Petto d’anatra muta e patate in strati al forno con alloro e cappuccia croccante

Petto d’anatra muta e patate in strati al forno, con alloro e cappuccia croccante, ricetta proposta dallo chef Luigi Marcone – Ristorante Le Volte di Annibale e Bacco – Caiazzo

Procedimento:

  • Prendete il pezzo intero del petto d’anatra ripulitelo e tagliatelo a fette molto sottili leggermente trasversali; quindi mettetele a marinare in strati per una notte, con un bicchiere di Pallagrello Nero, un filo d’olio extravergine Dop Penisola Sorrentina, sale e due foglie di alloro.
    Prendete le 8 patate medie, della stessa misura, pelatele ad uovo e tagliatele a fettine molto sottili; poi mettetele in una padella con olio extravergine Dop Penisola Sorrentina caldo per farle stufare, facendo attenzione a non farle diventare croccanti. Infine, stendetele su della carta oleata e salatele.
    Successivamente, disponete su di una teglia le singole porzioni, ognuna composta da tre strati di patate poste a raggiera, alternati da due strati di petto d’anatra non asciugati dalla marinatura; ad ogni strato di carne aggiungere una foglia di alloro ed un pizzico di curry e pepe.
    Infornate a 180° per circa 10 minuti.
    Mettete ogni porzione in un piatto e guarnite con la cappuccia tagliata alla julienne, infarinata e fritta all’istante.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

  • 1 petto d’anatra muta
  • 8 patate medie
  • 10 foglie di alloro fresche
  • mezza cappuccia
  • curry piccante
  • 1 bicchiere di Pallagrello Nero
  • olio extravergine Dop Penisola Sorrentina
  • farina
  • sale
  • pepe

Pubblicato da borghicastelli

Giulio D. Broccoli