In questi giorni di “vacanze romane” ho pensato bene che non sarebbe stato giusto staccare troppo la spina dall’Ungheria. Prima di partire ho fatto un salto in libreria e ho comprato un romanzo ungherese da portare in viaggio, per non sentirne troppo la mancanza. Dopo tutto ne sono diventato consapevolmente dipendente, e accetto tutte le conseguenze di questa mia progressiva condizione.
La porta, il romanzo di punta di Magda Szabó, una nota scrittrice ungherese contemporanea.
Ciò che mi ha convinto è stato un commento di Herman Hesse in copertina: «Con Frau Szabó avete pescato un pesce d’oro. Comprate tutta la sua opera, quello che ha scritto e quello che scriverà».
Con queste premesse ho approcciato alla lettura un po’ con sufficienza credendo che quelle parole fossero una ovvia strategia di marketing.
Insomma dopo giorni e giorni di lettura sto procedendo verso la fine del romanzo e ne sono folgorato!
Emerenc Szeredás per me è una delle più belle figure femminili di tutta la letteratura.
Erano anni che non leggevo con tanta passione.
Se avete un’amica lettrice e volete farle un buon regalo per Natale: La porta di Magda Szabó.
Thanks for sharing your thoughts. I really appreciate your efforts and I am waiting for your
next post thank you once again.