Dopo aver passato 2 notti all’interno del Kruger partiamo alla volta del Blyde River Canyon, un vero e proprio canyon nella provincia di Mpumalanga, itinerario turistico con tante attrazioni e meta imperdibile di un viaggio in Sudafrica.
Uscendo dal gate di Orpen non è molto difficile arrivare al primo step, o meglio al primo punto di interesse. Non dista molto Three Rondavels, probabilmente l’attrazione più importante di tutto il canyon.
Percorriamo la Panorama Route e incontriamo accampati a bordo strada molti venditori locali che mettono in mostra la loro mercanzia, per lo più artigianato locale, statuette in legno, tovaglie, batik etnici ed è molto difficile non fermarsi e provare a contrattare per portare a casa qualche tipico souvenir a buon prezzo.
Il paesaggio che porta a Three Rondavels è davvero bello, non sembrerebbe nemmeno africano, anzi, probabilmente se uno non sapesse di essere in Sudafrica penserebbe di trovarsi negli USA, il colore della roccia tende al rosso e infatti ricorda molto quella del Grand Canyon. Dopo circa un’ora e trenta di piacevole guida arriviamo al primo step del nostro interesse, Three Rondavels.
Ogni attrazione in Sudafrica ha un costo, anche se molto contenuto, ogni luogo, ogni punto di interesse che faccia parte dei South African National Parks si paga.
Tra tutte le attrazioni del Blyde River Canyon, quella di Three Rondavels è sicuramente la più celebre, con le sue particolarissime formazioni rocciose, con una vista mozzafiato e con tantissimi punti di roccia a strapiombo dove prestare tanta attenzione ma che sicuramente con le dovute precauzioni consentono di scattare foto davvero spettacolari. Ad Agosto il fiume che percorre il canyon è quasi in secca ma la vista che ci regala questo posto meraviglioso è unica.
Anche nel sito turistico nei pressi di Three Rondavels ci sono tanti mercatini di artigianato e anche qui ci fermiamo per fare dei piccoli acquisti, ciondoli, braccialetti di ogni tipo e ovviamente calamite.
Ripartiamo alla volta di God’s Window e lungo la strada osserviamo una vegetazione che non ci saremmo aspettati di vedere, una foresta nordica in Sudafrica che si estende per tantissimi km, a poco più di 100 km dalla savana del Kruger Nationals Park un paesaggio tipicamente scandinavo.
God’s Window è una vera e propria finestra a cielo aperto, un balconcino che si affaccia sull’incantevole paesaggio del canyon. Non c’é solo questa attrazione a God’s Window ma anche una vera e propria foresta tropicale raggiungibile tramite una scalinata che culmina con la vista di un altro splendido panorama.
Una tappa al Blyde River Canyon doveva obbligatoriamente prevedere una sosta ad una cascata e noi abbiamo scelto di farla alla Berlin Falls, un’incantevole cascata a pochi km di distanza da God’s Window.
La cascata é alta un’ottantina di metri e va ad alimentare con il suo getto un piccolo bacino idrico color verde petrolio.
L’ultima tappa della giornata l’abbiamo riservata a The Pinnacle, una colonna in quarzite che emerge dal fondo del canyon, apprezzabile da diverse angolazioni, deve la sua particolare forma al lungo processo di erosione da parte dell’acqua.
Avremmo voluto vedere tutte le attrazioni del Blyde River Canyon, in particolare le Bourke’s Luck Photoles o le altre cascate, Mac Mac Falls e Lisbon Falls ma purtroppo non avendo troppo tempo a disposizione abbiamo dovuto rinunciarvi. Tutte le attrazioni del Canyon in realtà sono fattibili in una giornata sola, quindi il consiglio è limitare al minimo la sosta per i souvenir in quanto quella alle foto è irrinunciabile.