La casa di Rosa Parks è a Berlino

Il nome di Rosa Parks non dovrebbe risultarvi nuovo, in quanto la sua storia è famosa ormai in ogni angolo del mondo. Era il primo dicembre del 1955 quando, tornando dal lavoro, Rosa occupò un posto nella zona mista del bus a Montgomery (città dove viveva). Dopo alcune fermate l’autista del bus le chiese di alzarsi per far posto ad un cliente bianco salito dopo di lei. Siamo nell’America degli anni ’50, non nel 1800, eppure queste scende negli Stati Uniti erano ancora comuni fino a 70 anni fa. Al rifiuto di Rosa Parks di cedere il posto, l’autista chiamò la polizia, che arrestò la ragazza di colore. Partì da lì una ribellione che durò più di un anno (iniziatore delle proteste fu un certo Martin Luther King).

Citando Wikipedia: “Nel 1956 il caso della signora Parks arrivò alla Corte Suprema degli Stati Uniti, che decreta, all’unanimità, incostituzionale la segregazione sui pullman pubblici dell’Alabama. Da quel momento, Rosa Parks diventò un’icona del movimento per i diritti civili.”

Cosa c’entra tutto questo con Berlino? C’entra eccome in quanto la casa di Rosa Parks si trova ora qui, nella capitale tedesca. Parliamo di una modesta abitazione in legno che stava andando in rovina. Nonostante l’importanza simbolica del luogo infatti, nessuna delle associazioni umanitarie che nel tempo han collaborato con la signora Parks si sono mai volute accollare l’onere di ristrutturare lo stabile per farne un luogo del ricordo. E così, dopo aver chiesto aiuto a destra e manca la nipote di Rosa Parks ha trovato aiuto a Berlino presso l’artista newyorkese Ryan Mendoza.

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E così, invece che andare incontro a sicura demolizione, la casa di Rosa Parks è stata trasferita pezzo per pezzo da Detroit a Berlino. Dopo un accurato restauro è stata posizionata a Pankow, nei pressi di Wollankstrasse e Gesundbrunnen. Non è possibile entrare all’interno della casa, ma già la sua presenza ha un’importanza vitale per sottolineare l’opera importante svolta dalla Parks per i diritti umani, dei neri afroamericani in particolare.

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