Castello di Venafro

Castello di Venafro
Castello di Venafro

Il Castello Pandone prende il nome dai Pandone, signori di Venafro dal XV secolo al XVI secolo. La prima fortificazione fu costruita dai Longobardi intorno al X secolo sui resti di una cinta megalitica risalente al III secolo a. C. Successivamente il castello fu ampliato con l’aggiunta di un recinto rettangolare e nel XIV secolo la fortezza fu dotata di torrioni circolari e di un fossato protettivo. Nel XV secolo Enrico Pandone, decapitato nel 1528, apportò delle sostanziali modifiche, trasformandolo in una vera e propria residenza rinascimentale. Pandone fece costruire un loggiato, sulle mure esistenti, rivolto ad occidente, un giardino all’italiana e fece decorare alcune stanze con gli affreschi dei suoi 26 cavalli. Gli affreschi dei 26 cavalli, la scuderia di Enrico Pandone, rappresentano una galleria di immagini dipinte ad onore della razza equina, unica in tutto il Molise. Dopo la morte di Pandone il castello non ha subito alterazione, se non per l’alluvione che sommerse il fossato di pietrisco nel XVII secolo.
Oggi il castello è stato restaturato dalla Soprintendenza del Molise.

 

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Pubblicato da borghicastelli

Giulio D. Broccoli