Mangiare a Budapest: Tom George Italiano

Qui siamo di parte, perché il Ristorante TG Italiano è di un amico. Un amico nostro che però diventerà un amico anche vostro se siete italiani e vi troverete a mangiare in questo ristorante. Perché Mario, che nonostante siano già molti anni che vive a Budapest e conserva ancora il suo accento barese, è un N.1 dell’accoglienza. Il ristorante è molto ben allestito, arredamenti alla moda, camerieri, tanti e veloci e mille piatti.

Ecco questa cosa dei mille piatti devo dire che ogni volta nei ristoranti mi mette un po’ a disagio, come fanno a fare tutti questi piatti e a far credere che sia tutto fresco e preparato al momento?

Il fatto disarmante è che io qua ho ordinato sempre cose diverse ed ho sempre mangiato bene.

Per prima cosa la pizza: una delle pizze più buone della mia vita, se io voglio mangiare una pizza buona aspetto di tornare a Budapest, (so già che adesso mi tirerò dietro critiche da ogni parte d’Italia, fate pure.. è buona la pizza di Michele a Napoli o la pizza di Baffetto a Roma, o la pizza di Spontini a Milano, ma noi quando abbiamo voglia di pizza e iniziamo a sognare ci viene subito in mente TG, nella nuvoletta di Paola c’è una bufalina, nella mia una abruzzese, voi preferitela pure dove vi pare).

Degno di nota è il menù di pranzo dei giorni feriali, un primo un secondo e un contorno a 7 euro. Sono sempre cose fresche e ogni giorno cambiano, sicuramente non sbagliate.

Vi porto ad esempio la nostra ultima cena per due persone:

2 Strozzapreti ai calamari ed erbette

2 Zuppe di triglia

2 Insalate miste di stagione

3 bicchieri di vino rosso Kekfrankos

Caffé

= 10 500 ft. (39 euro)

L’indirizzo:

TG Italiano

Október 6. utca 8

V Distretto

2 Risposte a “Mangiare a Budapest: Tom George Italiano”

  1. Si mangia benissimo, grazie per il suggerimento solo che Mario non lo conosce nessuno, altra cosa le porzioni dei piatti sono da esteti non da affamati, quindi meglio la pizza

    1. Bravo Davide che mi dai l’occasione di rettificare. L’articolo è datato e quindi l’ottimo Mario ora ha aperto un ristorante (“Da Mario”) non lontanto da Tom George, che rimane lo stesso un buon posto nonostante la sua dipartita. Le porzioni a dire il vero io le strovo abbonadanti, forse ti è andata male..hai preso il menù fisso per caso? o hai ordinato alla carta?

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