Con questo post, i Mercatini di Natale ad Innsbruck cosa vedere vorrei darvi qualche immagine e consiglio, la mia visita, durata solo un giorno mi ha permesso comunque di godere di una città dal gusto quasi fiabesco, che un po’ mi ha ricordato il viaggio a Vienna nel lontano 2000.
Mercatini di Natale ad Innsbruck cosa vedere in un giorno
E’ quasi passato un anno da quando sono stata per la prima volta ad Innsbruck, avevo l’abitudine con mia madre di trascorrere qualche giorno tra Bolzano, Merano e Vipiteno, ma non ci eravamo mai spinte fin lì. Lo scorso anno invece ho detto basta, aggiungiamo una tappa a questa stupenda tradizione e così scelsi di inserire proprio Innsbruck. Dirvi che è stata una boccata d’aria fresca non è abbastanza, non solo per il freddo ovviamente, ma per la bellezza della capoluogo del Tirolo Settentrionale. Mi ha stregata e rapita con le sue piazzette, il buon cibo e le luci natalizie in ogni angolo ed anche in cielo, con lampadari appesi nei vicoli del centro.
Partiamo perciò dall’hotel dove alloggiavo e vi spiego subito perché: l’Hotel Huberhof, a conduzione familiare, si trova in una zona un po’ fuori dal centro, tipico stile tirolese con ottima cucina locale. Ho scelto questo hotel perché consigliato da molti su Booking e devo dare ragione a tutte le recensioni che avevo letto, mi sono trovata benissimo! Perché spesso vi parlo degli hotel dove soggiorno? Semplicemente per fornire maggiori informazioni e magari darvi un’idea per l’alloggio, se una persona si è trovata bene deve dirlo e sono la stessa che quando invece un posto non lo ha gradito ve lo dice chiaro e tondo.
Innsbruck mi accoglie con una stupenda giornata di sole e con la neve bianca sulla cima delle montagne che la circondano. La bellezza romantica di Innsbruck è scaturita dal fondersi di epoche differenti, dalla storia fino alla cultura. Qui potrete trovare edifici in stile Gotico, Rinascimentale, Barocco fino all’Epoca Imperiale. Insomma un gigantesco calderone dal quale ogni giorno si può attingere tanta bellezza.
Sono dispiaciuta perché ho avuto poche ore a mia disposizione e non ho visitato tutto ciò che c’era da vedere, i palazzi di epoca Imperiale, le chiese e le residenze, le mostre d’arte. Mi sono indirizzata principalmente ai Mercatini di Natale, situati in sei zone diverse di Innsbruck. I principali si trovano nella Maria-Theresien-Strasse ed alla Herzog-Friedrick-Strasse famosa per la piazzetta sormontata dal simbolo ed orgoglio degli abitanti di Innsbruck, il Tettuccio d’Oro.
Il Tettuccio d’Oro (Goldenes Dachl) è un balcone-finestra a circa 16 metri di altezza decorato con scene di danza e stemmi con 3450 lamine di rame dorate a fuoco. Ovviamente il numero preciso dell’altezza e delle lamine non è farina del mio sacco ma di una ricerca fatta su google, a distanza di un anno queste cose non potevo di certo ricordarle.
Il Tettuccio d’Oro fu fatto costruire dall’Imperatore Massimiliano I per festeggiare le nozze con la sua seconda moglie, era recidivo il signorino, con la milanese Bianca Sforza. Si stima che ogni lamella valga circa 1.500 euro e che una volta vi fosse l’incisione, ormai scomparsa che incitava a non perdere nessuna occasione per danzare perchè nulla potrà esser portato nell’aldilà. Direi un bel “memento mori” che può valere non solo per la danza ma per tutte le cose belle e care della vita, nessuna occasione va sprecata.
Nella foto che vedete sotto però il Tettuccio d’Oro si vede benissimo e vi sarà estremamente facile individuarne la posizione perché tutti i turisti, come me, erano fermi con gli occhi e gli smartphone alzati verso l’alto.
Percorrendo la Maria-Theresien-Strasse ho potuto ammirare la Colonna di Sant’Anna eretta per celebrare la liberazione dalle truppe bavaresi nel 1704 e l’Arco di Trionfo che venne costruito per il matrimonio del futuro Imperatore Leopoldo II
La Colonna di Sant’Anna si trova nella piazza Maria-Theresien e domina dall’alto con lo sguardo rivolto verso le montagne. E’ stato suggestivo seguire il suo sguardo verso la cima innevata che reclama la sua importanza resa ancora più spettacolare dal candore della neve aumentato dalla giornata di sole.
Dopo aver pranzato con i classici canederli in brodo ed aver gustato un ottimo strauben con la marmellata, ho ripreso la passeggiata. Il mercatino più caratteristico e molto basato sull’estetica è quello del Christkindl Markt con l‘Albero di Natale realizzato dalla Swarovski (che è poi quello che si vede nella prima foto di questo articolo). Questo mercatino affaccia sul fiume, è una zona un po’ ventila e più fredda delle vie centrali, ma offre tante casette in legno con street food. Troverete aree dedicate ai bambini con personale per intrattenerli e farli giocare spensierati mentre noi adulti potremo godere della vicinanza delle montagne, vi sembrerà di poterle toccare con le dita.
Tornata nelle vie principali mi lascio catturare dalle lucine, dal tram rosso che passa ogni 30 minuti circa e dalla vetrina della più importante pasticceria di Innsbruck: Cafè Sacher, Original Sacher Torte. Potevano far pagare qualsiasi cifra, io lì sarei dovuta entrare e sopratutto io lì avevo scelto di far merenda! Come si può immaginare i prezzi non sono bassi, sia per la fetta di torta che per l’acquisto di una torta intera da riportare come souvenir, ma dopo Vienna e Bolzano, non potevo non entrare almeno e saziare la mia golosità con un’ottima Sacher Torte.
Dopo essermi tolta questa voglia, mi sono lasciata attirare dalle luci della sera, dalla magia romantica di Innsbruck per respirare ancora di più l’atmosfera natalizia che questo piccolo gioiello tra le montagne poteva offrirmi. Le foto che seguono infatti mostrano le strade che ho percorso fino a quando il freddo non mi ha convinta a rientrare in hotel per gustare un ottima cena e scaldarmi un po’.
Non mi resta che darvi appuntamento al prossimo viaggio!