Hanzi e reti: il carattere wǎng

L’hanzi di oggi e’ (wǎng) che significa rete ed a prima vista sembrerebbe sempice semplice, con i suoi bei componenti facilmente intuibili.

rete hanzi

 

(jiōng) che significa ampio, esteso (dando l’idea dei contorni appunto della rete) e (wǔ) che rappresenta la forma arcaica dell’hanzi  (sempre wǔ) che significa cinque, qui usato per ricordare le reti attraverso la sua forma. Reti che nel caso specifico sono due e sembrano essere stese ad asciugare.

Ma non e’ cosi’ facile come sembra! (wǎng) tuttavia e’ il carattere semplificato, dato che il carattere tradizionale per rete e’ (sempre wǎng), dove (sī) e’ la forma stilizzata di (sempre sī) che significa seta (sarebbe un cordoncino di seta ritorto) mentre (wǎng) composto dal solito (jiōng), da (cǎo) che significa erba (a dirla tutta e’ una forma non comune di cǎo reso come ) e da ( wáng) che rappresenterebbe una falce rotta e significa distrutto, morte e perso. E cosa c’entra quest’ultimo? C’entra in quanto serve a dare il suono al carattere. Mentre (jiōng) e (cǎo) ne rendono il significato. Quindi il carattere tradizionale e’ decisamente piu’ complesso, ma tuttavia il carattere e’ stato semplificato mantenendo lo stesso suono al quale si puo’ risalire solo nel carattere tradizionale.

rete hanzi 1

Ma non finisce qui! Vogliamo parlare di reti senza parlare de LA rete??? Infatti con (wǎng) si forma la parola internet 网络 (wǎngluò) dove il secondo carattere, abbiamo qui una parola bisillabica, e’ (luò) che significa avvolgere, a dare l’idea del “web”, ed e’ composto anche lui dalla forma stilizzata (sī), la seta che avvolge, e poi da (gè) che significa ognuno ed e’ formato da (zhǐ) ossia andare (ed infatti e’ un omino che cammina lentamente) e la gia’ nota (kǒu) che in questo caso non significa bocca ma entrata, ed a pensarci bene ha senso. Quindi ognuno e’ reso da un omino che si dirige verso un’apertura, magari una porta oppure un cancello, diciamo apertura generica… Ognuno quindi con la sua strada!


Ma non e’ ancora tutto! In (luò) (gè) e’ presente per dare il suono, anche se non sembra in quanto il suono finale e’ la risultante di diversi suoni, a differenza del caso precedente…
Che complicato questo cinese!!!