I tedeschi non bevono più birra

C’è grossa crisi nel mondo della birra tedesca. Calano i consumi, i birrifici vanno in perdita. È notizia recente il piano di ridimensionamento della Warsteiner, che ha annunciato il licenziamento di 240 dipendenti nei prossimi mesi, ovvero un sesto della forza lavoro! Dopo tre anni relativamente stabili, le vendite di birra nel 2017 sono crollate del 2,5 percento rispetto all’anno precedente, come annunciato dall’Ufficio federale di statistica. Tutte le grandi aziende birraie tedesche subiscono perdite, ad esclusione del colosso Paulaner. Ma come è possibile tutto ciò? È vero che i tedeschi non bevono più birra? Sì, è vero, ed i fattori che hanno portato a questo calo vertiginoso sono fondamentalmente due: l’età media e lo stile di vita.

La popolazione tedesca è in media sempre più anziana, un trend che condivide con la maggior parte dei paesi occidentali. È dunque normale che con l’avanzare dell’età il consumo di alcool diminuisca. Anche i giovani però pensano di più alla propria salute. Lo stile di vita salutare che molti seguono in Germania fa preferire altro alle bevande alcooliche: se alla fine degli anni ’80 il consumo pro capite annuale di birra era pari a 143 litri, oggi siamo scesi a 106 litri annui.

Il calo dei consumi affligge ogni città, tranne una: Berlino. La città dove la wegbier è stile di vita, la città che ha reso famosi gli Späti, la città dove il turismo attrae giovani da ogni parte del mondo alla ricerca di divertimento a basso costo.

Photo by Quentin Dr on Unsplash

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Grazie al movimento craft beer a Berlino si assiste, al contrario di altre zone tedesche, alla continua nascita di nuovi birrifici. Mancando una tradizione brassicola come in altre importanti città della Germania (pensiamo a Monaco, Düsseldorf o Colonia, per dirne tre “a caso”), i berlinesi sono più ricettivi a stili birrai diversi dalla lager. L’alta percentuale di giovani ed expat fa il resto. Tra americani, scandinavi ed italiani, la scena birraia berlinese gode di ottima salute!

Se a questo aggiungiamo i costi bassissimi della vita a Berlino, ed il fatto che se si ha voglia di birra la si può comprare praticamente in ogni angolo, ecco spiegato come – nonostante a livello nazionale si assista ad un calo vertiginoso dei consumi – nella capitale tedesca si gode del trend opposto. Se si vuole davvero risparmiare nei supermercati cittadini si possono comprare casse da venti bottiglie da mezzo litro anche per una cifra inferiore ai 10 euro, ma l’alta concentrazione di getränkemarkt (negozi specializzati nella vendita di bevande, non solo birra) e di beershop specializzati (come ad esempio l’ottimo Lager Lager di Neukölln) fan sì che ogni palato venga soddisfatto.

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