Trasferirsi a Tenerife e rinascere con 850 euro al mese!

Trasferirsi a Tenerife: riceviamo su Facebook e pubblichiamo questa bellissima e toccante testimonianza di un giovane connazionale che ha ritrovato sé stesso a Tenerife. Una testimonianza di vita reale molto bella e intensa. Leggendola, ho provato gli stati d’animo che volevi esprimere. Grazie.

Diario di Tenerife

Trasferirsi a Tenerife e rinascere: La testimonianza di un giovane connazionale

Ciao. Ti mando la mia storia che credo può essere utile ad altri nostri connazionali per uscire dall’oblio e prendere in mano la propria vita. Se la vuoi pubblicare, vedi tu. Non mettere il mio nome e cognome però per favore. Mi sono trasferito a Tenerife, a Las Galletas da 10 mesi e qua sono rinato, sono uscito da una depressione che non sapevo di avere ma che dopo ho capito che l’avevo eccome. Ho 31 anni, e sono laureato in lingue, ma non in spagnolo però, perché mai avrei creduto di ritrovarmi in Spagna, avevo tutti altri progetti.

Trovare lavoro in Italia: mission impossible!

Mi sono laureato nel 2008 dopo anni intensi di studio, ho fatto diversi soggiorni all’estero e ho perfezionato abbastanza le lingue che ho studiato, ma la laurea mi è servita per lavorare a qualche fiera sotto pagato e basta. Per il resto non ho trovato niente e ho anche cercato in diverse parti di Italia. Ho mandato curriculum, ho fatto l’iscrizione ai siti come job rapido, ho fatto tutto e via via trovavo qualche lavoretto a bar, pizzerie, ho lavorato in qua e in la, facendo anche traslochi e l’imbianchino ma sempre lavoretti o stagionali, o a chiamata senza contratto, giusto per pagare i vizi e poco più. Vivevo in casa con i miei in Italia, vivevo bene o male sulle spalle loro, usavo la loro auto, mangiavo e stavo a casa senza mettere un euro per le spese e via via ho anche chiesto soldi a casa, nei periodi più neri, senza lavoro, disoccupazione, nulla. Il fondo lo ho toccato quando mi sono anche lasciato con la morosa, e mi sono chiuso sempre di più in me, senza voglia di fare nulla, mi alzavo la mattina e mi mettevo su facebook, leggevo, uscivo con amici, una vita priva di emozioni, non solo positive ma nemmeno negative, una vita amorfa, avevo perso la vitalità come un vecchio rassegnato, ma quando lo vivevo sulla mia pelle non lo capivo in quel momento là, lo ho capito quando sono tornato a vivere. A vivere davvero.

Perché proprio Tenerife?

I miei genitori sono stati a Tenerife in vacanza da amici di famiglia e sono rimasti impressionati da quanti italiani ci sono sulla isla, e anche se hanno capito anche loro che non è che uno va a Tenerife e trova lavoro subito con facilità, mi hanno spronato ad andare un mese la, ospitato da questi amici che hanno casa a Los Cristianos ed i quali devo molto, mi hanno accolto nella loro casa e aiutato per tutto. All’inizio non volevo andare, dicevo che non faceva per me, che io sono abituato alla città, che sapevo che anche là gli stipendi erano bassi, e a quel punto dissi che nel caso me ne tornavo nel nord Europa se dovevo andare da qualche parte. Alla fine mi hanno convinto e sono partito senza entusiasmi.

Mi sono stabilito a Los Cristianos e ho trovato lavoro a Playa de Las Americas

Sono arrivato a Los Cristianos e non è che mi facesse impazzire il posto, bello magari per le vacanze dicevo ma mica per vivere qua. Alla fine dopo una settimana comunque mi sono messo a cercare lavoro, e quando avevo perso ogni speranza dopo 3 settimane, mancava una settimana al biglietto di ritorno già comprato, grazie a degli amici delle persone che mi hanno ospitato ho trovato a Playa Las America! Lavoravo come cameriere ai tavoli e un po’ come PR per invitare gente al locale: e anche se non parlavo lo spagnolo quasi per nulla, mi hanno preso per la conoscenza di italiano, tedesco e inglese molto buona, e me la cavo bene anche con il francese! Ora non lavoro più la, anche se lavoro ancora oggi come cameriere e ho un contratto fisso. I primi periodi è stata dura che non conoscevo nessuno, gli amici che mi hanno accolto sono sulla sessantina e sono persone stupende a cui voglio bene come parenti ma non coetanei. Piano piano però ho creato un giro di amici, pratico sport ed escursioni, andiamo in qualche localetto a provarci con le inglesine e le tedeschine 😀 andiamo al mare e mi è tornata la voglia di vivere, sono tornato sorridente e felice, e mi mordo le mani di non aver fatto prima questo passo!

Il mio stipendio a Tenerife

Come me la passo economicamente? Allora guadagno 800 euro al mese per lavorare alla fine poco meno di 10 ore, sei giorni su sette. Con le mance però si arriva a 1100-1200 e nei mesi di punta anche di più!  E’ un bell’impegno lavorativo, ma ci sto bene a lavoro, perché si lavora con calma, serenità, un clima disteso tra i proprietari ed i tre dipendenti, scherzando tra noi e parlando con la gente. Non c’è da fare le corse, a parte all’ora di pranzo un po’ di più. E comunque facciamo orari che mi c’entra sempre andare o al mare la mattina, oppure nei locali ed in giro la sera a seconda del turno. Come casa la prima sistemazione che trovai fu una stanza in casa condivisa a Los Cristianos per 250€ al mese. Ora con 300 euro ho un monolocale di 35 metri + 15 di terrazza spese incluse. Mangio al ristorante sia a pranzo che a cena, quindi non ho altre spese fisse a parte il cellulare, spendo 15 euro al mese e chiamo anche in Italia, ho 13 ore di chiamate, e quando usciamo per fare vita sociale spendiamo comunque poco: una pinta di birra non costa mai più di 1.50€ a volte anche 1€ i locali spesso mettono il prezzo basso per attirare. Un qualsiasi cocktail non più di tre euro, e comunque non è che esci tutte le sere. Personalmente, mi c’entra anche risparmiare diversi soldini, e non mi faccio mancare niente! Ho anche una piccola auto… 260 euro all’anno di assicurazione, benzina 1 euro al litro, i parcheggi sono tutti gratuiti… mantenerla non è un salasso come in Italia! Alla fine penso che se abitassi in Italia e guadagnassi 2.000 euro al mese, che non te li da nessuno, non starei bene come sto bene qua, e comunque visti i prezzi degli affitti in Italia e della vita, tasse, etc. avere 1.000 euro qua equivale ad averne 1600 almeno in Italia… poi non spendi per il riscaldamento, per i vestiti sei sempre in t shirt e calzoni corti, etc. non c’è paragone!!! Ragazzi se avete la possibilità di andare all’estero fatelo… fatevi coraggio e partite, anche da soli, superati gli scogli iniziali potrete farvi una vita che ormai in Italia ci impediscono di fare!!! Ve lo dico di cuore!!! 

Lettera firmata 

Se volete mandarci la Vostra testimonianza di expat, non necessariamente a Tenerife, potete farlo sulla pagina Facebook “Diario di Tenerife“. Saranno pubblicati solo i contenuti “originali” non ripresi o pubblicati da altri blog.