Cinese da strada 2, sempre più slang!

Sono passati tre anni dall’uscita di un libro che dovrebbe diventare il testo di studio base per ogni esame HSK: Cinese Da Strada. Alla faccia della lingua letteraria, dei quattro classici e dei canoni confuciani, nella Cina di oggi è fondamentale destreggiarsi tra modi di dire e freddure. Proprio quello che hanno capito da tempo gli autori di questo manuale di real chinese: Antonio Magistrale e Jacopo Bettinelli. Grande merito va anche alla casa editrice Orientalia che persevera nel dare corda ai nostri eroi e decide di dare alle stampe anche Cinese Da Strada 2, il secondo volume di quest’opera decisamente top.

In tre anni Cinese Da Strada ha venduto oltre mille copie, mentre ABCina, il sito dove il progetto è nato, raggiunge oltre centomila visitatori al’anno. Il successo mediatico di Cinese Da Strada è stato talmente ampio che gli autori hanno creato un sito dove è possibile segnalare parole gergali nuove o sinora sconosciute. Il sito si chiama, ovviamente, Cinesedastrada.it e ricorda una delle più amate sezioni di un sito ormai defunto: Chinese Smack, vero precursore della diffusione del cinese da strada al grande pubblico. Ma c’era davvero bisogno di un secondo volume di Cinese Da Strada?

                               

      Cinese Da Strada 1                                                        Cinese Da Strada 2

La risposta è assolutamente sì! Come avevo scritto nella recensione al primo volume, ogni lingua è in continua evoluzione, tanto più se parlata da un numero enorme di persone come il cinese. L’evoluzione è già presente nella copertina del nuovo volume, dal mitologico Beijing Bikini si è infatti passati all’Asia Squat, tipica posizione asiatica di relax tradizionalmente usata nei bagni alla turca. Senza contare che la pandemia ha portato nel cinese di ogni giorno tutta una serie di nuove parole ed espressioni. Interessante anche la presenza nel libro di alcuni termini cinesi italianizzati.

Ogni studioso o appassionato di lingua cinese non dovrebbe perdere occasione di scoprire come cambia il cinese parlato nelle strade delle periferie cinesi. Si tratta di un vero e proprio corso di aggiornamento sulla realtà, perché va bene sapere a memoria le poesie di Li Po ma anche come provarci con una ragazza ad una festa dopo la seconda bottiglia di Baijiu non è male. Ovviamente vale anche l’inverso ma sono convinto che una ragazza ci proverebbe molto prima, notoriamente le donne sono molto più intelligenti degli uomini, anche nelle feste dove si parla cinese da strada…

Business, sesso, neologismi da nuova generazione ed altro, gli autori hanno diviso il testo in cinque sezioni dove potrai trovare davvero un’ampia panoramica sul cinese parlato. Uno degli aspetti più affascinanti del cinese è la capacità di giocare con le parole, questo diventa ancora più affascinante quando la creatività popolare può dare tutto il meglio di sé, libera da vincoli grammaticali e convenzioni sociali. Insomma, Cinese Da Strada 2 va letto e possibilmente studiato, in modo da poter dare un nuovo senso a ciò che viene definita integrazione. E se qualcuno vi dovesse dire che 然并卵 (rán bìng luǎn), voi rispondete che con Cinese Da Strada siete 颜值担当 (yán zhí dāndāng )!

Fonte immagine di copertina: goestomandarin.com