Come viaggiare in Spagna

Come viaggiare in Spagna.- Se stai organizzando un viaggio in Spagna ti potranno essere utili queste righe, nate da esperienze personali e pertanto soggettive.

Nonostante ciò ritengo che possano essere utili a molte persone.

Arrivare in Spagna è possibile in molti modi:

  • Autobus (Eurolines, Alsa,..);
    Il biglietto dell’autobus si può comprare direttamente online, ma bisogna ricordarsi di fare il check-in in stazione (stazione degli autobus, o capolinea) per far registrare il biglietto passeggero e il biglietto per il bagaglio.
    Il viaggio da Roma Tiburtina a Girona, ad esempio, dura 19 ore circa, ma l’autobus ferma ogni due o tre circa, con fermate di 15 minuti o 30/45 per mangiare.
    Con Eurolines si possono organizzare anche viaggi attraverso più nazioni, usufruendo di particolari sconti.
    Flixbus con questa linea di autobus molto confortevole si può arrivare fino a Barcellona, Girona, Lloret de Mar, Blanese
  • Treno: Arrivare in treno in Spagna è molto complicato, a meno di prendere il treno Salvador Dalì con partenza da Milano e arrivo a Barcellona. In tutti gli altri casi bisogna cambiare a Ventimiglia e/o Nizza, e alla frontiera francese/spagnola. Insomma bisogna prendere almeno tre treni.
  • Aereo: Credo che sia il modo più conveniente per arrivare rapidamente in Spagna. Conviene prenotare con un po’ di anticipo presso le compagnie ormai ben note. Si possono trovare delle belle occasioni per meno di 50 euro, ma bisogna stare attenti alle clausole sul bagaglio (peso) e sull’eventuale possibilità di rimborso.
  • Nave

Per muoverti in Spagna hai le classiche possibilità: aereo, treno, autobus (auto propria o in affitto), metropolitane (cercanías o metro in spagnolo, cercanías indica una metropolitana che raggiunge dai paesi le città).

  • Autobus: Viaggiare in autobus credo sia il modo migliore e più economico. Ogni città o paese ha una stazione di autobus, tutt’altro che il nostro capolinea. Gli autobus sono confortevoli e in genere hanno i posti numerati; non si paga per il bagaglio.Il viaggiatore può viaggiare con una certa tranquillità sapendo esattamente da dove parte e dove arriva. Ogni stazione è dotata di tutti i servizi e del servizio taxi per i piccoli spostamenti in città. Rispetto al treno, viaggiare in autobus è molto più economico.
    Ad esempio la tratta Barcellona – Valencia (350 km) costa con l’autobus 25 euro e con il treno da 40 a 70 euro.
    Un ottimo sito per vedere gli orari e i percorsi direttamente online è www.Alsa.es che raggruppa numerose compagnie di autobus, ma bisogna osservare che non è esaustivo, nel senso che recandosi in agenzia in Spagna si trovano tantissime altre possibilità (consiglio di comprare in agenzia i biglietti); generalmente le agenzie si prendono cinque euro per ogni prenotazione.
    Per lunghe percorrenze  (superiore a 100 km) viene prenotato il posto a sedere ( finestrino = ventana V; corridoio = pasillo P); la prenotazione è valida solo per l’autobus indicato sul biglietto e quindi in caso di ritardo si rischia sia di perdere l’autobus che i soldi spesi; pertanto è consigliato di lasciare almeno un’ora tra un arrivo e una successiva partenza.
    Fatto il biglietto in agenzia non si deve fare altro che andare in stazione direttamente all’autobus, caricare il bagaglio e sedersi al posto riservato (non servono timbri o check-in in stazione).
    Alcuni esempi (2010) e costi:
    – Barcellona Nord – Saragozza: 14 euro; 4 ore
    – Saragozza – Pamplona: euro 13,30; 2 ore
    – Pamplona – Bilbao: euro 13; 2 ore
    – Bilbao – Barcellona: euro 42,17; 8 ore.
    – Per gli autobus locali il biglietto si compra direttamente sull’autobus, si possono comprare anche delle card per turisti onde avere sconti.

  • Treno: I treni spagnoli sono puliti e confortevoli. Per gli orari conviene consultare il sito delle ferrovie spagnole (Renfe), ove sono indicati anche gli orari delle metropolitane (cercanías, o metro)
  • Aereo:  Credo che sia un buon modo per viaggiare in in Spagna e raggiungere le isole (Maiorca, Ibiza, Formentera, ecc.)
  • Nave

Pubblicato da borghicastelli

Giulio D. Broccoli