10 Cose da NON fare a Milano
Adoro Milano. A dispetto di chi la critica senza neanche esserci stato io amo scoprirla e guardare le cose positive perchè come ogni città anche Milano ha i suoi pregi e i suoi difetti. E tra stereotipi e usi comuni ho stilato una serie di cose da NON fare se volete godervi questa città:
1 Non fate shopping in centro
Milano capitale della moda. Venirci e non fare un po di shopping sembra quasi un reato. Quindi mi spiego meglio: fate shopping ma non nelle principali vie dei negozi (es: Via Torino, Corso Buenos Aires etc…). Non fraintendetemi, io ci vado e anche spesso ma solo per una questione di praticità. Piuttosto perdetevi per le vie del centro, quelle strette e nascoste; scoverete un sacco di negozietti carini e originali, vintage e un pò di nicchia diversi dai soliti brand che si trovano generalmente in tutte le città.
Milano è bella, ci sono vetrine, monumenti e chiese da guardare…ma c’è anche il tram e quindi i binari. Ergo se non volete finire schiacciati come una figurina dei calciatori o fare una colossale figura di m**** davanti a un sacco di persone e magari farvi anche male guardate dove mettete i piedi. Inoltre molte strade di milano hanno il pavè, un tipo di pavimentazione a cubetti che sicuramente non aiuta se siete in bici o avete i tacchi.
3 Non salite sull’ATMsfera
E’ la classica attrazione acchiappa scemi che vi farà solo buttare soldi e perdere tempo. Si tratta dello storico tram arredato elegantemente sul quale si può cenare girando per le strade di Milano. Certo l’idea è carina e devo ammettere che all’inizio ero quasi tentata, ma il prezzo è davvero troppo spropositato per una cena e le stesse strade si possono percorrere sul normale tram godendovi Milano by night allo stesso modo, ovviamente senza cena ma con quello che avrete risparmiato potrete cenare in altrettanti luoghi buoni e più economici.
4 Non muovetemi in auto
A milano i mezzi di trasporto funzionano e sono anche ben organizzati e con prezzi onesti. Cosa che non si può certo dire dei parcheggi. Quindi posate l’auto e affidatevi ai trasporti pubblici con i quali potete arrivare ovunque. L’ATM propone varie tipologie di biglietto, dai carnet, agli abbonamenti settimanali o al classico biglietto giornaliero valido 24h.
5 Non dormite in auto
Se proprio dovete usare l’auto evitate di dormire. Sono nata a Pisa che è una piccola città e generalmente ha una vita tranquilla nonostante capitino anche a lei momenti di caos… e la gente ci mette un eternità a partire ai semafori e alle rotonde! Ecco se dovete guidare a Milano svegliatevi altrimenti una pioggia di clacson e insulti vi cadrà addosso!! La soluzione? una bella endovena di caffè e via!!
6 Non piazzatevi davanti all’apertura delle porte della metro
Prima si scende poi si sale! Quest’apparente semplice regola a quanto pare risulta di difficile comprensione a molte persone che continuano con ostinazione a posizionarsi di fronte alle porte della metro bloccando ovviamente l’uscita a chi deve scendere. Tra l’altro lamentandosi pure. Se tu non ti sposti io non scendo e se io non scendo tu non sali! Quindi aspettate ai lati delle porte e quando tutti saranno scesi salite.
7 Non perdete il biglietto della metro
Sempre per la serie “una vita in metro”, tenete il vostro biglietto a portata di mano. Questo perchè da non molto l’ATM ha deciso di chiudere i tornelli in uscita per combattere gli ingressi senza biglietto. Quindi per uscire dalla metro dovrete convalidare nuovamente il vostro biglietto, ergo se arrivate ai tornelli con il vostro biglietto alla mano la fila scorrerà veloce e senza creare situazioni di panico (perchè credetemi è quello che succede) se invece avendo lanciato il biglietto nella borsa o in chissà quale tasca della giacca e ovviamente non lo trovate bloccherete la fila e nuovamente cadrà su di voi la stessa pioggia di insulti del punto 5.
8 Non mangiate in centro
Stesso discorso dello shopping, evitate le zone turistiche. I locali in centro sono sempre pieni ma spesso non significa qualità, sono pieni perchè dire “ho mangiato in Galleria” fa figo. A milano si mangia bene e in giro si trovano un sacco di locali dove pranzare e cenare, magari gustando piatti tipici e spendendo anche il giusto senza lasciare un rene al cameriere. Un consiglio: gli aperitivi a Milano sono delle vere e proprie cene con buffet ricchi e variegati, possono essere una valida alternativa al ristorante.
9 Non fatevi fregare dalle cartomanti di Brera
Ahimè ci passo davanti ogni sera e non riesco a non odiarle. Brera è uno dei quartieri più belli di Milano (il fatto che io ci studi, giuro, non significa niente) e vederlo ogni sera, proprio quando si veste con il suo abito migliore fatto di luci e suoni, invaso da banchetti con vecchie agghindate come maga Magò proprio non lo sopporto. Vi faranno buttare soldi per riempirvi solo di un mare di cavolate!!
10 Non sporcate
Sembra banale, ma da quando ho deciso di trasferirmi a Milano sempre più spesso mi sono sentita dire che era una città sporca!! Non è vero, certo è una grande città e uscendo verso la periferia ci sono zone tenute meglio e altre tenute peggio (del resto come tutte le città) ma in generale posso affermare che non è una città sporca. Io non vivo in pieno centro ma più ai margini e ogni giorno passano a pulire le strade, i parchi sono sempre curati e difficilmente vedo cicche in terra. I cestini ci sono quindi usateli.
-S-
2 Commenti
Claudia
Silvia, finalmente mi sono potuta fermare a leggere questo delizioso, ma utilissimo articolo!
Come ho scritto sul Twitter, amo i punti di vista diversi e ho molto apprezzato quanto hai scritto.
Ho alternato risate (concedimele) ad ampi cenni di assenso…perché quanto scrivi è vero. Anche la tentazione della cena sul tram: ammetto che all’inizio del paragrafo ho esordito con “uhhh, bello!”, salvo poi nascondermi e fare l’indifferente, non appena ho letto il seguito.
A parte gli scherzi: ho gradito molto! E ne so qualcosa di prezzi di ristornati in galleria e parcheggi coperti: due reni…a testa. Più un polmone…
Claudia B.
crescereviaggiando
Ciao Claudia!! =) Mi fa piacere che la lettura ti abbia divertita, lo scopo era proprio ironizzare su situazioni comuni di Milano. Immagina la mia delusione quando ho visto il prezzo del tram…è stata una delle prime cose che avrei voluto fare appena arrivata!! =( =( Silvia