San Gregorio Matese

San Gregorio Matese
San Gregorio Matese


 

Cenni storici:

  • Non ci sono notizie certe sulla nascita di San Gregorio, ma probabilmente queste terre erano già abitate in epoca sannita. Intorno al V-VI secolo d.C. vi fu un insediamento di una comunità cristiana, come dimostra il rinvenimento di un’epigrafe del 553 d.C.
    Nell’Alto Medioevo vi era già una chiesa, con annesso monastero, appartenente al Monastero di San Vincenzo al Volturno, come attesta una Bolla di papa Pasquale I (817-824).
    San Gregorio fu per secoli un casale di Piedimonte Matese e ne seguì le vicende e le successioni feudali, ottenendo l’autonomia solo nel 1748.
    Dopo l’Unità d’Italia, a causa del fenomeno del Brigantaggio, fu in primo piano nella politica dell’intera valle; i briganti spadroneggiarono in queste terre per circa 10 anni fomentando il popolo contro i possidenti.
    Nel 1954 il nome del paese fu cambiato in San Gregorio Matese per identificarsi con la comunità culturale e geografica del Matese.
San Gregorio Matese
San Gregorio Matese

Cosa fare a San Gregorio Matese:

  • Visitare: l’antico borgo; la necropoli sannitica, ove fu rinvenuta una epigrafe paleocristiana risalente al 553 d.C.; i resti di un convento cistercense (loc. Le Mura); la chiesetta di S. Croce e la chiesa di S. Michele (sul Lago del Matese); le grotte naturali di notevole interesse speleologico; il Lago del Matese (loc. Miralago).
    Ricercare e acquistare i prodotti gastronomici locali: formaggi pecorini, formaggi bovini, scamorze, fiordilatte, caciocavalli. Vicino all’Hotel Miralago, all’ombra di grandi faggi è possibile acquistare squisiti formaggi pecorini. Se siete intenditori, o semplicemente golosi, di funghi, sappiate che questo è il regno indiscusso del porcino, anche se è possibile trovare squisiti ovuli, superbi gallinacci, preziose mazze di tamburo e il semplice e ottimo chiodino. Cercate nei mesi di luglio ed agosto.
    Fare un peccato di gola assaggiando  piatti ispirati alla tradizione locale pranzando al Ristorante S. Donato, oppure, vicino al Lago del Matese, all’Hotel Miralago. Gli amanti di agriturismo possono pranzare alla cooperativa Le Falode.
    Fare delle bellissime escursioni per mulattiere, strade sterrate, alla scoperta del grande parco del Matese. Gli esperti speleologi possono visitare le spettacolari grotte della Ianara e di Pozzo della Neve (profondità 1050 m.), la Grotta di Campobraca, le grotte del Lete e la cavità del Concone delle Rose. Una bellissima escursione è quella che dal Lago Matese raggiunge Monte Miletto, partendo dalla cappellina di San Michele, attraversando il colle del Monaco e colle Crocetta e arrivando a Campitello scendendo per la sorgente di Capo d’Aqua. E’ consigliabile una guida.
    Praticare sport d’acqua o fare un’escursione in barca sul lago di Gallo Matese (6 km). Infatti, il 5 agosto 2002 è stato aperto al pubblico il lago di Gallo Matese, e realizzato un nuovo pontile per avviare attività nautiche e turistiche.
    Praticare lo sci, e il soft air. Chi ama i piaceri della neve può raggiungere la vicina stazione sciistica Bocca della Selva; mentre il paradiso dello sci fondo è il vicino monte Orso. A Piedimonte Matese si può praticare lo sci d’erba e il soft air, sport di gruppo divertente ed emozionante che simula un vero combattimento di guerra..
    Andare a pesca o a caccia. Il fiume Lete, il Volturno, i laghi del Matese permettono di praticare sia la pesca sportiva (trote, lucci, carpe, cavedani) sia semplicemente di trascorrere delle ore a contatto con la natura e in piena tranquillità. Gli amanti della caccia, nei periodi stabiliti dalla legge, possono cacciare il cinghiale, la volpe, la lepre e tante varietà di uccelli (folaghe, germani reali, ochette, beccacce,… ecc.).
    Soggiornare a San Gregorio Matese, rinomata stazione turistica estiva, da maggio a settembre o nei mesi invernali.

Come arrivare a San Gregorio Matese:

  • Autostrada A1 Milano Napoli: uscita casello di Caianello. Prendere la Superstrada Telesina direzione Benevento ed uscire a Dragoni. Proseguire quindi per Piedimonte Matese e da qui per San Gregorio Matese
  • Da Benevento: superstrada Telesina, uscita Dragoni, quindi proseguire per Piedimonte Matese e poi per San Gregorio M.
  • In treno: Stazione di Caserta della linea Roma-Napoli via Cassino, quindi prendere la Ferrovia Alifana e scendere alla stazione di Piedimonte Matese e qui utilizzare un servizio bus.

Scheda rapida:

  • Abitanti: 1072
  • Densità: 19 per kmq
  • Superficie: Kmq 56,36
  • Altezza s.l.m.: 750
  • Distanza da Caserta: 57 km
  • Festa patronale: San Gregorio Magno
  • Fiere e mercati: –
  • Info Comune: Via Ginevra, 23 0823919019
  • C.a.p.: 81010
  • Sito web: www.comune.sangregoriomatese.ce.it

 

Pubblicato da borghicastelli

Giulio D. Broccoli