Cinese Da Strada, ed è subito slang!

Entrare in contatto con una cultura diversa non è semplice, il primo ostacolo è sicuramente la lingua. Questo è particolarmente vero in Cina dove non c’è nemmeno un alfabeto pur diverso ad aiutare, forse in nessun altro posto al mondo la barriera linguistica è così forte. Quindi grandi sorrisi, grandi gesti, alla fine ci si intende ma con la cultura locale non si entra veramente in contatto senza parlare cinese, quindi studiamolo! Lo si impara e si scopre che non tutti i cinesi parlano la stessa lingua… Studiamo le varie forme di cinese… Finalmente siamo in grado di conversare ma… non si capisce un tubo, ci parlano in slang!

Lo slang è una lingua nella lingua, un linguaggio comune tra persone che vogliono capirsi ma senza essere capite da chi è estraneo al “gruppo”. Ogni cultura ha il suo slang, celebre il caso delle periferie francesi dove oggi imperversa il verlan, dico oggi perché anche lo slang muta nel tempo, evolve con le generazioni che lo parlano. Lo slang in Cina è particolarmente interessante, perché la cultura cinese in cui non c’è quel progresso lineare tipico dell’occidente ma vede invece una forte connessione tra microcosmo e macrocosmo, portando ad un numero infinito di giochi linguistici; non portare mai mele in ospedale.

Conoscere lo slang è importante in molti campi, può essere un vero e proprio strumento di sopravvivenza in contesti dove un parlare troppo forbito potrebbe non essere accettato, l’uscita dallo stereotipo dello straniero magari un po’ tonto, oppure può rappresentare la capacità di rispondere ad un insulto perché va bene tutto ma quando ci vuole ci vuole… Conoscere lo slang è utile anche per fare affari in un paese come la Cina dove, in pieno stile asiatico, i momenti delle trattative più importanti sono quelli informali, magari a tavola oppure in un karaoke. Conoscere lo slang è quindi davvero utile per entrare nella cultura locale.

Un libro molto interessante è Cinese Da Strada scritto da Antonio Magistrale e Jacopo Bettinelli, due italiani che hanno vissuto e lavorato in Cina per anni. I due sono i creatori del fortunato blog ABCina, in cui sono affrontate le tematiche della vita di ogni giorno in Cina, dall’attualità al business fino alla cultura generale con gli occhi di chi la Cina la vive sulla propria pelle. Cinese Da Strada nasce dall’incontro di Antonio e Jacopo con la casa editrice Orientalia specializzata, come intuibile, in Oriente ed in particolar modo per quello che riguarda la Cina. È subito amore a prima vista e il libro Cinese Da Strada vede presto la luce.

Sebbene nato come rubrica divertente di un blog, Cinese Da Strada è un libro che si presta ad una lettura su diversi piani. Se da un lato permette di sorridere, ed anche ridere, di fronte ad espressioni veramente comiche, dall’altro si rivela la scoperta di un codice utilizzato per poter parlare liberamente, lontano dalle orecchie indiscrete del governo. Come detto in precedenza, lo slang è anche una forma di resistenza all’omologazione voluta dal potere, una caratteristica che rientra in pieno anche nello scontro generazionale, in un paese come la Cina dove il controllo è uno dei cardini della struttura della società.

Capire lo slang significa anche essere al passo coi tempi, visto che questo caratteristico linguaggio nasce (e muore) con grande velocità, anche solo da un fatto di cronaca. Padroneggiare lo slang necessita di un vero e proprio studio, visto che di fatto si tratta di studiare una nuova lingua, uno sforzo che darà sicuramente grandi soddisfazioni. Vuoi mettere il sapere ordinare una birra proprio come fanno i cinesi? Poi certo, le figuracce sono sempre pronte e se a Pechino userai lo slang di Shanghai siamo punto e a capo, chi ha fatto l’esperienza della Cina sa benissimo che le figuracce fanno parte integrante del bagaglio culturale.

Cinese Da Strada è quindi un libro davvero interessante, se non sbaglio la prima e unica raccolta in italiano di espressioni gergali cinesi (oltre cento), ideale per accompagnare lo studio della lingua. Il libro offre strumenti non forniti dai corsi di studio tradizionali, più attenti alla formalità che alla vita pratica, ma non per questo meno importanti. Lo iato tra studio e quotidianità è un tema ricorrente tra gli studenti, basti pensare alla classica immagine del professore universitario che non sa fare le fotocopie, questo libro permette a tutti di affiancare alla grammatica cinese la sopravvivenza sulle strade cinesi. Bella 哥们儿 !

Fonte immagine: chinlingo.com