Cenni storici:
- La mia prima volta nella Villa Lumière?
Nel 1983 una settimana, a settembre, e poi subito dopo un’altra settimana e ancora nel 1984. La prima volta una vera avventura, partiti dal paese in autostop in direzione Innsbruck (Austria), con fermata a Mestre, per Venezia… folgorati in Piazza San Marco dalle sorelle Sylvie e Mirelle, italo-francesi,…si cambia tutto… si parte per Parigi!
La seconda volta nel 1984 invece si alloggia in campeggio al Bois de Boulogne, si cucinano spaghetti e caffè su un fornellino ad alcool, comprato in Germania, e ci si riscalda nella tenda con un lettino di giornali e quotidiani, sognato nella notte, …e le immancabili amiche tedesche del campeggio!A venti anni si può fare tutto ciò… pur di visitare con pochi soldi la Ville Lumière!
Ma bisogna visitare Parigi almeno una volta nella vita, anzi più volte!
Dunque è importante sapere dove alloggiare e dove mangiare, cosa visitare necessariamente…
Da vedere: di tutto!!!!!
- La Tour Eiffel, costruita da Gustavo Eiffel nel 1889, all’epoca il più alto edificio del mondo (oltre 300 metri);
- L’Arco del Trionfo, costruito per ordine di Napoleone dopo la vittoria di Austerlitz (1806) i Champs Elysées e la Place d’Etoiles; è alto circa 50 metri;
- Cattedrale di Nôtre Dame, è il luogo più visitato di Parigi;
- La Senna e i Batoux Mouches, girare Parigi navigando la Senna con il suoi particolari barconi è un modo romantico di girare la città; Prenota
- Place della Concordia;
- Il Louvre uno dei musei più famosi al mondo, custodisce la celebre Monna Lisa di Leonardo da Vinci e tanti altri capoalvori;
- Montmartre, a nord di Parigi e punto più altro della città, quartiere noto per la Basilica del Sacro Cuore per il Moulin Rouge, e luogo bohémienne per eccellenza nella Bellea Epoque;
- Il Quartiere Latino, con al centro la celebre università la Sorbona e la celebre École polytechnique, è frequentato da studenti e professori;
- Versailles, palazzo rinascimentale, si trova a circa 20 km da Parigi, è stata la sede del Re Luigi XIV ed è contornata da meravigliosi giardini;
- Grande Arche de la Défense;
- Il cimitero di Montmartre, luogo de sepoltura, tra gli altri, del campiono del mondo di scacchi Alexandre Alekhine (1892-1946) e Oscar Wilde; il cimitero di Père-Lachaise, custodisce le spoglie di Moliere, di De Musset e tanti altri;
- Disneyland, immenso parco di divertimento;
…e tanto altro ancora…
- Dove e cosa mangiare:
Per noi italiani la cucina francese non è la migliore al mondo, ma per tanti altri è la regina delle cucine e dunque a Parigi bisogna sapere dove mangiare bene. Non troverete i nostri primi assoluti e ben differenziati dai secondi, mi ricordo ancora bene che alla richiesta di spaghetti e di carne, ci fu servito un piatto di spaghetti con la bistecca ben nascosta sotto gli spaghetti.
In Francia, più o meno come in Spagna, si distingue il pranzo in tre parti, gli antipasti o primi piatti, costituiti da insalate, salumi, sottaceti, brodini, zuppe o altro; il secondo, piatto principale, a base di carne, pesce con contorni e il dessert e/o formaggi.
L’olio d’oliva come condimento è sostituito in genere dal burro e si fa molto uso di salsette di vario tipo e servite in vario modo.
Ovviamente a Parigi si può mangiare per tutte le tasche, i giovani possono mangiare, nei classici fast food, pollo e patatine con coca cola ad un prezzo particolarmente interessante.
Si può scegliere tra i caratteristici bistrot (bar, cucina semplice), tra le tante brasserie (birrerie ove si può anche mangiare) e i classici ristoranti.
La colazione, caffè e croissant, è consigliabile farla al Lipp, punti d’incontro nel dopoguerra di intellettuali come Sartre, Simone de Beauvoir ed altri; o al Cafè Charbon ubicato in una delle vie più eleganti di Parigi, al Caffé de Flore famoso per essere punto di ritrovo di tantissimi intellettuali. - Dove dormire:
Trovare un posto per dormire è abbastanza facile, poiché la città offre, forse, la più ampia scelta di alberghi al mondo, passando da alberghi di assoluto lusso e raffinatezza ad alberghi più popolari ma sempre accoglienti e/o familiari. - Dove trascorrere la notte a Parigi:
La notte parigina è magica e non finisce mai, vi sono talmente tanti locali caratteristici da perdersi e tirare fino alla mattina: locali alla moda o popolari, il famoso Lido, ubicato ai Champs Elysées, il Moulin Rouge, il Crazy Hourse (tempio del più raffinato striptease), ma anche la Favela Chic Paris, con atmosfera brasiliana molto calda, e tanti altri ancora.
Il divertimento è assicurato, l’atmosfera è buona e la gente socievole, il tutto arricchito di buona musica, con Dj live in alcuni casi, ottime bevande, sale da ballo, locali jazz, o i famosi cabaret e ristoranti di qualità!
Favela Chic Paris: un posto caldo, ma caldo veramente! Atmosfera esotica, in questo bar/ristorante brasiliano, cordiale, socievole…insomma ci si diverte e si beve. A volte si sconfina, insomma diventa Hot, ma il personale raffredda gli animi con acqua ghiacciata…Da non perdere!
La Perle, preferito dai “bohemien chic” parigini, stilisti internazionali, artisti, modelli, intellettuali e così via. E’ un locale perfetto per iniziare la serata sorseggiando un bicchiere di vino, osservare un po’ la gente e socializzare in vista della notte magica parigina.
Il Moulin Rouge, locale conosciuto in tutto il mondo e garanzia di una serata unica. Indimenticabile! Fondato nel 1889, il Moulin Rouge diventa ben presto il “Palazzo della danza e delle donne e della musica”. Reso famoso dai dipinti di Henri de Toulouse-Lautrec e dalle splendide primedonne che ne hanno calcato le scene come, tra le ultime, anni ’80, la splendida Rosa Fumetto e Trucula Bonbon. Locale consigliato sia per amici che per innamorati, facendovi deliziare dalla gastronomica francese sulle note del famosissimo Cancan.
- Shopping parigino
Parigi è anche sinonimo di shopping di lusso, le borse di Lousi Vuitton, abiti di Chirstian Dior, ma anche luogo per uno shopping con buon rapporto qualità prezzo, nei magazzi Printemps e/o Galeries Lafayette.