Vuoi mollare tutto e trasferirti alle Canarie? Ecco alcuni (buoni) consigli…

Desiderate trasferirvi a Tenerife o altre isole Canarie, o quanto meno provare a cercarvi un lavoro? Ecco le “basi” di partenza per fare le cose con “criterio” e avere buone chance di riuscita! 

A cura di Diario di Tenerife

Hai deciso di trasferirti alle Canarie ma non sai da che parte iniziare? Questo è l’articolo che fa per te! I semplici consigli che dispenserò di seguito possono essere utili anche per chi ha scelto altre mete, ma sono “confezionati” su misura per Tenerife, e sono validi anche per le altre Isole Canarie.

Prendiamo il caso di una persona che ha deciso di provare a cercare lavoro come dipendente alle Canarie, che è la situazione più frequente.

Spesso sui gruppi leggiamo post tipo: “vengo per due settimane e provo a cercare lavoro…” ebbene, questa più che la decisione di trasferirsi, appare come una “vacanza – lotteria”, poiché trovare lavoro in due settimane, visitando l’isola da turista, è davvero molto difficile, più una questione di fortuna, che altro.

Se volete provare a cercare lavoro seriamente, con probabilità di successo, dovrete organizzarvi in modo diverso. Rimandate di qualche mese se necessario, ma fate le cose per bene! Ed eviterete di tornare in patria con la coda tra le gambe… 🙂

Più vi fermate sul posto, maggiori sono le chance di riuscire a trovare un lavoro. Sarebbe ottimo potersi fermare sull’isola con un’autonomia finanziaria che permetta di soggiornarvi almeno 6 mesi senza la necessità di lavorare, ma se questo non è possibile, cercate di organizzarvi in modo da poter restare almeno per tre mesi. Se vi organizzate bene, non spenderete molti soldi. Vediamo come fare le cose in economia.

– Alcuni periodi dell’anno sono più favorevoli per cercare lavoro e più economici: presentarsi nel pieno della stagione turistica sicuramente non è consigliabile, poiché le tariffe sono alle stelle, e chi doveva assumere personale ha già provveduto. Molto meglio trasferirsi nel periodo pre-stagionale.

– Prenotate l’aereo online: Easyjet propone voli diretti da Roma, mentre RyanAir da Pisa, Bologna e altre località. Ovviamente prenotare il volo con largo anticipo vi permetterà di risparmiare. Lo stesso vale per l’alloggio. Un ottimo sito è Booking, dove trovate delle sistemazioni molto economiche.

– Cercare un alloggio: informatevi sul web, stando ben attenti a non incorrere in truffe, che sono davvero sempre dietro l’angolo; ma potete anche farlo quando sarete direttamente sul posto: l’offerta immobiliare non è carente. Prenotate un hotel economico per 3-4 giorni (da estendere se necessario) e una volta sul posto, per prima cosa cercate un alloggio che faccia al caso vostro. 

I contratti di affitto partono da un minimo di 3 mesi: l’ideale per chi vuole fermarsi a cercare lavoro. La scelta della casa, e della città dove insediarsi, ovviamente va ponderata in base alle proprie possibilità economiche. Se scegliete di vivere nel Sud dell’isola, sappiate che per affittare un monolocale a Los Cristianos e Playa de Las Americas, ci vogliono non meno di 450/500€ al mese, cifra che si riduce di un buon 20-30% se vi orientate verso Adeje o Las Galletas e addirittura della metà se vi stabilite ad Arona, Los Abrigos, San Isidro, Guaza, Cabo Blanco, Bouzanada e altre località del sud, vicine tra di loro, ma con caratteristiche, clima e situazioni diverse. Se siete da soli (ma anche in coppia) può essere ottimo condividere un appartamento con altri, oppure cercare di affittare una stanza.

Considerate che se vi insediate a Los Cristianos spenderete più di affitto, però potrete uscire a piedi, raggiungere facilmente tutti i servizi, e potrete cercare lavoro più facilmente, visto che sono qui ed a Las Americas le principali attività turistiche. Nelle altre località dovrete usare sovente la “Guagua” (il bus) e alla fine del mese, se fate molti spostamenti, avrete speso una cifra che assottiglia molto il risparmio sull’affitto. Pertanto, valutate bene le vostre esigenze.

– Una volta che avete trovato un alloggio, potrete fare il cosiddetto “empadronamiento“, ovvero registrare all’Ayuntamiento (il comune) la vostra residenza, e fare il NIE bianco, presso la sede della Policia Nacional competente sul territorio. Una volta che avrete fatto questi documenti, sarà più facile cercare lavoro. Si tratta di documenti necessari per chi vuole vivere e lavorare alle Canarie, e in questo modo cercherete lavoro come “residenti” e non come “turisti in cerca di fortuna”. E la differenza è notevole…

– Se non parlate un perfetto spagnolo, non perdete tempo: esercitatevi più che potete, anche chiedendo ai connazionali che parlano spagnolo di “insegnarvi qualcosa” e di parlarvi in spagnolo, e iscrivetevi ad un buon corso di lingua. I Comuni ne organizzano spesso, con dei costi solitamente abbordabili. Dai privati ovviamente i prezzi lievitano. Informatevi presso il “centro cultural” della Vostra zona. Ovviamente se siete in Italia e avete deciso di trasferirvi tra qualche mese, iniziate da subito a familiarizzare con la lingua! Non aspettate di essere in loco! Anche un paio di mesi di esercitazione preventiva, vi saranno enormemente utili!

– Ora che avete una casa e avete regolarizzato la Vs posizione, non vi resta che cercare lavoro. Preparate un bel curriculum vitae, armatevi di pazienza e determinazione, e datevi da fare! Cercare sul web, informarsi sui gruppi social e altro è molto utile, ma lo ribadisco: occhio alle fregature, sempre dietro l’angolo!

Se la ricerca del lavoro non procede bene come avreste voluto, non demotivatevi! Siete a Tenerife, uno dei luoghi più ambiti del pianeta da chi cerca una vita tranquilla e un clima primaverile/estivo tutto l’anno: la concorrenza è notevole e agguerrita, ma questo non deve indurvi a rassegnarvi! La società ormai è una giungla, dove il “forte” sopravvive e il “debole” soccombe. Brutto da dirsi, ma è così! Pertanto affilate le vostre armi e datevi da fare, trovare un lavoro vi consentirà il Privilegio di vivere alle Canarie, quindi non demordete! 

UN GRANDE “IN BOCCA AL LUPO” A TUTTI COLORO CHE CI PROVERANNO… 

Prima di chiudere, un consiglio anche a chi vuole aprire un’attività a Tenerife: prima di investire, è preferibile vivere nell’isola per un periodo, in modo da conoscerla, capire come funzionano le cose, e valutare meglio i possibili investimenti. Non abbiate fretta, che troppo spesso è cattiva consigliera, in particolare a Tenerife, dove le attività che cessano dopo pochi mesi (con perdite economiche più o meno consistenti) sono davvero molte.

Diario di Tenerife

 

Un’ultima cosa: sui gruppi Facebook frequentati dai connazionali che vivono sul posto, ai quali molti si rivolgono con la speranza di trovare aiuto e informazioni utili (e se sapete “filtrare”, ce li trovatein molti cercheranno di demotivarvi dal provare a trasferirvi sull’isola, seminando pessimismo cosmico con lo spandi ghiaia. Ebbene, FREGATEVENE e non permettete a nessuno di intaccare i vostri sogni ed i vostri progetti! Certo, non è facile… ma se fate le cose con criterio, impegno e determinazione, avendo a disposizione alcuni mesi, riuscirete nel Vostro intento! E anche se dovesse andarvi male, avrete fatto un’esperienza di vita molto bella e indimenticabile!

 

 

8 Risposte a “Vuoi mollare tutto e trasferirti alle Canarie? Ecco alcuni (buoni) consigli…”

  1. Grazie, molto interessante!! Sono già stato in GranCanaria, Maspalomas, Campo Internacional.. I costi per un appartamento sono più alti che a Tenerife. Non ho visitato Tenerife, solo per internet ma credo che la differenza di clima sia poca! La prossima volta verrò a Tenerife…mi piacerebbe trovare un appartamento in Costa del Silenzio o altro luogo purchè vicino al mare…oppure, pur di risparmiare, anche all’ interno, allora si deve avere il garage per l’ auto con la quale ci si può spostare velocemente verso la spiaggia o altri luoghi. Comunque quello che è stato scritto corrisponde a verità….sono attento prima di muovermi…Grazie! P.S. nell’ eventualità che venissi a Tenerife possiamo tenerci in contatto? Grazie! Buona serata!

  2. Ciao Dario, verro’ sicuramente il 19 gennaio alle Canarie.. e restero’ una decina di goorni x poter pianificare da li a brevissimo un soggiorno di almeno 3 mesi x trasferirmici quasi definitivamente una volta trovata una sistemazione a me congeniale, Nel frattempo che attendo la mia liquidazione dopo 38 anni di banca. intendo sfruttare al meglio questa prima perlustraszione, quindi intenderei da subito non vivermela da turista.. (ma non perche’ mi mancano le possibilita’) inizialmente sarei disposto a condividere, e se fiutassi una buona occasione potrei essere disponibile ad acquistare casa. Cmq grazie Dario, i tuoi consigli sono molto validi, io cmq e da un po che mi preparo.. ma devo vivere il momento e dovro’ lavorare fino a fine anno. GRAZIE di nuovo. PAOLO BENETTI di Torino.

  3. Siamo una coppia Italo-Tedesca senza parenti in Italia (I figli vivono negli Stati Uniti da anni) e dopo aver valutato varie possibilita’ di “Evasione” (Germania, Austria ,Panama,) abbiamo deciso di trasferirci stabilmente a Tenerife entro il 2016, leggiamo volentieri vostri post (mi sembrate uno dei pochi seri…) abbiamo una domanda alla quale non abbiamo ancora un’articolo in merito.: Siccome riteniamo superfluo portarsi dietro mobili, elettrodomestici, machine etc., rimangono solamente capi di vestiario ed effetti troppo personali da lasciare …..a chi?, hanno solamente valori affettivi….. qualcuno avrebbe dei nominativi di Corriere/Spedizionieri intl.. ai quali si potrebbe affidare il trasferimento? Penso che dovrebbe trattarsi di uno o due bancali per un peso complessivo di ca. 200/300 kg. (Nel nostro caso parliamo della zona di Padova). Saremmo molto grati se qualcuno ci potrebbe dare un’idea e ringraziamo anticipatamente.

    1. Ciao. Ci sono diverse imprese di spedizione, anche italiane. Non saprei quale consigliarti, faresti bene a chiedere vari preventivi. Alle Canarie c’è la dogana: quando hai preso la residenza, hai 6 mesi di tempo per traslocare senza imposizione, dopo è considerata come una importazione di merci qualsiasi. Informati su questo punto. Cari saluti e in bocca al lupo!

  4. Caro Dario, da un mese io e il mio compagno cerchiamo casa ma senza esito perché la diffidenza ha fatto strage , tutti chiedono fiador e contrato de trabajo non gliene frega niente se paghi snticipato anche un anno! Sono scottati dai bravi concittadini che si sono fregati tuttoo!! E il lavoro ti chiede la residenza,,,,, lavoro c’e’ ma stiamo in hotel e ora proveremo se ayutamento ti da impadronamiento nell’hotel!!! Questa la triste realta’……

    1. Ciao
      Capisco, è sempre più difficile… cercate magari una stanza per iniziare, mettete un annuncio… oppure provate in zone meno battute. Poi una volta che vi siete stabiliti e avete contratto di lavoro troverete di meglio…

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