L’incredibile Playa Las Teresitas: paragonatela con le spiagge italiane…

La più completa guida su Playa de Las Teresitas mai realizzata, corredata di una ampissima fotogallery che illustra la spiaggia, il mare ma anche i servizi.

Con questo articolo ricco di foto vi porteremo alla scoperta di Playa Las Teresitas, una famosa spiaggia ubicata a meno di una decina di km a nord di Santa Cruz. E’ senza dubbio la spiaggia più famosa dell’Isola, frequentatissima tanto dai turisti quanto dai canari, specialmente dai residenti nella vicina Capitale. La spiaggia si estende per oltre un km, è completamente libera e gratuita (senza stabilimenti balneari) ma è possibile affittare i lettini, e ogni centinaio di metri c’è un chiringuito, dove si può mangiare e bere a buon mercato. La sabbia della spiaggia è stata portata qui dal deserto del Sahara.

Sullo sfondo ci sono le montagne, che creano un atmosfera unica e selvaggia. Ma oltre ad essere incantevole, rimarrete impressionati dal livello di cura e del servizio offerto gratuitamente ai bagnanti. Che infatti accorrono a flotte da tutta l’isola. Cabine spogliatoio per mettersi il costume, docce, bagni, tutto gratis. La sicurezza in acqua è garantita dai bagnini della Croce Rossa, che presidiano la spiaggia. La sicurezza fuori dalle acque invece è affidata alla Policia Local, che sulla spiaggia dispone di un ufficio con torretta. Sulla spiaggia non ci sono venditori abusivi ed è molto tranquilla.

Playa Las Teresitas è situata a pochi km dalla Capitale Santa Cruz, e dista 85km da Los Cristianos, la “capitale” turistica del sud, nonché la città dove sono concentrati il maggior numero di connazionali che vivono a Tenerife.

Tratto da Google Maps
Mappa tratta da Google Maps
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Benvenuti a Playa de Las Teresitas!
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Adiacente alla spiaggia c’è un ampissimo parcheggio gratuito, e trovare posto generalmente non è difficoltoso, salvo talvolta nel week end o nei giorni di festa, ma è un servizio eccezionale. Il parcheggio è praticamente adiacente alla spiaggia.

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Il parcheggio è dotato di un buon numero di piazzole riservate ai disabili, e ovviamente c’è il massimo rispetto, anche perché in caso contrario la multa non tarderebbe ad arrivare.

La sabbia è stata portata dal Sahara

La spiaggia in origine era composta da sabbia nera, ma questa è stata ricoperta con uno spesso strato di sabbia importata dal deserto del Sahara, una sabbia di colore chiaro ma vivace, che crea un bellissimo contrasto con il colore azzurro del mare di quel tratto di costa, e unita alle palme ed al paesaggio selvaggio, crea un’atmosfera davvero unica e incantevole. Davanti alla spiaggia, è stata costruita una diga di rocce, per evitare che le onde, raggiungendo la spiaggia, erodano la sabbia bianca, e anche per una questione di sicurezza.

Un po di fotografie della spiaggia

Playa de Las Teresitas si estende per oltre un chilometro, e ci sono vari punti diversi. In alcune aree c’è anche la vegetazione, che permette a chi lo desidera di ripararsi dal sole. In alcuni punti della spiaggia c’è la possibilità di affittare i lettini. Ecco una carrellata di foto. 

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Nella parte più esterna della spiaggia ci sono le palme, usate da alcuni come ombrelloni naturali

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In una parte della spiaggia c’è una tale vegetazione che è possibile fare un riposino al fresco, al riparo dal sole.
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Sullo sfondo la montagna, sulla quale c’è una strada panoramica davvero mozzafiato.
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Da notare il gazebo della Croce Rossa, per offrire assistenza ad anziani e disabile e rendere possibile loro andare al mare. Ma di questo ne parleremo in un capitolo a parte.

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Il mare di Las Teresitas

Il mare è azzurro e cristallino. Ad alcune decine di metri dalla battigia è stata posta una barriera naturale con dei grossi sassi, per infrangere le onde e per rendere più sicura la balneazione, in quanto all’interno dell’area ci sono minori correnti e meno pericoli.

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Nella parte iniziale della playa sono parcheggiate numerose piccole barche.

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Parcheggio, cabine, docce e bagni pubblici (puliti) e gratuiti!

Sulla spiaggia ci sono più chioschi dotati di cabine per mettersi il costume, e docce con tanto di rialzo per agevolare le mamme che lavano i loro bambini.

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Lungo la spiaggia sono ubicate cabine per cambiarsi , completamente gratuite a disposizione dei bagnanti.
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Ci sono le docce (gratuite) e dei cannelli più bassi, utilizzati per lavare i bambini, come nella foto.

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Bagni pulitissimi nonostante l’affluenza

bagni pubblici nonostante la forte affluenza, sono mantenuti puliti. Sicuramente gli avventori faranno la loro parte per mantenerli puliti, ma evidentemente, c’è chi se ne prende costantemente cura. Una curiosità: uscendo, con la porta del bagno aperto, un uomo mi ha visto mentre fotografavo il bagno 🙂 chissà cosa avrà pensato… 🙂

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Lungo la spiaggia sono presenti diverse postazioni bagno, completamente gratuite. Fare la pipì non costa 50 centesimi come capita da noi, ne la costrizione di consumare qualcosa al bar.
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Ad eccezione di un po’ di sabbia che inevitabilmente viene portata nei bagni dai frequentatori, i bagni sono mantenuti puliti e la carta igienica è presente.
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Non ci sono “residui”, intorno alla tazza del water non c’è bagnato di chi ha sbagliato mira, non ci sono cartacce sporche e tutti tirano lo scarico dell’acqua (cosa che dovrebbe essere scontata ma spesso nei bagni pubblici non lo è)

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La spiaggia è libera, ma c’è la possibilità di noleggiare lettini e pedalò

La spiaggia è completamente libera e gratuita, ma se desiderato, è possibile noleggiare i lettini. Non mi sono informato sul prezzo, ma generalmente non sono esosi. C’è anche la possibilità di affittare i classici “pedalò“. A Tenerife non esistono gli stabilimenti balneari attrezzati da privati, a pagamento, come è “normale” in Italia, dove il privato gestisce e lucra su un bene pubblico come la spiaggia ed il mare, spesso precludendone l’accesso, in barba alle leggi. Gli stessi servizi però sono presenti, e offerti a titolo gratuito, salvo il noleggio dei lettini, per i quali generalmente non si paga più di 3-5€.

Diversi chioschi della croce rossa, che garantisce il salvataggio e gazebo per disabili

La sicurezza dei bagnanti, è garantita da diversi presidi della Croce Rossa e dai bagnini che presidiano la spiaggia, girovagando sulla battigia, pronti ad intervenire in caso di emergenza. C’è anche un gazebo per assistere i disabili e gli anziani, dando loro la possibilità di andare al mare. Mai visto niente di simile in Italia. All’ingresso della spiaggia c’è un’ambulanza della Croce Rossa a disposizione, in modo da averla immediatamente pronta in caso di necessità.

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La postazione della Croce Rossa per aiutare disabili e anziani: da notare la passarella che permette di raggiungere i gazebo più agevolmente, e le carrozzine speciali per la sabbia.

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Un’ambulanza è parcheggiata in fondo alla spiaggia, vicino al casottino della Croce Rossa, ed è pronta a partire nel caso ce ne sia la necessità.
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Un presidio della Croce Rossa. Lungo la spiaggia ce ne sono diversi.
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Un’altra postazione della Croce Rossa
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I bagnini della Croce Rossa presidiano la battigia, portando con loro i salvagenti per un rapido intervento.

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Sulla spiaggia c’è la stazione della polizia locale e non ci sono “abusivi”

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Il presidio della Policia Local, con tanto di torretta. Gli agenti inoltre passeggiano per la spiaggia.

Sulla spiaggia c’è un chiosco-ufficio della Policia Local, ovvero la forza di polizia municipale, solo che a differenza di quanto avviene in Italia, dove i vigili urbani sono impiegati solo per il traffico e sopratutto per fare le multe, qui sono un corpo di polizia con la stessa dignità degli altri corpi di polizia nazionali, si occupano anche di antidroga, repressione dei reati e tutte le attività tipiche delle forze dell’ordine. La spiaggia è ben presidiata, non c’è un singolo venditore abusivo, ne falsi massaggiatori, “coccobellari”, o gli ambulanti di “ciambelle e bomboloni” onnipresenti sul litorale laziale, toscano, in riviera romagnola e un po’ ovunque, dove gridano come un forsennati e rendono impossibile chiudere gli occhi mezz’ora a chi, dopo una settimana di lavoro, gradirebbe un po’ di relax. Nonostante la spiaggia sia assolutamente tranquilla e ben vigilata, è sempre bene comunque evitare di lasciare incustoditi beni di valore.
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Numerosi bar e ristoranti: si mangia molto bene a prezzi accessibili

Lungo tutta la spiaggia, a distanze più o meno regolari, ci sono numerosi chiringuitos, ovvero bar e ristoranti, che offrono i menù più vari. Hamburger e panini, insalate di vario tipo, carne e una gran varietà di piatti a base di pesce. Ci sono chioschi specializzati negli aperitivi, long drink e l’immancabile sangria. Di seguito le foto di alcuni locali:

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Canas 1 euro: ovvero birra piccola ad un euro. Non è un’offerta speciale, i prezzi sono questi in tutti i chiringuitos. Con 1,50 euro prendete la birra media o una coppa di sangria.
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Alcuni chioschi preparano Long Drink: da notare il prezzo di un Mojito sulla spiaggia: 4 euro.

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Prezzi economici

Nei chiringuitos mediamente si mangia molto bene, ed i prezzi sono economici. Alcuni mi sono sembrati migliori di altri, ma preferisco non dare nessuna indicazione, dopotutto il bello sta anche nell’esplorare. Generalmente con meno di 10 euro è possibile mangiare una portata di pesce, bere una birra e prendere anche il caffè. Per un’insalatona si scende a 5 euro, mentre il panino solo un paio di euro.

I prezzi bassi fanno si che la gente possa permetterselo spesso, anche tutti i fine settimana, mentre in Italia in molte zone con 10 euro mangi panino, bibita e caffè. Se vuoi mangiare un piatto di pesce e bere qualcosa, devi sborsare una carta da venti. Per le famiglie numerose è improponibile, può essere fatto poche volte. La qualità della vita si misura anche da queste cose.

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Il menù di un ottimo chiringuito
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Il banco ed il menù di un altro ottimo chiringuito.

L’autobus ti porta praticamente sulla spiaggia

A fianco della spiaggia c’è la fermata dei pullman, che a quanto ho visto passano anche di frequente. Un ottimo servizio che conduce in pratica dove inizia la sabbia. Un efficente sistema di trasporto pubblico come questo, unito ai servizi di attenzione per disabili e anziani, permette anche a queste categorie di godere del mare, cosa che senza questa organizzazione non potrebbero concedersi. Per queste persone è un’altra qualità della vita.

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Come si può notare dalla foto, scendi dall’autobus e sei in spiaggia, dove disabili e anziani hanno un servizio di assistenza dedicato.

Anche dal sud dell’isola è possibile raggiungere Playa Las Teresitas con i mezzi pubblici. E’ necessario recarsi a Santa Cruz e poi prendere un altro autobus. Sul sito titsa.com trovate informazioni circa orari e prezzi dei pullman.

Una spiaggia mozzafiato

La prima volta che un italiano visita Playa de Las Teresitas, specialmente se la gira tutta come abbiamo fatto noi, non potrà che rimanere sbalordito. A parte la bellezza del posto, che certamente non è un elemento secondario, a fare la differenza, a far diventare innalzare a “straordinaria” la spiaggia c’è la qualità del servizio offerto, gratuitamente. 

Chi era abituato come il sottoscritto ad andare al mare sul litorale romano, dove per parcheggiare devi sborsare 5 euro agli abusivi che gestiscono la doppia fila della Litoranea, o in Toscana, dove trovare parcheggio è uno stress e anche le aree vicine a spiagge secondarie sono a pagamento, rimane senza parole.

Las Teresitas è accessibile anche ad anziani e disabili, che possono raggiungere la zona con i mezzi pubblici e poi farsi assistere dalla Croce Rossa. Un vero esempio di civiltà. Una spiaggia dove le barriere architettoniche sono ridotte ai minimi termini possibili. Una pulizia della spiaggia ineccepibile, un servizio di sicurezza in acqua e fuori dall’acqua davvero efficiente. Un altro pianeta!

Playa Las Teresitas vista dall’alto:

Concludo proponendovi qualche altra foto:

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In quest’area della spiaggia è possibile affittare ombrelloni e lettini per pochi euro
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Quel gruppo di case ai piedi della montagna rendono l’atmosfera ancora più unica e romantica

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Se visitate Tenerife, non mancate di visitare questa spiaggia…

Diario di Tenerife 

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