Il racconto di un pensionato che ha comprato un ‘pacchetto pensionati’

Stimato direttore di Diario di Tenerife, ho letto con molto interesse il suo articolo circa i pacchetti vacanza proposti ai pensionati che si vogliono trasferire alle Canarie (Questo, ndr Pacchetto vacanza per pensionati: ma sono davvero utili? Secondo noi NO, vediamo perché) e avendone usufruito un anno fa sono costretto a darle pienamente ragione per esperienza. Io e mia moglie da almeno due anni pensavamo di trasferirci a Tenerife, ma non sapendo come muoverci eravamo titubanti e avevamo rimandato il viaggio più volte fino a conoscere una agenzia che propone di questi pacchetti.

Ci siamo affidati all’agenzia ********* e con 1.600 euro a testa (3.200 in due) abbiamo comprato un “pacchetto” che prevedeva volo, soggiorno di 2 settimane, una spiegazione su come funzionano le cose in loco e assistenza sulla burocrazia (Nie e empadronamiento) inoltre due tour per conoscere l’isola ed i trasferimenti per l’aeroporto. Un prezzo che non conoscendo nulla ci sembrava abbastanza equo ma ora che ho maggiore conoscenza capisco che era doppio di quello che avremmo potuto spendere. Diciamo che abbiamo pagato profumatamente l’illusione di sicurezza offerta dal fatto che in caso di problemi potevamo chiamare un numero di telefono e vederci rispondere una voce italiana.

Come funzionava il pacchetto

Ci hanno mandato loro il biglietto aereo da stampare, un volo Ryanair Bologna-Tenerife e quando siamo arrivati all’aeroporto hanno mandato un ragazzo a prenderci e portarci in casa, un monolocale alla Costa del Silencio. Con quello che avevamo pagato come minimo avrebbero potuto darcelo a Los Cristianos o Las Americas ma non conoscevamo i posti e ci siamo fatti anche fregare dal fatto che la casa era vicino al mare e in effetti si trova a 200 metri dalla Montagna Amarilla che però non è certo un mare dove trascorrere le giornate da turisti. Il giorno dopo ci hanno consigliato di noleggiare una auto e sono partiti altri 300 euro e passa per il noleggio del mezzo, ma prima della prenotazione non ci avevano dato questo consiglio che ha fatto alzare i costi ulteriormente. Ovvio ci hanno indirizzato dal noleggiatore loro amico, un altro connazionale. Avrebbero dovuto dirci prima che dalla Costa del Silencio c’era bisogno di noleggiare l’automobile per spostarsi, ma ripeto a quel prezzo mi aspetto di soggiornare nella zona di Los Cristianos.

Le informazioni utili

Il giorno dopo la mattina ci hanno portato a prendere l’auto a noleggio e poi in un ufficio a spiegarci come funziona trasferirsi a Tenerife, Nie, Empadronamento e le spiegazioni sulla pensione, che dopo un periodo di può chiedere di pagare le tasse in Spagna risparmiando sulle stesse. Una chiacchierata di due ore, se ci decidevamo di trasferirci avrebbero curato loro di aiutarci a fare Nie e empadronamento, cosa che avevamo pagato nel pacchetto che però è solo esplorativo. Se avessimo deciso di non trasferirci quindi avevamo pagato per nulla? Ci hanno dato dei fogli fotocopiati con alcuni appunti che poi ci siamo resi conto si trovava tutto cercando su internet o come dite voi chiedendo sui gruppi facebook senza spese. Una chiacchierata davanti a un caffé un’ora e mezzo.

Dopo ci hanno portato a mangiare in un locale un menù turistico da 10 euro a persona che ci hanno offerto loro e il pomeriggio ci hanno portato a fare un giro per il sud dell’isola, praticamente visitando i paesi che vanno da Adeje al Medano per dirci dove ci sarebbe piaciuto eventualmente vivere e spiegarci i pro ed i contro di ogni paese e cosa ci avrebbero chiesto come affitto.

Guadagnare su tutto

Durante il giro di presentazione il ragazzo che ci ha portato non faceva altro che offrirci servizi a pagamento. Per l’affitto ci diceva ossessivamente che ci avrebbero messo in contatto con una agenzia loro amica fidata e di diffidare di tutti, tranne che di loro ovviamente. Ce lo ha ripetuto due o tre volte forse per paura di perdere il cliente. Mi è sembrato un modo per agganciarci e guadagnare il più possibile su di noi. Anche per fare l’assicurazione sanitaria ci volevano presentare un agente loro amico, e addirittura ci hanno chiesto se potevano dare il nostro numero di cellulare ad un amico che ci avrebbe dato dei consigli, un tipo che voleva in tutti i modi venderci escursioni e ci ha chiamato più volte proponendo gite in barca, gite in altre isole e altre escursioni.

Ovviamente non ci siamo affidati alle loro parole ma abbiamo cercato casa e in seguito l’assicurazione sanitaria sentendo più campane e confrontando prezzi e servizi. Questo atteggiamento che palesava la volontà di guadagnare su ogni cosa ci ha infastidito, era piuttosto palese.

L’altra escursione compresa nel pacchetto

Dopo l’esplorazione del sud, ci hanno fatto esplorare il nord. Sono venuti a prenderci e ci hanno portato a Candelaria, Santa Cruz e zona adiacente per poi scendere a Puerto e Orotava. Decantavano particolarmente Puerto dove guarda caso se optavamo per il nord ci avrebbero mandato da una immobiliare di loro fiducia. Con due girate di alcune ore in auto per il sud e per il nord, si è esaurito il giro di presentazione del pacchetto. Un giro che avremmo potuto assolutamente fare in piena autonomia.

Nie e empadronamento

Dopo la vacanza esplorativa siamo ritornati a casa e ci siamo organizzati per trasferirci a Tenerife due mesi dopo. Quando abbiamo detto all’agenzia che ci saremmo trasferiti ci volevano organizzare tutto pagando a prezzo salatissimo ma a quel punto avevamo già preso noi dei contatti e non ci siamo affidati a loro. Il biglietto aereo e la prenotazione l’abbiamo fatta con una agenzia turistica vicino casa nostra che con 850 a testa (circa la metà del pacchetto) ci ha sistemato 2 settimane a Los Cristianos in hotel e fornito il volo aereo. L’agenzia del pacchetto comunque ha continuato a tampinarci e con la scusa di doverci aiutare a fare il Nie e l’empadronamento ci hanno proposto di tutto. Case, servizi per cambiare targa se avessimo in seguito portato l’automobile, e di tutto un po’. Ci siamo fatti solo aiutare a fare il Nie e devo dire che lo hanno fatto.

Ci hanno dato dei moduli da compilare e hanno mandato un ragazzo a assisterci per fare il Nie, stessa cosa poi con l’empadronamento ci hanno accompagnato all’Ayuntamiento. Niente da dire, se non che quando gli avevamo detto che avevamo trovato casa presso un’altra agenzia i rapporti si sono molto raffreddati. Cosa che comunque noi avevamo pagato il pacchetto e non vedo perché avremmo dovuto affidarci a loro a occhi chiusi per tutto.

Oltretutto ci chiamavano per proporci “belle case” anche se non gli avevamo detto nulla, per una casa a Los Cristianos con una sola camera da letto volevano 900 euro al mese, noi abbiamo trovato una casa con caratteristiche molto simili a 750 euro. Inoltre ci proponevano un contratto di 6 mesi e pagando ben 900 euro di agenzia pari ad 1 mensilità, se dividiamo per i 6 mesi è un ulteriore rincaro di 150 euro al mese. In pratica si sarebbe pagato 1050 al mese. L’altra agenzia essendo il contratto di 6 mesi ha preteso solo metà mensilità cioè 375 euro, un bel risparmio.

Conclusione

Per tutti questi motivi sono d’accordo con voi nell’evitare questi pacchetti pensionati cari e insensati. L’arroganza di volersi occupare di tutto indirizzandoci da questo e da quello mi aveva davvero seccato, era evidente che volessero guadagnare su qualsiasi cosa, gestire ogni aspetto del trasloco dove avrebbero potuto intascarci soldi.

A.P.