Greta Thunberg diventa un murales, a Bruxelles

Qui a Bruxelles è apparso un nuovo murales, stavolta su una facciata della Cité du Sureau, nel quartiere tra  Sainte-Catherine ed Yser.

(credits: WEB)

L’affresco è opera dell’artista Encq, o Henk De Ruddere, e, al contrario di quanto succede normalmente per altre opere di streetart, è frutto proprio dell’iniziativa del proprietario della casa, che l’ha commissionata, per l’appunto, al suo amico Encq.
Anche la città di Bruxelles ha sostenuto e sponsorizzato  il progetto.

Che cosa rappresenta? In questo caso si farebbe meglio a chiedersi “chi”…

(credits: WEB)

Ad ammiccare dalla facciata – peraltro annerito dallo smog, manco a farlo apposta- di un edificio piuttosto anonimo  è il volto dell’attivista svedese Greta Thunberg, che ormai tutti conosciamo per il suo impegno nelle Marce per il Clima, qui rappresentata con le sue due lunghe trecce e l’espressione seria, quasi corrucciatamente enigmatica, come ormai siamo abituati a vederla sugli schermi di tutto il mondo.

(credits: WEB)

Per l’artista, la scelta del soggetto era ovvia. “Simboleggia le marce per il clima! Quando vedo questi giovani manifestare, sono orgoglioso, ma allo stesso tempo mi vergogno” dice. “Quando avevo la sua [di Greta] età, le mie uniche preoccupazioni erano quella di innamorarmi  –prima- o di riprendermi da un mal d’amore –poi- , non mi interessavo a queste cose“.

(credits: WEB)

Il proprietario della casa e l’artista Encq sperano di dare ulteriore visibilità ai giovani attivisti per il clima e di esprimere così la propria gratitudine per quanto stanno facendo…mentre magari altri più “seri ed anziani” stanno a guardare.

Aspetto i vostri commenti sia qui sotto al post
sia sulla fan page di BruxellesDalleNoveInPoi
cui potete iscrivervi cliccando mi piace”!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.