Purtroppo, ho invece dovuto fare i conti con la triste verità, che non si trattava di un sogno quanto dell’amara realtà. Pensavo che allontanandomi da Roma non avrei mai più dovuto scontrarmi con la moda dei lucchetti, ed invece non so come e soprattutto perché, ma l’ossessione dei lucchetti-a-ponte-milvio mocciani sta prendendo il via anche a Londra.
Accanto a questa recinzione, utilizzata al posto dei lampioni per attaccare lucchetti, si trova invece il Boxpark, ovvero il primo esperimento mondiale di centro commerciale pop-up, aperto da circa in un anno in east london. Si tratta di una vera rivoluzione nel settore della vendita al dettaglio, offrendo per un periodo limitato a soli cinque anni, la possibilità di creare piccoli e stravaganti ‘box shops’, a basso costo e rischio. Definiti box shops, proprio per via della strana struttura e ridotta dimensione di questi negozi, caratteristiche che li accomunano a dei veri e proprio box auto.
A contrastare l’ondata Mocciana, trasformando pochi metri di strada in un ossimoro vivente, si colloca l’iniziativa lanciata da Boxpark, ovvero il Boxart.
Il progetto Boxart, che si terra’ domenica 29 Luglio presso Boxpark, prevede lo svolgimento di un evento ‘live art’, il quale consisterà di esibizioni dal vivo di musica, beatboxing e graffiti. La particolarità dell’evento risiede nella decisione di regalare 100 pezzi d’arte durante il corso della giornata, si tratta di lavori dipinti a mano dal Graffiti Life Team.
Se siete così fortunati da aver la possibilità di passare per east london questa domenica, vi consiglio di registrarvi online al sito del concorso CLICCA QUI per avere l’opportunità di ottenere un dipinto gratuitamente, e magari staccare e cestinare qualche lucchetto nella via del ritorno. Da notare, che non si tratta di vincita su estrazione, ma vale la regola del ‘chi arriva primo’, pertanto le possibilità di tornare a casa con un pezzo d’arte sono concrete.