L’ironia sugli italiani a Berlino

Sicuramente lo avete già visto e se non lo avete fatto, vi lascio il link in calce all’articolo. Sto parlando del video dei The Pills intitolato “Ich bin ein Berliner”. Mi è capitato sotto gli occhi spulciando facebook e poi – ovviamente – mi è stato girato da tutti gli amici che appena lo hanno visto hanno pensato a me. E non perché vado a ciuccià alla Stazione Zoo, sia chiaro! Uno sketch di cinque minuti che mi ha fatto morire dal ridere, un’ironia sull’emigrante medio che parte per venire qui senza nessuna prospettiva, senza nessun progetto, senza arte né parte. I ragazzi di The Pills sono riusciti a descrivere nel migliore dei modi quello che penso ogni giorno di più, con un video intelligente che fa ironia sugli italiani a Berlino.

the_pills

Ho già parlato nell’articolo “La Fuga dei Non-Cervelli” della brutta situazione che si vive in città. Centinaia di giovani che vengono qui con l’aspirazione di fare i lavapiatti in un ristorante italiano e che poi si mettono a litigare l’un l’altro sui gruppi per italiani a Berlino. Ammetto che la mia attività ludica principale nelle pause al lavoro è appunto connettermi a questi gruppi sui social network per leggere i soliti post, triti e ritriti, al limite del comico. “Sono un giovane italiano. pizzaiolo. Cerco lavoro a Berlin. Parlo italiano e inglese”. “Sono a Berlino da una settimana. Cerco lavoro come lavapiatti”. Questo è il tono medio dei messaggi su web. Per non parlare poi di quelli che giocano con la Sehnsucht degli emigranti nostalgici e provano a vendere arancine surgelate a 5€ l’una o salami al pistacchio. Poi ci sarebbe quello che prova a giustificare il modo di fare poco legale delle attività di ristorazione in Germania (gestite da italiani) dicendo che i giovani sono mammoni e non hanno voglia di lavorare.

Ben vengano allora i video ironici come questo qui, che sfottono un po’ gli italiani di Berlino. Ricordo ancora tutte le polemiche seguite allo spettacolo sulla Rai di Maurizio Battista, uno show che mi fece pisciare sotto dalle risate. Capisco però che l’ironia romana non è alla portata di tutti, neanche di quei romani che vivono nelle zone patinate della Capitale e vengono poi a Berlino coi soldi di papi a fare gli artisti.

Lunga vita a video come questi allora. Ben venga l’ironia sugli italiani a Berlino, se serve a far sorridere chi – come me – se ne è andato consapevolmente da Roma e non ha nessuna intenzione di tornare indietro. Ammetto però che nella scena del kebabbaro di Arco di Travertino, una lacrimuccia m’è scesa.

Vi aspetto tutti domani alla Bahnhof Zoo con un limone!

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4 thoughts on “L’ironia sugli italiani a Berlino

  • 26 Aprile 2016 at 17:33
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    Ma forse non sai che ci sono italiani laureati che conoscono molto bene il tedesco,l’inglese che vorrebbero insegnare ma vengono bocciati in italiano. Parliamo di questo invece di far ironia. Quanto è facile , mi vien da piangere e non da ridere. C’è tanta gente valida,molto valida e guarda che è valido anche chi cercaa nuove vie.
    Ho amici tedeschi in Italia e certamente non si ironizza su di loro ,tanto meno l o fanno i tedeschi stessi.
    Ti auguro di imbatterti prima o poi in queste esperienze…cosi’ per ridere.
    ciao

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    • 26 Aprile 2016 at 19:12
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      Ciao Asia. Anch’io sono laureato e conosco bene tedesco ed inglese, così come tutti gli italiani che lavorano nell’azienda dove lavoro. E non mi interessa fare gli elogi a quanto siamo belli e bravi. Questo blog lo uso per parlare di Berlino, non di quanto sono fichi gli italiani a Berlino o i tedeschi in Italia. Quello lo lascio fare ad altri. Se non si riesce nemmeno a farsi una risata su sé stessi e su come ci vedono quelli che in Italia ci son rimasti beh … non è problema mio. A me il video ha fatto ridere 🙂

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  • 9 Maggio 2016 at 13:57
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    Molto ironico questo video…in fondo Berlino, almeno per la mia generazione (ho 50 anni), ma anche x i piu’ giovani credo, e’ conosciuta molto per il famoso film+libro “Christiane F”, la musica dei grandi David Bowie/B.Eno, almeno per suo il lato trasgressivo. E i Pills ci giocano bene con questa “roba”.
    Dal 2 giugno verro’ per la prima volta a Berlino…ci vediamo al Banhof zoo con il limoncello (italiano) !

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    • 9 Maggio 2016 at 14:10
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      Alberto, se porti due bottiglie di limoncello, vengo pure io 😀

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