In Spagna le prescrizioni di farmaci rilasciate dai medici indicano il principio attivo del farmaco da assumere, e non un determinato farmaco prodotto da una determinata casa farmaceutica. I pazienti in questo modo sono incentivati ad acquistare il farmaco generico, laddove disponibile, ad un costo nettamente inferiore. Per fare un esempio con un noto antidolorifico, la ricetta indica “Paracetamolo 500 mg compresse” e non il farmaco prodotto da un’azienda specifica.
Stop ai premi delle case farmaceutiche
In questo modo si evita che le case farmaceutiche ricoprano di regali o altri premi i medici per incentivarli a prescrivere le loro specialità medicinali. Cosa che invece avviene in molte realtà, come evidenziò un’interessante inchiesta de l’Espresso di tre anni fa che potete leggere qui.
In passato ricordo che finì nelle cronache il caso di un medico che prescriveva un determinato farmaco anche ai pazienti che non ne avevano bisogno, pur di arrivare a staccare un determinato numero di prescrizioni del farmaco che gli avrebbe garantito un premio dalla casa farmaceutica produttrice.
La correttezza dei medici
Mentre in Italia le assicurazioni sanitarie private non sono molto diffuse, a Tenerife ed in generale in Spagna molte famiglie stipulano una polizza. Questo perché con un costo di 35-50 euro al mese (dipende dall’età e dal tipo di polizza) è possibile avere accesso ad ospedali privati e rivolgersi agli specialisti senza passare dal medico di base e senza lunghi tempi di attesa. Esistono ovviamente numerose compagnie che offrono questo tipo di assicurazione, e le opinioni dei pazienti sono contrastanti. Ci sono persone che parlano male di una compagnia assicurativa e altre che con la medesima si sono trovate molto bene. Ovviamente tutto dipende dall’esperienza personale del soggetto.
Non avendo una buona conoscenza delle varie compagnie e avendo le idee confuse in merito a quale scegliere, decisi di chiedere un parere al medico di base, opinione che ritenevo più attendibile rispetto a quella di un singolo paziente, poiché un medico ha sotto gli occhi una casistica ampia. Ebbene la dottoressa mi rispose che non poteva fornirmi indicazioni di nessun tipo in merito. Per fugare il dubbio che un medico possa consigliare una determinata compagnia per interesse personale, vige la regola che i medici non si esprimono in merito alle compagnie di assicurazione private. Un approccio che mi è sembrato molto serio e professionale.
In ambito sanitario avremmo molte cose da imparare dalla Spagna…
Diario di Tenerife