti della cucina tedesca, non rimarrete delusi da questo piatto festivo tipico. Tradizionalmente l’oca è accompagnata da knödel e crauti. Potreste per esempio andare alla Brauhaus Südstern e accompagnare l’oca a delle ottime birre.

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