Francia: I castelli della Loira
Arthur Schopenhauer disse: “Le altre parti del mondo hanno le scimmie; l’Europa ha i francesi. La cosa si compensa“.
Ok, questa era un po cattiva!! O forse no?!
Vabbè dai, battute a parte per quanto è risaputo che tra italiani e francesi non corra buon sangue, bisogna ammettere che la Francia è bellissima!! Qualche tempo fà vi ho portato con me fino alla punta più estrema della Bretagna (qui e qui), oggi voglio raccontarvi il mio tour in mezzo ai meravigliosi castelli della Loira.
Partiamo…
I Castelli della Loira sono più di 300, a pensarci quasi non s’immaginano. Eppure esistono e sono disseminati per tutta la valle della Loira, chiamata anche il “Giardino di Francia“. Considerata la vastità di questi castelli, vere e proprie opere architettoniche, l’intera valle è stata dichiarata Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
Ovviamente visitarli tutti è impossibile, o per lo meno ci vorrebbe molto molto tempo. Noi ci accontentiamo però.
Il mio itinerario comincia con il Castello di Angers, detto anche castello dei Duchi d’Angiò. Si trova nell’omonima città di Angers ed è una vera e propria fortezza monumentale che si staglia in cima al promontorio. Gli eleganti giardini che costeggiano un lato del castello ammorbidiscono le linee dure e imponenti delle sue 13 torri e anche della forma non proprio consona a quella che si immagina per un castello. All’interno si trova il più grande arazzo del mondo, noi però l’abbiamo visitato solo da fuori.
Lasciata Angers ci siamo diretti verso il Castello di Montreuil-Bellay. Un misto di medioevo e rinascimento fatto da fossati, torri, bastioni e splendidi giardini. Questo castello si presenta come una sorta di piccolo villaggio fortezza grazioso e accogliente.
Proseguendo il nostro tour siamo andati al Castello di Azay Le Rideau. E’ sicuramente uno dei più lussuosi e conosciuti dei castelli della Loira, al suo interno è possibile ammirare favolosi arazzi fiamminghi e gli arredi originali dell’epoca. La sua posizione a ridosso del fiume indubbiamente gli regala ancora più fascino, ma l’eleganza è il suo punto forte.
Da amante delle favole, una visita al Castello di Ussè era d’obbligo. Eh si perchè questo bellissimo castello ispirò la favola della bella addormentata, al suo interno infatti sono allestite alcune scene della struggente fiaba. L’atmosfera è decisamente da favola, in un continuo susseguirsi di torri e guglie! Divertente per i grandi ed emozionante per i più piccoli. Voto 10!
Venghino signori!! Venghino, altro giro, altra corsa!!
Proseguiamo il nostro tour con il Castello di Chenonceau. E qui occorre soffermarci. Dire meraviglioso è riduttivo (se non si era capito è il mio preferito)!! E’ un capolavoro sia dentro che fuori, merita ogni centesimo del biglietto d’ingresso. Il castello è immerso nel verde, a cavallo del fiume in uno scenario davvero unico e suggestivo accentuato dai riflessi dell’edificio nell’acqua! La sua architettura è particolare e raffinata, ogni stanza è un opera d’arte e i giardini sono eleganti e curati minuziosamente.
Altro castello molto famoso è quello d’Amboise. Castello rinascimentale che non si distingue tanto per la sua architettura ma per la sua inusuale posizione dentro la città. La vista pazzesca dalle mura si affaccia sulla città mentre all’interno gli arredi sono ancora quelli originali. Nella cappella si trova la tomba dove forse sono contenuti i resti del grande maestro Leonardo. Sicuramente è una visita interessante e le audioguide sono ben fatte.
Ultima tappa ma non d’importanza è il Castello di Chambord. Unico e grandissimo si distingue per la sua maestosità che lascia a bocca aperta e senza parole. E’ infatti uno dei più grandi. Un susseguirsi infinito di stanze e corridoi. La sua caratteristica principale è la grande scala a doppia elica progetta dal maestro Leonardo DaVinci. L’intera struttura è un labirinto di stanze e pianerottoli molto simili in cui si rischia di perdersi. La stessa principessa quando veniva lasciata da sola durante le battute di caccia del re si lamentava di perdersi continuamente. Tutto intono all’edificio si estende un grande parco di 5440 ettari di bosco.
Il mio giro finisce qui, troppo ubriaca di bellezza per proseguire!! 😉
E voi quale preferite?
(Le foto sono prese da internet, in quanto all’epoca non avevo ancora la reflex digitale)
-S-
2 Commenti
Claudia B. Voce del Verbo Partire
Hai fatto un giro notevole Silvia!
Noi a suo tempo ci siamo fermati a Chenonceaux, Amboise, Blois e Chambord.
Devo dire che il primo mi ha rapita, anche per la storia ricca di aneddoti e colpi di scena.
Ma sono tutti al centro del mio cuore, bellissimi ed indimenticabili.
Tornerò!
Claudia B.
crescereviaggiando
Grazie!! Si è stato sfiancante perchè lungo, ma ci siamo divertiti un sacco!! E ogni castello ha la sua storia!! =) Particolare !!