Trasferirsi alle Canarie: quale delle 7 isole dell’arcipelago fa per te?

Spesso sulla pagina Facebook Diario di Tenerife ci chiedono informazioni sulle varie isole, per decidere quali visitare, per turismo ma anche in vista di un trasferimento. In passato avevamo fatto un articolo per spiegare le differenze tra Gran Canaria e Tenerife, ma visto che il tema suscita molto interesse torniamo ad affrontarlo per fornire maggiori informazioni.

Tenerife e Gran Canaria

Sono le due isole più densamente popolate e senza dubbio le più ambite (numeri alla mano) da chi vuole trasferirsi alle Canarie. La comunità italiana in particolare preferisce Tenerife, mentre Gran Canaria è molto gettonata da inglesi e tedeschi. Le due capitali, Santa Cruz de Tenerife e Las Palmas de Gran Canaria, fanno provincia, ed entrambe sono considerate le capitali dell’arcipelago delle Canarie. In pratica la capitale della Comunità autonoma è condivisa, per non fare un torto a nessuno. La provincia di Las Palmas comprende anche Fuerteventura e Lanzarote, mentre la provincia di Santa Cruz comprende le isole di La Palma, La Gomera e Hierro.

La questione abitanti

Tenerife e Gran Canaria sfiorano entrambe il milione di abitanti, contro i 100mila e poco più di Fuerteventura ed i 140mila abitanti di Lanzarote. Pur essendo fisicamente grande l’isola di Fuerteventura è molto meno popolata rispetto alle altre due isole, e quasi il 40% della popolazione è concentrata a Puerto del Rosario, che conta 38mila abitanti. La località più gettonata dalla comunità italiana è Corralejo, 13mila abitanti dei quali quasi un terzo sono italiani!

Ovviamente le isole più popolate offrono maggiori servizi, non solo a livello turistico e di intrattenimento (ristoranti, bar, discoteche, etc.) ma anche a livello commerciale. Trovare pezzi di ricambio per un’automobile, per un pc portatile o altro è senza dubbio più facile nelle due isole più popolate, mentre a Fuerteventura e Lanzarote può capitare di dovere attendere che il pezzo sia fatto arrivare da Tenerife o Gran Canaria. A Fuerteventura la benzina costa qualche centesimo in più rispetto alle due isole principali, e anche fare la spesa nei supermercati è leggermente più caro, proprio perché generalmente le merci provenienti dalla penisola spagnola e dall’Europa hanno come hub principale Santa Cruz de Tenerife o Las Palmas, e da li in seguito vengono trasportate nelle altre isole, con un aggravio dei costi. Anche a livello medico i principali centri ospedalieri sono a Tenerife e Gran Canaria, ed i pazienti gravi vengono trasferiti li anche dalle altre isole

La questione calima

L’arcipelago è interessato alla cosiddetta calima, ovvero venti caldi provenienti dal vicino deserto del Sahara che trasportano sabbia. Nei giorni di calima (non frequentissimi) nell’aria delle isole Canarie è presente sabbia in sospensione, un fenomeno visibile a occhio nudo, con una intensità che va da una leggera foschia fino a fare diventare marroncino il cielo. La calima è accompagnata da un innalzamento delle temperature, in quanto i venti del deserto sono caldi.

La calima non provoca generalmente grandi problemi ai soggetti sani, mentre può provocarne (specialmente quando è forte) a chi soffre di asma, inoltre può dare fastidio agli occhi e favorire l’insorgenza di congiuntiviti. Ovviamente essendo più vicine alla costa del Sahara, le isole di Fuerteventura e Lanzarote sono maggiormente esposte al fenomeno, come si può osservare nella foto in basso.

Anche l’isola di Gran Canaria è più esposta alla calima rispetto a Tenerife, ma sempre molto meno di Fuerteventura e Lanzarote.

Fuerteventura l’isola più selvaggia

Oltre alle questioni sopracitate, c’è da evidenziare che Fuerte è l’isola più “selvaggia” e naturalisticamente integra. E’ un vero e proprio paradiso per surfisti e amanti degli sport acquatici, inoltre li si trovano le spiagge più belle delle Canarie. Di contro, è molto, molto ventosa, come del resto esprime il nome dell’isola stessa.

Vi racconto un aneddoto. Nel Luglio 2016 mi recai a Fuerte imbarcandomi da Santa Cruz con lo scooter. Rimasi sorpreso nel constatare come oltre a me, si imbarcarono solo un paio di motociclisti. Una volta sbarcato a Morro Jable compresi il perché. C’era un vento molto forte, che oltre a costringermi ad andare piano e tenere con forza il manubrio dello scooter per evitare di sbandare, alzava la sabbia presente ai lati della carreggiata, costringendomi a tenere la visiera del casco chiusa e bucandomi le gambe e le braccia (ero vestito con pantaloncini e maglietta a maniche corte.) Il vento sparava la sabbia ad una velocità tale da essere fastidiosa a contatto con la pelle. Ma giunto a destinazione, a Corralejo, mi spiegarono che quel vento (per me forte) per gli standard di Fuerte era il minimo sindacale… vi lascio dunque immaginare come sia quando il vento è forte!

Le isole minori

Conosco marginalmente La Palma, La Gomera e El Hierro, isole che rispettivamente hanno 80mila, 22mila e 10mila abitanti, pertanto non sono in grado di fornirvi molte informazioni. Sicuramente però si tratta di “isole minori”, che soffrono della “doppia insularità“, ovvero mentre le isole più grandi sono dotate di collegamenti aeroportuali per la Spagna e per l’Europa (Italia compresa) da queste tre isole per recarvi altrove sareste costretti a recarvi a Tenerife per prendere l’aereo, aumentando tempi e costi.

Si tratta di isole naturalisticamente molto belle, meno battute dal turismo di massa, e più tranquille delle altre. Forse troppo tranquille. Il rischio di annoiarsi dopo poco è concreto. Possono essere adatte però a chi cerca una vita tranquilla e ritirata.

Concludendo

Tenerife e Gran Canaria sono le isole più vivibili, più densamente popolate e più battute dal turismo di massa. Sono le isole che quanto a servizi, sono più vicine agli standard europei. Fuerteventura ed in tono minore Lanzarote sono consigliabili invece agli appassionati di sport acquatici ed a coloro che cercano maggiore tranquillità. Le altre isole invece vanno bene per chi cerca l’estrema tranquillità. In ogni caso la questione è molto soggettiva.

Diario di Tenerife