Il carattere cháo, l’hanzi per nido

Il carattere di oggi spero renda un po’ della magia che aleggia intorno alla lingua cinese… Parliamo di (cháo), ed e’ un bell’esempio di pittografia, ossia di una forma di scrittura in cui il carattere grafico rappresenta la cosa vista e non quella udita.

nido hanzi

Una volta gli hanzi erano tutti di fatto rappresentazioni visive, poi col tempo si sono semplificati diventando piu’ facili da dipingere (in Cina la scrittura e’ sempre stata una vera e propria arte) ed oggi spesso non e’ immediato capire cosa il carattere voglia rappresentare. Torniamo al nostro bel caratterino che significa… nido!!! Ci sono tre uccellini, un nido ed un albero. Cosa vogliamo di piu’ dal carattere nido? 

nido hanzi 1

Tuttavia se andiamo ad analizzare le singole componenti di questo hanzi come al solito la scrittura cinese diventa spiazzante. Infatti (cháo) e’ composto da (chuān) che significa… fiume! E perdipiu’ raffigura la corrente del fiume in una forma arcaica, visto che oggi si usa (sempre chuān). Probabilmente senza gli angoli la composizione del carattere e’ piu’ veloce, oppure hanno raddrizzato i fiumi! Che in fatto di ingegneria idrica con i cinesi e’ meglio non scherzare… Sotto agli “uccellini” abbiamo (guǒ)che significa frutta. E dove sta la frutta se non sull’albero? Infatti (guǒ) e’ formato dal gia’ conosciuto (mù), appunto albero, e (tián) ossia campo oppure terra arabile (ed il significato del campo diviso in lotti e’ intuibile). Il che rende bene l’idea dei filari di alberi da frutta, ossia alberi ordinatamente disposti su un campo diviso in maniera regolare.
E finiamo dicendo che (cháo) e’ anche un cognome, ed i Cina i cognomi diffusi sono pochi. Su un totale di 22.000 esistenti i 100 cognomi piu’ diffusi coprono l’87% della popolazione, ed i primi 20 addirittura il 50%.

Fate attenzione ed evitate delle brutte figure: in cinese si mette sempre prima il cognome e poi il nome, almeno potrete evitare uno degli errori piu’ comuni fatti da noi occidentali, ossia chiamare per nome le persone alle quali si vuole parlare con rispetto.
Quante cose ci hanno detto i nostri uccellini…