La Cina 中国 non è il Giappone 日本: hanzi e kanji

Questo titolo potrebbe sembrare un’ovvietà, eppure dal punto di vista linguistico ci sono alcune confusioni. La domanda che tutti si pongono è: ma cinesi e giapponesi usano la stessa lingua? Sappiate che una risposta sbagliata potrebbe gettarvi al centro di una feroce contesa geopolitica, culturale e chi più ne ha più ne metta. In ogni caso andiamo a conoscere un po’ meglio il rapporto tra questi due sistemi di scrittura, evitando di prendere in considerazione gli hanja coreani (한자) che qui non ci interessano e ci porterebbo alla periferia delle nostre, misere, conoscenze.

hanzi kanji

Innanzitutto va detto che anche in presenza di caratteri uguali, cinesi e giapponesi li pronunciano in maniera diversa. Mentre la maggior parte degli hanzi cinesi ha una pronuncia univoca, i kanji giapponesi possono essere letti in maniera diversa. In Giappone, l’uso degli hanzi per la scrittura della lingua, ci sono due diversi sistemi di sillabazione: hiragana e katakana.

Tuttavia anche in Cina esistono numerosi dialetti che utilizzano gli hanzi pronunciandoli in maniera diversa. Questo è dovuto al fatto che il cinese comunemente detto mandarino, termine non amato e non amabile, è una riforma della lingua recente che ha tentato di unificare la Cina anche linguisticamente, attraverso la “semplificazione” degli hanzi. Se consideriamo che anche i kanji, dopo la seconda guerra mondiale, sono stati “semplificati”, possiamo capire come i due sistemi di scrittura si siano allontanati sempre più. Infatti prima della semplificazione i kanji giapponesi erano di fatto gli hanzi nella versione tradizionale, non semplificata.

Le due lingue in passato erano quindi molto più simili di quanto non siano oggi, anche nella loro pronuncia, in più non bisogna dimenticare che l’introduzione degli hanzi in Giappone fu un processo lungo nel corso del quale la pronuncia dei caratteri cambiò e nuovi significati vennero attribuiti. Tutto questo ci porta a pensare che i due sistemi di scrittura siano davvero molto simili, al punto da poter ritenere che siano lo stesso nonostante la differenza di pronuncia e la differenza stilistica nello scrivere, ad esempio nella calligrafia. Tuttavia nella loro versione digitale entrambe le lingue sono rese allo stesso modo (Unicode 誠 character).

JAPAN-CHINA-DIPLOMACY

La Cina 中国 (Zhōng​guó)

Letteralmente Cina significa paese di mezzo, visto che il carattere è formato da (Zhōng​) che significa centro e (Guó) che significa paese. Andiamo a vedere più in dettaglio.

(Zhōng) è formato da (kǒu) ossia bocca ma anche entrata, ingresso e (gǔn) ossia linea. Quale migliore imagine per un centro che una linea passante per un’apertura? (Guó) invece è composto da  (wéi), da non confondere con  (kǒu), che significa eretto, verticale, vale a dire uno spazio con dei confini, spesso inteso in senso difensivo, e (yù) la giada, da cui per estensione le pietre preziose. A sua volta  (yù) è formato da  (wáng) il sovrano (secondo alcuni studiosi la rappresentazione della sommità di un ascia, simbolo del potere) insieme a(zhǔ), che significa punto ed è un radicale. In realtà(zhǔ) sarebbe una forma semplificata di  (diǎn) che tra le altre cose significa varie cose tra cui scegliere. La giada potrebbe così essere uno degli oggetti attribuibili al sovrano.

La Cina sarebbe quindi il paese di mezzo, oppure al centro, il che rappresenta bene l’antica concezione geografica e culturale cinese, caratterizzato dalla sua importanza e ricchezza, simboleggiata dalla giada. In sostanza la Cina come vero e proprio centro del mondo.

Il Giappone 日本 (Rì​běn)

Il Giappone si trova ad est della Cina ed infatti la parola che lo definisce è formata da (rì) sole oppure giorno, in una forma molto simile a quella antica, e (běn) che vuol dire radice oppure origine. A sua volta (běn) è composto da  (mù) l’albero e (yī) che oltre a significare uno oppure la parola solo, rappresenta anche la linea dell’orizzonte, quindi il terreno, dove l’albero affonda proprio le sue radici.In sostanza il Giappone è il luogo dove il sole nasce, infatti il sole sorge ad est della Cina, il che significa che tutto torna.

Abbiamo così visto le differenze tra la Cina ed il Giappone e dato qualche informazione sui loro sistemi di scrittura.