La Budapest dei bambini

Budapest è sicuramente una bella meta per i più piccoli …la città infatti offre, oltre alle numerose piste ciclabili, ai tanti parchi cittadini e giardini attrezzati, alle molte strade chiuse al traffico, numerose iniziative che cattureranno sicuramente l’attenzione dei bambini.

Tra le tante, ricordo brevemente:
il trenino dei bambini: da maggio ad agosto, si tratta di un treno che attraversa le colline di Buda gestito da bambini tra 1 10 e i 14 anni …il capostazione, il controllore, gli addetti delle stazioni, sono tutti bambini che seriamente, nelle loro perfette uniformi, svolgono il loro compito… per trascorrere un’oretta all’aria aperta, nel verde più assoluto …Questo delizioso trenino rosso è una eredità del periodo comunista (all’epoca si chiamava “il treno dei pionieri”).

la casa del futuro, ossia il museo della scienza e della tecnica a Buda dove sperimentare attraverso il gioco le conquiste di questo centro culturale. La casa del futuro è inoltre immersa in un parco moderno, con laghi artificiali e giochi all’aria aperta.
la minicity, un posto dove i bambini possono cimentarsi nelle varie attività, dal fare la spesa, a fare televisione, dal lavorare in un cantiere edile, ad operare in una banca o in un’assicurazione, da giardiniere, a tecnico di laboratorio.
lo zoo
il circo: se si pensa alla grande tradizione dell’arte circense di Budapest, si può comprendere perché il circo ha qui un teatro stabile che è quasi un museo, con numerose foto del passato e spettacoli tutti i giorni con grandi ospiti.

Budapest viaggio bambini

5 Risposte a “La Budapest dei bambini”

  1. Salve Stefano e Paola,

    scrivo qui, ma in effetti andrebbe bene un qualsiasi altro post. Scrivo semplicemente per avere da voi informazioni, se possibile, poichè forse mi dovrò trasferire in Budapest fra poco con famiglia al seguito. Sto cercando di capire come funzionano le scuole pubbliche. La mia figlia più grande farà la prima elementare l’anno prossimo. Ovviamente il problema più grande è rappresentato dalla lingua. In realtà non sono necessariamente interessato a scuole in italiano, andrebbe molto bene anche l’inglese. Ma non capisco se è possibile trovare scuole pubbliche dove l’inglese è parlato normalmente, insieme all’ungherese, oppure è necessario rivolgersi a scuole internazionali ( i cui costi però sono allucinanti), e l’idea non mi piace molto. Stesso discorso vale anche per gli altri due figli più piccoli, rispettivamente, materna e nido. E inoltre capire anche i costi delle scuole pubbliche.
    Se avete la possibilità di darmi qualche info ve ne sarei grato. Se avete facebook potete contattarmi anche li. https://www.facebook.com/stefano.susco.3

    1. le scuole pubbliche…bene..premetto che ho due bambine di 6 e 7 anni per cui forse qualche cosa sull’argomento lo posso dire..La mia figlia più grande fa la prima elementare puoi orientarti tra
      – scuole private internazionali ce ne sono in lingua inglese in lingua mista inglese e ungherese o in altre lingue (tedesca, francese, ..)
      – scuole pubbliche bilingue (dove la lingua principale e l’ungherese ma é approfondito lo studio dell’inglese o anche quasi tutte le lingue possibili)
      – scuola pubblica ungherese italiana dove la lingua predominante é l’ungherese ma una particolare attenzione é data anche alla lingua italiana

      Le scuole pubbliche sono gratuite
      Le scuola private hanno delle tariffe a volte alte, quelle buone perlomeno le hanno molto alte..superiori ai 1000 euro al mese

      Il resto delle informazioni personali ve le scambiamo in privato, sarebbe utile capire quanto vi fermate..quali le intenzioni future, il quartiere di residenza e le vostre abitudini quotidiane..

  2. Ciao!
    Stiamo programmando una vacanza a budapest ad Agosto con il nostro bimbo di un anno… Mi chiedevo se li fosse semplice trovare prodotti della Hipp e anche pannolini Pampers/Libero nei supermercati o farmacie o se devo prevedere di portarmi tutto da qui.
    E poi in quale zona ci consigli di alloggiare .
    Grazie mille
    Floriane

    1. Ciao Floriane, i prodotti Hipp sono arrivati prima qui che in Italia per cui non ti devi portare nulla, pannolini di molte marche certamente i Pampers, ma molti altri. Non crediamo sempre che l’Italia sia all’avanguardia. anzi per certe cose non lo é per niente..

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