7 buoni motivi per trasferirsi a Budapest e iniziare una nuova vita.
Budapest è una capitale di quasi 2 milioni di abitanti, nel cuore dell’Europa, diventata negli ultimi anni sempre più una cittá cosmopolita. La capitale ungherese è ricca di locali alla moda e vanta un calendario di eventi culturali e musicali da far invidia alle grandi capitali europee.
Ma poi, com’è viverci?
Ecco qui di seguito i principali 7 buoni motivi per trasferirsi a Budapest (nell’articolo successivo parlerò anche di 7 contro)
Pro di vivere a Budapest
1. Costo della vita
Vivere a Budapest costa decisamente meno di Roma e Milano. Il cibo, i locali, le utenze, i servizi, le scuole, le università, i trasporti, l’abbigliamento costano tutti meno.
2. Rispetto delle regole
Gli ungheresi sono leali, corretti, rispettosi delle regole, anche se a volte un po’ bacchettoni.
La regola “non far rumore nei luoghi pubblici” é sacra. Può infatti capitare di vedere un ungherese lamentarsi se uno straniero parla ad alta voce o usa il cellulare su un mezzo pubblico.
Altra regola da tenere a mente é “tolleranza zero alla guida”. Gli ungheresi non bevono mai, e dico mai certificato in mille occasioni, se poi sanno di dover guidare.
3. Trasporti
La rete urbana può contare su numerosi autobus, filobus, tram e ben 4 linee metropolitane. E la cosa incredibile è che tutto funziona alla perfezione! Esiste una app, BKK FUTAR, che informa in tempo reale sull’arrivo e la partenza dei mezzi pubblici …è fantastico! Per chi viene da Roma, come me, tutto questo sembra fantascienza!
L’aeroporto internazionale, che dista appena 20 km dal centro, è ben collegato con la città di Budapest e con tutti i principali aereoporti italiani.
4. L’Italia è vicina
Per chi decide di trasferirsi all’estero, saper di poter rientrare a casa facilmente e velocemente non è un vantaggio da poco. Milano dista appena 900 km da Budapest e l’autostrada ungherese è nuova, larga e ha costi contenuti. In aereo, poi, i tempi si riducono drasticamente: un’ora e 15 minuti da Milano, 1 ora e 45 minuti da Roma. Le compagnie aeree low cost (www.wizzair.com e www.ryanair.com) effettuano viaggi giornalieri su Roma e Milano e hanno buoni collegamenti anche con le altre città italiane.
5. Qualità della vita
Decisamente superiore rispetto alle nostre grandi città. Meno smog, strade pulite, vaste aree verdi dove rilassarsi e praticare sport.
I parchi sono tenuti in uno stato quasi perfetto.
6. Non c’è l’euro
L’Ungheria, pur essendo a tutti gli effetti uno Stato della Comunità Europea dal 2004, non ha ancora adottato l’Euro e utilizza la sua moneta: il fiorino ungherese (HUF).
L’andamento del fiorino, tenuto basso contro l’Euro dalle autorità ungheresi per motivi economici, avvantaggia chi cambia Euro in fiorini.
A chi si trasferisce in Ungheria, suggerisco di aprire anche un conto corrente in euro.
7. Tassazione
Su questo punto, le differenze con l’Italia sono enormi. A partire dal 2017, l’imposta sul reddito delle società è una flat tax del 9%. É la più bassa dell’Unione Europea. La tassazione individuale della persona fisica sui redditi è del 15%.
Unica nota dolente è l’Iva che è al 27% (al 18% per i servizi internet, al 5% per la ristorazione e per determinati prodotti alimentari come latte, uova, maiale e pollame).
A tal proposito LEGGI ANCHE: Benvenuti a casa!.
Se vi interessa anche Perché investire a Budapest.