Guida al pubcrawling di Berlino: Neukölln

Qualche anno fa mi sarei rifiutato di scrivere un post simile. Il Weserkiez, così come il Reuterkiez, è diventato uno dei quartieri più richiesti di Berlino, tant’è che nel corso degli ultimi quattro anni gli affitti sono saliti di oltre il 20%. Colpa di questo aumento spropositato è l’hype che si è creato intorno a queste zone a nord di Neukölln al confine con Kreuzberg, un’immigrazione di massa che ha cambiato (a mio avviso in meglio, per i berlinesi in peggio) volto al quartiere, riempendolo di vita e di locali dove poter passare la serata.

Negli ultimi 4 anni hanno aperto tearoom, gallerie d’arte, pub a raffica e districarsi in questa Babilonia può essere faticoso per chi “non è di zona”. Ho vissuto nel Reuterkiez nel 2010 e vederne le continue trasformazioni mi lascia sempre a bocca aperta. Ad ogni modo, rimane una delle mie zone preferite dove poter andar a bere in posti carini, in mezzo a gente tranquilla, spendendo ancora (e sottolineo ancora) poco.

Il pub crawling che vado a proporvi si districa lungo la Weserstrasse, arteria principale di questa zona nord di Neukölln che parte dalla Hermannplatz e va a spegnersi nei pressi del Ringbahn. Iniziamo dallo Schillingbar (Weserstrasse 9 www.schillingbar.de), locale aperto recentemente. Ambiente molto intimo, luci soffuse, musica che spazia dall’elettronica allo swing (sia live che dj-set), personale cortese. Punto di forza del menù sono le birre del birrificio Rollberg (helles e rotes). Aperto ogni giorno dalle ore 18,00.

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Dopo un paio di drink è il caso di iniziare a spostarsi e proseguendo sulla Weserstrasse, arrivati all’incrocio con la Pannierstrasse, troviamo uno dei pionieri del quartiere: il Freies Neukölln (Pannierstr. 54). Il locale è uno dei miei preferiti nella zona. Ambiente estremamente giovanile, arredamento vagamente schäbig, prezzi bassi. Da bere troviamo le Andechs alla spina e per chi fosse alla ricerca di qualcosa di diverso la Retsina Malamatina, vino greco aromatizzato con resina di pino d’Aleppo.

Vicino di casa é il Soulcat (Pannierstr. 53 http://soulcat-berlin.com), locale sulla scena dal 2008, che offre musica swing e soul degli anni ’50 e ’60. Qui si possono vedere ogni fine settimana le partite del Werder Brema sul maxischermo, così come le partite delle squadre tedesche impegnate nella Champions League, ma non è certamente questo il punto di forza del locale. Bisogna venire qui per bere gli shottini più economici della zona. Consigliatissimo il Maracuja Vodka!

Una fermata al Tristeza (Pannierstr. 5) è obbligatoria. Il locale è piccolino, fumoso, ma sempre superpieno di giovani e meno giovani che qui si incontrano non solo per bere e passare del tempo insieme, ma anche per prendere parte agli eventi di discussione che i gestori del locale organizzano con cadenza abbastanza regolare. La carta dei whisky e dei superalcoolici in generale merita attenzione.

Quando il locale comincia ad affollarsi, si può prendere una boccata d’aria e dirigersi verso l’ Ä (Weserstrasse 40 www.ae-neukoelln.de), altro locale “storico” della zona. Fumoso, affollato, ad ogni modo un indirizzo imprescindibile in questo pub crawling. Anche qui prezzi bassi, divanetti comodi, biliardino, atmosfera piacevole, giovane, rumorosa. Per chiudere la serata è perfetto. Ma anche per tirare avanti fino all’alba…

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