Letizia: “Torno in Italia perché il clima di Tenerife non mi piace”

Tenerife è famosa in tutta Europa per avere uno dei climi considerati migliori al mondo: estati calde ma non asfissianti, anche grazie alla bassa umidità dell’aria, e temperature primaverili anche durante la stagione invernale, quando nel resto d’Europa si trema dal freddo. Il clima di Tenerife è considerato da tanti uno dei principali vantaggi della vita sull’isola, ma c’è anche chi non la pensa così.

Ha attirato la mia attenzione un post su un gruppo Facebook, dove una connazionale si lamentava del clima, al punto da decidere di lasciare l’isola dopo 3 anni per ‘nostalgia’ dell’inverno. L’abbiamo intervistata per voi.

Pupazzo di sabbia natalizio in spiaggia a Tenerife, pupazzo di neve in Italia

Domanda: Ciao! Scusa se ti disturbo con un messaggio privato, ma ho letto il tuo commento dove affermi che a settembre tornerai in Italia perché non sopporti il clima di Tenerife. Abbastanza insolito direi. Se ti va di parlarne, farei un articolo sul blog Diario Tenerife.


Risposta: Salve, va bene. Come ho scritto, il clima di Tenerife non fa per me, e dopo 3 anni che vivo a Los Abrigos ho deciso di rientrare in Italia.


Domanda:  Davvero hai nostalgia del freddo?


Risposta: Non ho nostalgia del freddo ma delle stagioni. E mi infastidisce la calima che spesso è presente a Tenerife. Soffro di rinite allergica e anche una piccola quantità di calima è per me un problema serio, la soffro tantissimo. Ho sempre il naso chiuso e vivo di decongestionanti e antistaminici.


Domanda:  Quindi, dietro la tua scelta c’è un problema di salute, non è solo nostalgia del freddo?


Risposta: Sì, entrambe le cose. All’inizio è bello poter andare al mare tutto l’anno, anche quando in Italia indossano il piumino, ma a lungo termine questo mi ha tolto l’entusiasmo.


Domanda: In che senso ti ha tolto l’entusiasmo?


Risposta: Nel senso che avere caldo tutto l’anno alla fine porta a non apprezzarlo più, diventa normale, scontato, banale. Vuoi mettere la gioia delle prime giornate primaverili in Italia, quando si esce dall’inverno e iniziano i primi caldi? Non vedi l’ora, l’attesa crea desiderio di mare. In Italia aspettiamo con gioia l’estate e l’attesa fa sì che quando arriva il momento te lo godi, perché agognato e perché sai che durerà solo qualche mese.

Avere il mare sempre a disposizione ha finito per togliermi la voglia di andarci e infatti ci sono andata pochissimo; si perde il desiderio, le cose belle sono quelle che si attendono. Natale al caldo la prima volta è una figata, poi però perdi l’atmosfera natalizia. In inverno preferisco pattinare sul ghiaccio che andare al mare.


Domanda:  E quindi per questo motivo torni in Italia?


Risposta: Sì, per questi motivi e anche per la mancanza della mia vecchia vita e delle amicizie. Vivere a Tenerife è stata una bella avventura, ma per quanto mi riguarda si è conclusa. A fine settembre rientro, e il fatto di tornare paradossalmente mi ha spinto a sfruttare questi ultimi tempi qui; sto visitando tanti posti che in 3 anni non avevo ancora visto.


Domanda: Quindi Tenerife non ti mancherà?


Risposta: Mi mancheranno alcune cose, certo, ma altre no. Comunque, se devo mettere tutto sulla bilancia, pesano di più i motivi per rientrare in Italia; poi, in futuro, non si sa mai.


Domanda: Posso chiederti dove alloggi? Ultimamente gli alloggi sono un bel problema sull’isola.


Risposta: Ho vissuto a Cabo Blanco, in Costa del Silencio, e da un anno a Los Abrigos. Pago 750 euro di affitto per un piccolo appartamento con una camera da letto.


Domanda: Se la domanda non ti infastidisce, che lavoro fai?


Risposta: Sono estetista e lavoro in Costa Adeje. Ho una postazione in un centro estetico; non sono dipendente né proprietaria del centro, lavoro come autonoma. A livello lavorativo non mi lamento, anche in Italia non avevo problemi. Qui le persone vanno al mare tutto l’anno e c’è più richiesta di trattamenti estetici, ma c’è anche una concorrenza agguerrita che lavora a prezzi modici. Molte estetiste svendono il loro lavoro. Ma non sono le questioni lavorative a farmi lasciare Tenerife, il lavoro va bene sinceramente. Ho molte clienti inglesi fisse.


Domanda: Pratichi prezzi più bassi rispetto all’Italia nel tuo lavoro?


Risposta: Sì, ma non molto più bassi. Io non svendo il mio lavoro e le clienti apprezzano. Tariffe basse sono associate a un lavoro di minor valore; le mie clienti non hanno problemi a spendere 5 euro in più, ma esigono trattamenti ben fatti e grande cura nelle relazioni personali.


Domanda: Grazie per la bella chiacchierata, dunque ricaverò un articolo da questa conversazione. Vuoi menzionare il tuo centro estetico e il tuo nome, o preferisci restare anonima?


Risposta: Sì, quando lo pubblichi mandamelo per favore. Non mi interessa essere citata, tanto tra due mesi me ne vado. Se ti avessi conosciuto prima, magari mi avresti fatto pubblicità. Grazie lo stesso.

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