Fiume Incantato di Cingoli

Il Fiume Incantato di Cingoli è un luogo magico, dove le fate, gli gnomi, gli elfi e la strega verde convivono in armonia con la Natura. E’ un piccolo mondo fermo nel tempo, solo lo scorrere incessante del fiume ricorda il passare dei secondi, dei minuti e delle ore.

Il tempo sembra fermarsi per lasciarti assaporare ogni istante. Il Fiume Incantato è dedicato ai bambini, questo è vero, ma per gli adulti che lasciano ancora libero il “bambino” che hanno dentro è un luogo di pace, di quiete dove poter abbandonare i pensieri, la routine e lasciarsi avvolgere dalla magia.

fiume incantato
Fiume Incantato di Cingoli

Questo è uno dei tanti luoghi nascosti della mia regione, le Marche, che ho il piacere di mostrarvi, complice una giornata di sole, il giorno libero dal lavoro ed il mio amichetto Alessio che non dice mai di no alle mie strane richieste. Vi invito a salvare questo articolo e vi esorto a visitare Cingoli, questo borgo dell’entroterra marchigiano conosciuto come il Balcone delle Marche!

cascata della fata
La Cascata della Fata

Facilmente raggiungibile da Porto San Giorgio, Cingoli vi aspetta tra le colline marchigiane della provincia di Macerata. Questo comune, a circa 630 m s.l.m., si trova sul Monte Circe e fa parte dei Borghi più belli d’Italia. Mio padre mi portò per la prima volta a Cingoli che ero già ragazzina, ricordavo benissimo il Balcone dal quale potrete ammirare la vallata del Musone e scorgere il Mar Adriatico all’orizzonte.

Se avrete più ore o più giorni a vostra disposizione, non troppo lontano da Cingoli troverete la Riserva Naturale del Canfaito con Elicito Spostandovi verso Macerata vi aspetta invece il piccolo Borgo di Braccano che farà impazzire i vostri bambini con i colori dei tanti Murales. Non solo di Cingoli però voglio parlarvi perché la nostra prima tappa è appunto il Fiume Incantato, ed è lì che voglio portarvi! 

Scegliete la vostra play list, abbassate i finestrini così da poter sentire il vento che vi spettina i capelli, restate in ascolto con il cuore per recepire ogni singola emozione che questo luogo incantato saprà donarvi. 

balcone delle marche
Cingoli – Il Balcone delle Marche

Il Fiume Incantato si trova a circa 10 km da Cingoli, vi è un ampio parcheggio ed un bar – market poco distante. Se porterete con voi dei panini o altro per fare un pic nic troverete dei tavoli con sedie lungo il percorso, così da potervi fermare comodamente. Se invece preferite spostarvi, come abbiamo fatto noi, continuate a leggere per scoprire dove abbiamo pranzato! Arriviamo al fiume intorno alle 11 orario più che tranquillo per una giornata di fine agosto.

Il Fiume Incantato di Cingoli

Passeggiare all’ombra degli alberi con il fiume Musone vicino è un toccasana per chi è abituato a vivere in spiaggia tutto il giorno. Iniziamo il percorso andando prima verso sinistra, abbiamo tenuto la Cascata della Fata come ultima tappa. Troverete due cartelloni con la piantina del percorso dove sono riportati i vari punti di “interesse”: la casa di Hortica la Strega Verde, il Villaggio dei Pescatori, la Turbina di San Vittore, l’Altalena della Fata e altri piccoli punti dove scovare gli abitanti del Fiume Incantato. 

fiume incantato
Il Fiume Incantato di Cingoli – San Vittore

Voglio ricordare che questo luogo esiste grazie ad alcuni cittadini di San Vittore che amano la propria terra, il proprio paese e che hanno recuperato questa zona per renderla unica. Un luogo dove i bambini possano esser liberi di giocare, di inventare storie magiche fruibile da tutti perché gratuito e sempre aperto.

Vi è una cassettina per le offerte per questi volontari che ogni giorno lavorano per custodire e far crescere ed evolvere il Fiume Incantato. In questo modo siamo tutti liberi di dare il nostro piccolo contributo e di godere della bellezza della natura in quel punto delle Marche.  

Non voglio dilungarmi troppo nella descrizione di questo luogo, voglio anzi lasciarvi la curiosità di scoprirlo con i vostri occhi, vi lascio alcuni scatti che sono, a mio parere, meglio di mille parole.

gnomi
Gli Gnomi del Fiume Musone

Una piccola curiosità sulla turbina di San Vittore. Un tempo, dal 1943, produceva un numero di KWH sufficienti a dare energia, quella poca che serviva all’epoca, alle abitazioni del paese. Questo grazie alla famiglia Bravi/Compagnucci e così San Vittore fu la prima Comunità del territorio di Cingoli a produrre energia elettrica. Nel 1969 venne assorbita dall’Enel.

In ricordo di questa idea lungimirante una turbina artigianale è stata posizionata per sfruttare il salto della cascata e produrre così energia per i lampioncini presenti lungo il percorso del Fiume Incantato

fiume incantato
Alcuni scorsi del Fiume Incantato

Qualche minuto di dondolio sull’altalena, dopo la passeggiata fino alla Cascata della Fata torniamo sui nostri passi attraversando la Foresta di Bambo, strano ma vero a Cingoli troverete anche questa piccola chicca. Destinazione? Lago di Castreccioni conosciuto come Lago di Cingoli per gustare una bella crescia con salumi alla Baia di Popeye! Mai far attendere la fame!     

La vera chicca era che volevo vedere le tre statue presenti sul fondo del lago, avevo letto in qualche blog che se vi è una stagione di secca sono visibili dalla riva. Per nostra sfortuna tanta secca non c’era, così ci siamo dovuti accontentare di veder solo le teste e le spalle delle statue. C’erano troppe alghe vicino alla riva e c’era un amico lamentoso, a pancia piena e senza costume a dire di no al bagno!

le statue del lago di cingoli
Le tre statue del Lago di Cingoli o Lago di Castreccioni

Se non siete intimiditi da fare il bagno nel lago ed avete con voi una custodia impermeabile per il telefono o per la macchina fotografica potrete avvicinarvi alle statue. Da quanto abbiamo capito, sono state posizionate lì per dei corsi subacquei per ragazzi ipovedenti.

Noi dopo aver riempito per bene la pancia, ci siamo sdraiati sugli zaini e goduti il silenzio del Lago. Qualcuno ha anche dormito mentre io scattavo foto alle nuvole vaporose di quella giornata. I colori dell’acqua gareggiavano con quelli del cielo in continuo movimento. Adoro questi momenti! 

lago di cingoli
Lago di Castreccioni o Lago di Cingoli

Giunta l’ora del caffè ci dirigiamo a Cingoli. Breve sosta è vero, non siamo riusciti a visitare questo piccolo borgo per mancanza di tempo, dovevamo rientrare. Ci siamo soffermati a scattare le classiche foto dal Balcone delle Marche, cercando di intuire da soli i paesi davanti a noi, alcuni li abbiamo anche azzeccati! Con le nuvole nere alle spalle siamo tornati a casa.

Non posso parlare per Ale, ma devo dirvi che il Fiume Incantato vi lascerà addosso un senso di leggerezza e di spensieratezza che è tipica dei bambini. Del dolce far niente, del non avere impegni o problemi da adulti da risolvere, del potere della magia e delle fate. La Natura poi così meravigliosa è lì ad aspettarvi!  

i viaggi di bea
una bambina felice

Concludo l’articolo con un breve testo, scritto il giorno dopo la passeggiata al fiume, penso descriva in poche e semplici parole le sensazioni di quel giorno. 

Il Fiume Incanto di Cingoli

I capelli spettinati dal vento

il finestrino abbassato con la musica alta cantando senza vergognarsi delle note stonate

Camminare all’ombra degli alberi con un fiume che scorre vicino, il salto di una cascata, la vita che va

I pensieri che affollano la mente e poi di colpo svaniscono

Non dire una parola perchè non serve a niente, solo silenzio

Dormire all’ombra di un ponte perché quello, al momento, può essere il posto più comodo del Mondo

Questa è la mia giornata libera, queste sono le giornate che preferisco

Lago di Cingoli
Veduta dalla Baia di Popeye del Lago di Castreccioni
Vi aspetto al prossimo viaggio! Nel frattempo seguite il blog nei canali social cliccando i seguenti bottoni: